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Problema Risolto Ma Dubbio Amletico


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Inserito:

Vorrei sottoporre al forum le conclusioni di un problema che ho risolto con 5 centesimi dopo aver speso circa 2000 euro.

Si tratta di una macchina di prova vita per sistemi di tenuta, dotata di motore in cc da 40 Kw con riduttore controllato da convertitore cc siei, il tutto ha funzionato per 5 anni praticamente 365 giorni anno quando un bel giorno ha cominciato a produrre fastidiosi rumori come se qualche cuscinetto tritasse sassi, prontamente ho sostituito i cuscinetti piu sospetti senza peraltro risolvere il problema dopo poco tempo ho deciso di appellarni al costruttore del riduttore che mi aveva venduto il pacchetto completo motore riduttore convertitore ipotizzando un problema sul riduttore o il motore che in fondo dopo 5 anni di onorato lavoro poteva avere bisogno di una rinfrescatina, astutamente l'agente che venne non fece una piega, dopo una sommaria valutazione disse che sicuramente dopo 5 anni di lavoro initerrotto il motore poteva avere qualche problema.

Dopo aver (forse) revisionato motore e riduttore rifaccio partire la macchina, sembrava tutto risolto ma dopo due tre ore di funzionamento di nuovo questo rumore di sassi tritati, peraltro la macchina funzionava ugualmente ma il rumore era veramente fastidioso la cosa strana era che questo rumore non era continuo e costante ma irregolare e non aveva nessuna relazione con fasi e movimenti della macchina e addirittura per alcuni periodi di tempo non produceva alcun rumore strano.

Meccanicamente non vedevo più fronti di intervento quindi il sospetto si è orientato verso la catena di retroazione, ipotizzando problemi alla tachimetrica a questo punto per svincolarmi dalla macchina ho smontato la tachimetrica montata su mandrino di un tornio e applicato l'oscilloscopio all'uscita della tachimetricaho messo in movimento la dinamo, per verificare il funzionamento ho usato frequeze di campionsamento piuttosto basse pensando al fatto che in fondo si trattava di cc e la velocità di rotazione era circa 300 giri, in quelle condizioni la tachimetrica era perfetta aumentando la frequenza di campionamento, si notavano dei disturbi che si sovrapponevano alla tensione generarta dalla tachimetrica a questo punto mi pareva di avere risolto il problema in quanto ragionevolmente se la tachimetrica in condizioni di velocità costante fornisce tensioni fluttuati anche ad una frequenza abbastanza alta il convertitore cerca continuamente di correggere la velocità del motore in funzione dell'uscita tachimetrica ma....... fermando la rotazione della tachimetrica in condizioni assolutamente statiche e quidi non dovevo rilevare alcuna tensione ai capi della tachimetrica in realtà il disturbo era presente anche a tachimetrica ferma parliamo di mv ma pur sempre presenti ed inoltre con una forma d'onda ben definita simile ad un dente di sega con sequenze ben definite. Il problema l'ho risolto con un condensatore da qualche picofarad in parallelo alla dinamo tachimetrica ma il dubbio che mi è rimasto è questo:

é possibile che quel disturbo possa essere generato per fenomeno indotto da antenne di telefonia cellulare, che da qualche tempo sono state installate a circa 300 metri dallo stabilimento anche se ragionevolmente la frequenza del disturbo era decisamente più bassa rispetto alle frequenze di lavoro dei telefoni cellulari, ma pensando ad eventuali frequenze spurie di questi trasmetitori non potrebbe essere che l'avvolgimento della dinamo sia in risonanza sulla frequenza di qualche spurie?

Scusate l'argomento piuttosto prolisso ed esente da dati precisi in quanto è un problema che ho risolto da alcuni mesi e al momento non ricordo con precisione i dati rilevati ma ho voluto proporlo pensando anche ad altri colleghi che ptrebbero trovarsi nella mia situazione e comunque sentire il parere di esperti e dotti in materia.


Inserita:

Ritengo improbabile che sia colpa del trasmettitore, probabilmente c'e' qualche altro generatore di disturbi.

Se prendi i capi di una bobinetta con molte spire e li colleghi ad un oscilloscopio portatile, andando in giro per il locale e orientando la bobina in diverse posizioni, dovresti ritrovare il disturbo e localizzarlo.

Ciao

Mario

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