Problema con curve climatiche con caldaia Ferroli BlueHelix Pro 25C + Cronotermostato Romeo

[linuz.xp]

Buongiorno,

dopo aver visitato per anni questo sito, trovando risposta a molte domande o problemi che altri avevavo già avuto modo di porre, scrivo per la prima volta per chiedere lumi su un piccolo problema che affligge l'impianto di casa mia.

Da un anno ho fatto installare una caldaia a condensazione BlueHelixPro 25C con associato il cronotermostato settimanale Romeo codice 013100XA e sonda esterna di temperatura. Fin qui sono stato pienamente soddisfatto dell'acquisto, visto anche che nell'anno appena trascorso ho consumato il 30% in meno di gas rispetto ai 12 mesi precedenti ed addirittura il 45% in meno rispetto alla media degli ultimi 4 anni precedenti.

Negli ultimi giorni mi sono accorto però di un problema: se la temperatura esterna supera un certo valore(forse se è maggiore della temperatura interna) ed imposto una qualsiasi curva climatica, il riscaldamento non parte, mentre se disattivo la curva climatica il riscaldamento va perfettamente. Ad esempio oggi avevo temperatura esterna 19°C e temperatura interna impostata a 20,5°C con valore attuale della temperatura interna rilevata dal cronotermostato pari a 19,5°C ed il circolatore della caldaia non partiva, sia in programmazione oraria che in manuale. Ho provato anche ad impostare la temperatura interna a 22°C, senza cambiamenti. Ieri sera invece, con temperatura esterna di 12°C, temperatura imposta interna 19°C e temperatura effettiva interna 18,5°C tutto funzionava perfettamente.

Ieri è venuto anche il tecnico Ferroli, per la pulizia annuale e la prova dei fumi, che mi ha detto che non capiva quale potesse essere il motivo di tale mal funzionamento, anche perché la caldaia non aveva registrato alcuna anomalia.

Qualcuno di voi ha qualche idea su come risolvere? Ci può essere qualche parametro da cambiare nel cronotermostato o nella caldaia? Può essere un bug del firmware di gestione del cronotermostato? 

Grazie per aver letto tutto il messaggio.

Ivan

Modificato: 31 ottobre 2015 da linuz.xp

[THE CAT]

prova a scorrere  il menù del romeo .

[linuz.xp]

Grazie dell'attenzione. Questa settimana non ho avuto tempo di scrivere, preso da altre urgenze... 

Credo di aver individuato il motivo del comportamento da me notato, ma non so dire se sia una malfunzionamento oppure no.

Tra i vari parametri modificabili nel Romeo c'è  quello P4, descritto come "Temperatura minima riscaldamento".  In caso di richiesta di riscaldamento, se in modalità temperatura scorrevole il termostato calcola, in base alla temperatura esterna, una temperatura di mandata inferiore a questa temperatura minima P4, il riscaldamento NON parte. Mi aspettavo il contrario, e cioè che comunque il riscaldamento partisse, ma con acqua in mandata ad una temperatura pari a quella minima. 

Secondo voi è normale? Onestamente non ho idea se nella scorsa primavera ci fosse lo stesso comportamento.

D'altra parte, considerando invece la temperatura massima dell'acqua in mandata, se in temperatura scorrevole il sistema calcola una temperatura superiore a quella massima impostata, il riscaldamento funziona lo stesso, con temperatura dell'acqua pari a quella massima: per analogia mi aspettavo lo stesso comportamento con la temperatura minima.

Ivan

[teorico1]

Non conosco nello specifico la caldaia in questione, ma nella maggior parte delle centraline climatiche e' presente una funzione per la commutazione estate inverno ad una certa temperatura (normalmente impostata a 20 gradi). Cioe', se viene percepita una temperatura esterna superiore ad un certo valore, il riscaldamento non parte, come se si fosse commutato il funzionamento della caldaia in Inverno. Per quanto riguarda la temperatura minima di mandata, tutte si comportano come hai descritto, se viene calcolata una temperatura inferiore al minimo, la caldaia parte con il valore di temperatura minima come target.

 

[THE CAT]

purtroppo con queste mezze stagioni subtropicali il sistema si inceppa un attimino

[Pietro17]

Il 07/11/2015 alle 13:44 , linuz.xp ha scritto:

Grazie dell'attenzione. Questa settimana non ho avuto tempo di scrivere, preso da altre urgenze... 

Credo di aver individuato il motivo del comportamento da me notato, ma non so dire se sia una malfunzionamento oppure no.

Tra i vari parametri modificabili nel Romeo c'è  quello P4, descritto come "Temperatura minima riscaldamento".  In caso di richiesta di riscaldamento, se in modalità temperatura scorrevole il termostato calcola, in base alla temperatura esterna, una temperatura di mandata inferiore a questa temperatura minima P4, il riscaldamento NON parte. Mi aspettavo il contrario, e cioè che comunque il riscaldamento partisse, ma con acqua in mandata ad una temperatura pari a quella minima. 

Secondo voi è normale? Onestamente non ho idea se nella scorsa primavera ci fosse lo stesso comportamento.

D'altra parte, considerando invece la temperatura massima dell'acqua in mandata, se in temperatura scorrevole il sistema calcola una temperatura superiore a quella massima impostata, il riscaldamento funziona lo stesso, con temperatura dell'acqua pari a quella massima: per analogia mi aspettavo lo stesso comportamento con la temperatura minima.

Ivan

Buongiorno ho installato da poco la caldaia Ferroli BlueHelix ALPHA 28C con cronotermostato ROMEO N e sono incappato nello stesso problema. "Se ho capito bene", la caldaia segue la curva impostata. Supponiamo di aver impostato la curva 7 (parametro CU=7) , se P4 lo lasci al valore di default cioè 20°C seguirà l’intera curva impostata. Se modifichi P4=50°C la caldaia non partirà fino a quando la temperatura esterna non raggiunge gli 8°C in ascissa a cui corrisponde in ordinata una temperatura di mandata di 50°C.

I manuale della caldaia ricorda che con regolazione a “Temperatura Scorrevole”, la temperatura impostata attraverso i tasti riscaldamento diviene la massima temperatura di mandata impianto....io a Milano con i radiatori in alluminio (temperatura di lavoro da rispettare 50°C-70°C) ho impostato CU=6 , LO=30°C , SH=14°C , P4=42°C e set point mandata massima a 60°C (il manuale dice di lasciarlo al massimo, per esempio 70-80°C, in modo da seguire proporzionalmente tutta la curva) anche se ancora devo capire bene  quale curva mi conviene seguire, poiché a 10°C esterni mi setta la mandata a 46°C e fatica a raggiungere il set point di 21°C ambiente, cosa che al dir il vero non mi dispiace poiché tenendo  i caloriferi sempre tiepidi la fiamma rimane spesso spenta avvertendo comunque un confort di calore mentre con la vecchia caldaia avevo 21°C a casa ma sentivo freddo....un pò come il detto chi va piano va sano e va lontano.

Altro parametro secondo me utile, è il parametro in caldaia SH “spegnimento per temperatura esterna”, per regolare la temperatura esterna di spegnimento. Se impostato a 0 la funzione è disabilitata, il range varia da 1 a 40°C. L’accensione avviene quando la temperatura della sonda esterna è più bassa di 2°C a quella impostata.

 

[Livio Orsini]

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