arbez Inserito: 2 novembre 2015 Segnala Inserito: 2 novembre 2015 Buongiorno a tutti, mi piacerebbe un confronto su una tipoligia di collegamento.In un impianto di illuminazione composto da blindosbarre 3+N+pe abbiamo la necessità di modificare l'impianto per rendere una delle fasi alimentata da UPS in modo da utilizzarla come circuito di illuminazione di emergenza.Le lampade sono tutte collegate con neutro in comune quindi N-accensione1 N-accensione2 N-accensione3 di conseguenza se volessimo rendere l'accensione1 alimentata da UPS occorrerebbe collegare quest'ultimo con il neutro in uscita in comune all'alimentazione a monte.Mi viene più di un dubbio sulla fattibilità tecnica (l'UPS cosa ne pensa? ) e sulla correttezza dal punto di vista normativo. Forse l'alternativa sarebbe interporre un doppio contattore avente la funzione scambiare il collegamento in caso di mancanza di tensione, sezionando l'alimentazione da rete e inserendo quella da UPS.voi cosa ne pensate?
Microchip1967 Inserita: 3 novembre 2015 Segnala Inserita: 3 novembre 2015 che entrambi le soluzioni non mi piacciono molto....cosa succederebbe se per caso il contattore aprisse prima il neutro rispetto alle fasi?personalmente (se fossi obbligato ad usare la stessi blindo) combierei il cablaggio in modo da usare L1-L2 della blindo per un'accensione e L3-N per la linea emergenza, verificando pero' che il circuito garantisca il funzionamento anche in caso di emergenza.Altrimenti monterei una blindo autonoma per l'illuminazione di sicurezza (alla fine avrei anche una certa garanzia di servizio)Verifica quindi se per caso il circuito non debba essere realizzato con cavi resistenti all'incendio (cosa ceh con l'uso di corpi illuminanti autoalimentati non è richiesto)
maxpala2003 Inserita: 3 novembre 2015 Segnala Inserita: 3 novembre 2015 Se puo essere utile, le blindo che nascono per illuminazione ordinaria ed emergenza hanno i contatti fase e neutro separati per la linea emergenza, se il costruttore non fosse stato obbligato dalle normative avrebbe speso di più per il neutro separato? A parte questo non mi è mai capitato di vedere un impianto d'illuminazione d'emergenza o di sicurezza progettato a posta con il neutro in comune, poco conta che le lampade siano autonome o si usi un soccorritore su lampade di illuminazione ordinaria, forse sarebbe possibile se tutta l'illuminazione vada sotto soccorritore, ma a quel punto la linea sarebbe unica non ci sarebbe neanche la fase per la linea emergenza. Questo non vuol dire che sia vietato, aspettiamo chi conosce meglio la normativa in questione.
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