prolab Inserito: 7 aprile 2005 Segnala Inserito: 7 aprile 2005 Volevo sapere se è possibile eliminare la password inserita sulla CPU per i PLC Siemens della serie S7.Grazie
Gianmario Pedrani Inserita: 7 aprile 2005 Segnala Inserita: 7 aprile 2005 Perche non provi ad usare la funzione cerca, vedrai che troverai una risposta ciaops prima di fare domande verifica che non sia gia stato trattato..........
Kenn Inserita: 16 aprile 2005 Segnala Inserita: 16 aprile 2005 La password risiede nella configurazione hw della cpu del progetto.se hai un plc con password e non conosci la password l'unica cosa fattibile e' quella di cancellare tutto e ricaricare il progetto dove precedentemente hai eliminato la password .attenzione .se non conosci la password e possiedi un PLC con MMC tali MMC non riesci a cancellarle piu' ...l'unico sistema che ho trovato e' quella di inserire la MMC in un tipo di plc diverso da quello dove risiedeva (diverso come tipo es 315 se 314 .....) ed effettuare la cancellazione tramite la procedura con la leva di start e stop il programma pèrotetto da password plc non e' comunque mai visibile
powerbrut Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 Salve, tempo fa ho letto da qualche parte di una fantomatica utitlity per rimuovere tale password, questa utility se non erro non era libera, ma bensi un costo, pero non sono mai riuscito a trovare nulla a proposito.Anzi invito tutti coloro che possono sapere dove reperire questa utility, poiche mi interessa, e non solo a me credo ....
Matteo Montanari Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 (modificato) l'utitlity di cui si parlava serve a rimuovere la password dai blocchi protetti con protezione KNOW HOW non la password d'accesso al PLC e la trovi ******Perche non provi ad usare la funzione cerca, vedrai che troverai una risposta ciaops prima di fare domande verifica che non sia gia stato trattato.......... Modificato: 14 maggio 2005 da Livio Orsini
powerbrut Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 Ti ringrazio, questa gia la conoscevo, c'e' l'ho purema il problema rimane quello delle pass di sistemapurtroppo sto da diverse settimane lavorando al "clone" di un progetto, cioe' cercando di duplicarlo in quando l'S7 e' protetto da pass e anche per ricaricare il prog la ditta deve rivolgersi ai creatori.
Dario Valeri Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 ciaoquesta sara' una bella discussione.powerbrut sta chiedendo come bypassare le protezioni dei legittimi detentori dei diritti(ammesso che si sappia di cosa si parla quqando si parla di diritti intellettuali)e vuole che qualcuno diventi complice nel farlo.ok io ci sto dammi il num. di telefono degli attuali proprietari dei diritti(*) di quel software cosi' (me lo dirannio), quando sapro' come si fa' te lo comunicero'.....................certo che non ci saranno problemi....*=diritto intellettualedario
Livio Orsini Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 (modificato) Anche se in ritardo ho tolto l'indirizzo, servirà a poco purtroppo . Io spero che si cominci a sanzionare seriamente anche tutti coloro i quali offrono simili utilities! Invece si pensa solo a fare dell'inutile terrorismo per chi copia un CD per uso personale...purtroppo sto da diverse settimane lavorando al "clone" di un progetto, cioe' cercando di duplicarlo in quando l'S7 e' protetto da pass e anche per ricaricare il prog la ditta deve rivolgersi ai creatori.Ma che bravi! Si fa progettare una macchina, non si paga la progettazione, perchè se si fosse pagata si avrebbe a disposizione tutta la documentazione per duplicare e modificare, Poi si cerca di clonare il tutto, magari lamentandosi perchè l'autore ha cercato.di proteggere il suo lavoro con password.Che schifo! Poi ci si la menta che l'industria italiana perde i colpi! Altro che perdere i colpi! Ci sono i furbastri che hanno prosperato presentandosi dai concorrenti con i disegni in bocca. Ci sono le aziende che hanno sviluppato i prodotti copiando quelli dei concorrenti e rivendendoli a meno. Ora, che le cose si son fatte più difficili e ci sono altri che fanno il medesimo gioco su scala più vasta eda minor costo, si piange. Si piange ma la brutta abitudine di fare i furbi non vogliamo proprio perderla Forse se "powerbrut" invece di tentare di clonare il progetto, appropriandosi del lavoro di un altro, avesse cominciato a studiare seriamente la macchina, a quest'ora avrebbe ottenuto risultati migliori e, sopra a tutto, sarebbe in grado di dominare il problema. Ma l'italica furbizia non muore mai...... Modificato: 14 maggio 2005 da Livio Orsini
powerbrut Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 Bene , visto le risposte e controrisposte avute sopra, e visto che oltre ad essere bravi e preparati nella materia, posso dire anche che siete telepatici e psicologi a distanza.Detto questo continuo la parte che manca al mio primo post.La ditta che ha creato la macchina, ha commissionato il software ad una azienda che faceva questo tipo di lavoro.il contratto lo sia ha con la ditta venditrice e non con quelli che hanno fatto il software, gli si e' chiesto, oltre alla vendita, la messa in opera della stessa, il setup iniziale, specificamente che non volevamo alcuna forma di vincolo per eventuali riparazioni e o modifiche da apportare alla macchina, sia in termini meccanici, idraulici ed elettrici.C'e' di peggio, la ditta che ha fatto il software, (almeno noi ) sappiamo che e' sparita, sfasciata che so, bho, lasciando anche la ditta venditrice in panne.la ditta venditrice,pero' di buon animo ha commissionato un'altra azienda che fa software per cercare di arrivare alla conclusione, ma si sta perdendo solo tempo in quanto , come la vedo io, questa nuova ditta interpellata spinge a fare il software da capo, avra' i suoi interesi sicuramente.dopo tutto cio ,,, e' arrivato il legale che ha denunciato la ditta venditrice per non rispetto del contratto.Ma c'e' ancora tanto altro da raccontare, proseguo o vi siete scocciati ???
powerbrut Inserita: 14 maggio 2005 Segnala Inserita: 14 maggio 2005 Sempre per LIVIO ORSINIHo avuto a che fare con molti programmatori, e sinceramente c'e' molto da ridire anche qua, altro che manualistica e disegni elettrici e schemi di funzionamento, chissa perche' si finisce o per accontentarsi da ambe le parti o di chiamare l'avvocato .
Livio Orsini Inserita: 15 maggio 2005 Segnala Inserita: 15 maggio 2005 (modificato) Ho avuto a che fare con molti programmatori, e sinceramente c'e' molto da ridire anche qua, altro che manualistica e disegni elettrici e schemi di funzionamento, chissa perche' si finisce o per accontentarsi da ambe le parti o di chiamare l'avvocato .Partiamo dal fondo.Ci sono tre possibilità. Uno: sei molto sfortunato. Due non sapete cosa dovete chiedere nelle specifiche di sistema. Tre vi rivolgete sempre, per motivi che non conosco ma posso anche ipotizzare, a persone/aziende di scadente professionalità. Esiste anche una quarta possibilità, forse la più probabile, che è un mix tra la due e la tre.dopo tutto cio ,,, e' arrivato il legale che ha denunciato la ditta venditrice per non rispetto del contratto.E si, a volte succede! Purtroppo, con lo stato della giustizia (si fa per dire) italiana la sentenza, se arriverà, ci sarà tra dieci anni.la ditta venditrice,pero' di buon animo ha commissionato un'altra azienda che fa software per cercare di arrivare alla conclusione, ma si sta perdendo solo tempo in quanto , come la vedo io, questa nuova ditta interpellata spinge a fare il software da capo, avra' i suoi interesi sicuramente.Forse si sono rivolti, finalmente, ad un'azienda seria, e professionalmente valida, che vuole veramente risolvere il problema. Si perchè in questi casi la vera soluzione definitiva del problema è il rifacimento totale del progetto software.La ditta che ha creato la macchina, ha commissionato il software ad una azienda che faceva questo tipo di lavoro.il contratto lo sia ha con la ditta venditrice e non con quelli che hanno fatto il software, gli si e' chiesto, oltre alla vendita, la messa in opera della stessa, il setup iniziale, specificamente che non volevamo alcuna forma di vincolo per eventuali riparazioni e o modifiche da apportare alla macchina, sia in termini meccanici, idraulici ed elettriciSe sono riuscito a capire corretamente, ma potrebbe anche non essere così vista l'esposizione, si è commissionato il software ad un'azienda che ha preventivamente rifiutato ogni sorta di coinvolgimento nell'attivazione della macchina. Ed è stato accettato! Dalle mie parti si direbbe:" Ma che P...., con la P della Pirelli!" Qui il finale era largamente prevedibile Bene , visto le risposte e controrisposte avute sopra, e visto che oltre ad essere bravi e preparati nella materia, posso dire anche che siete telepatici e psicologi a distanza.Non è questione di psicologia e telepatia. Vedi "powerbrut" da tutto quello che hai scritto si evince che il lavoro è stato approcciato male e sta continuando peggio. Qui non è questione di telepatia ma di esperienza! Nei quaranta anni di vita professionale di casi come questi, purtroppo, ne ho visti a decine.Poi in tutto quelle che hai scritto come precisazione non c'è una parola, una, che giustifichi la pirateria ed il furto del lavoro altrui.Vedi se un domani qualcuno ti rifilasse, tanto per fare un esempio, ottone per oro non potresti, a titolo di risarcimento, entrare in casa del truffatire e rubare un paio di anelli d'oro. Nel caso tu venissi scoperto saresti, giustamente, condannato per furto.Problemi come quelli che hai descritto non risolvono cercando di crackare la pasword. Se il programma è valido funziona, se non funziona è inutile cercare di saltare le protezioni. Piuttosto chi di dovere dovrebbe imparare che non sempre acquistare unicamente in base al prezzo minimo si risparmia, anzi quasi sempre si finisce per spendere di più. All'estero l'hanno imparato da un pezzo; forse è anche per questo che molte aziende italiane fanno sempre più fatica ad esportare macchine Modificato: 15 maggio 2005 da Livio Orsini
powerbrut Inserita: 17 maggio 2005 Segnala Inserita: 17 maggio 2005 (modificato) Buonasera,Caro Livio a me sembra che " l'acqua lo tiri sempre al tuo mulino "Sorry Comunque ho risolto, Grazie Modificato: 17 maggio 2005 da powerbrut
Slims83 Inserita: 17 maggio 2005 Segnala Inserita: 17 maggio 2005 Io sono pienamente d'accordo con Livio.se un'azienda spende tempo e denaro per farsi alcune "funzioni" comuni da poter riutilizzare, onn è giusto che un terzo si intrometta per fregarla..e comunque se mai bisogna metterci mano, è un conto modificare una cosa fatta da te, è tutt'altra cosa entrare nella logica di un altro e poi modificare..
powerbrut Inserita: 21 maggio 2005 Segnala Inserita: 21 maggio 2005 (modificato) Salve a tutti,sono anche io dalla vostra parte, anche io quando creo un programma e devo lasciare la copia o lascio il system unprotect, onestamente mi brucia un po, perche' come dite voi a volte si creano delle subroutine comuni che vengono riutilizzate in piu' apllicazioni,ma purtroppo ci sono dei casi estremi, e credo che sia solo a coscienza di chi patroneggia il sistema in quel momento e l'uso che ne fa, per cui chiedo di medesimarvi in una posizione dove creare tutto da capo diventa dispendioso da parte del cliente, problematico dalla parte impiantistica, per non trascurare tutte le anomalie e non conformita' della struttura . Mica e' sempre possibile.In alcuni casi bisogna per forza interfacciarsi per vedere alcuni stati del prog,,,,,quindi lascio a voi la considerazione finale, pero' vi prego di giudicare le persone con DISCREZIONE E ONESTA'.Grazie, buon fine settimana a tutti. Modificato: 21 maggio 2005 da powerbrut
Livio Orsini Inserita: 22 maggio 2005 Segnala Inserita: 22 maggio 2005 In alcuni casi bisogna per forza interfacciarsi per vedere alcuni stati del prog,,,,,quindi lascio a voi la considerazione finale, pero' vi prego di giudicare le persone con DISCREZIONE E ONESTA'.Grazie, buon fine settimana a tutti.Posso capire, al di la delle questioni di principio, che ci possa essere un caso di forza maggiore in cui anche una persona onesta può essere costretto, magari per non subire un ingiusto danno, ad agire superando le protezioni.Se il caso in questione rientra nella categoria lo puoi sapere solo tu.Personalmente sono del parere che la progettazione va pagata e, come contropartita, il cliente deve ricevere tutta la documentazione, compresi i sorgenti su supporto magnetico (CD o altro). In questo modo eventuali PSW servono solo ad evitare indebite manomissioni, ma comunque è possibile effetture manutenzione e rifacimenti.Purtroppo è invalso l'uso di non voler pagare la progettazione, ipotizzare una fornitura di n macchine uguali, per abbassare i prezzi, poi fatta e messa a punto al prima, ci si rivolge al quadrista becero che copia il programma e lavora a prezzi da fame. Sono queste le situazioni che non riesco a tollerare e che vorrei fossero represse con tutti gli strumenti legali possibili
Val Inserita: 5 giugno 2005 Segnala Inserita: 5 giugno 2005 Il dito nella fatidica piaga è quando si parla di "mezzi legali" per rispettare efar rispettare il proprio lavoro.Sfortunatamente ho esperienze di aziende clienti che adirittura in modo dichiaratoutilizzano il software su macchine identiche facendole realizzare da carpentieri equadristi terzi.. Come giustamente detto il cliente ha diritto al software la documentazione ela possibilità di intervenire, anche solo in fase di manutenzione, sul PLC.Ma che mezzi legali e/o non solo legali abbiamo per proteggere le progettazionisia software che hardware delle macchine?Qualcuno ha esperienze in tal senso?GrazieCiao
ZETAERRE Inserita: 9 novembre 2005 Segnala Inserita: 9 novembre 2005 Salve Il mio non è un modo come un altro per bypassare il lavoro altrui.Io ho l'esigenza di conoscere la password da me inserita nella configurazione di una CPU313 due anni fa, ho la copia del mio programma ma non riesco ad evincere in nessun modo la password.Anche entrando di nuovo in configurazione mi chiede sempre la password!!!ZETAERRE
dago_ Inserita: 9 novembre 2005 Segnala Inserita: 9 novembre 2005 (modificato) Volevo sapere se è possibile eliminare la password inserita sulla CPU per i PLC Siemens della serie S7.Si puo', puoi usare la password universale "****" (in maiuscolo) Modificato: 9 novembre 2005 da Livio Orsini
lucalcs Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 Ma funziona con tutti i plc anche con s7-412-1 ??poi cosa vuol dire in maiuscolo?la password è "****"giusto?grazie per l'attenzione
FattoreDiPotenza Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 ....Liviooooooooooo! Credevo che queste discussioni fossero finite.Ogni tanto ne fà capolino qualcuna.
lucalcs Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 Opss, non volevo far alterare nessuno, tantomeno livio che mi sembra un veterano del forumperò purtroppo quando si mettono le mani su impianti vecchi e le aziende che li hannofatti non ci sono +, siamo sempre noi nella C..C..A e cerchiamo di barcamenarcinel miglior modo possibile,Qui non si tratta di "rubare" il lavoro di altri, si tratta semplicemente di Lavorare nel minor tempo possibile,coi minori costi possibili.Poi questo impianto lo potrei anche rifare nuovo, ma i costi sarebbero altri.grazie ciao
Livio Orsini Inserita: 18 novembre 2008 Segnala Inserita: 18 novembre 2008 Allora, per l'ennesima volta, la legislazione attuale vieta l'uso di artifizi atti a superare o ad eludere blocchi e protezioni, siano essi Hw Sw. La richiesta d'informazioni sul reperimento di simili "attrezzi" è illegale, come è illegale dare le informazioni.Questo indipendentemente dallo scopo e/o dall'uso.Tra l'altro l'apposizione di psw ad un programma cosegnato a terzi può anche avere lo scopo di impedire indebite modifiche, modisfiche che potrebbero pregiudicare la sicurezza della macchina.Personalmente potrei anche comprendere la posizione di lucals, ma non è più ammissibile una simile richiesta.Pertanto la discussione viene chiusa.PS consiglio amichevole: prova ad informarti c/o il servizio assistenza Siemens cosa si può fare in caso di smarrimento di password.
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