Tipi di prese Sip/Telecom

[MoroX]

Ciao a tutti!

Per un progetto universitario sto eseguendo ricerche sulle tecnologie e i prodotti utilizzati nella storia dalla SIP prima e dalla Telecom poi. A tal proposito con questo post, come dice il titolo, chiedo se ci sia qualcuno così gentile e ferrato sull'argomento (magari qualche tecnico Telecom) da raccontarmi una cronistoria delle varie prese installate dall'ex monopolista nelle case degli italiani: leggendo sul web ho trovato solo una gran confusione tra tripolari con condensatori, fusibili e NTUL, così come strane prese etichettate con un codice fino alle moderne RJ bianche. A ciò si aggiungono scatole porta-fusibili che sono diventate morsettiere mantenendone l'aspetto, possibile?

C'è qualcuno in grado di fare un po' di ordine che abbia la pazienza di darmi qualche dato attendibile?

Grazie in anticipo a chi vorrà contribuire.

[Domenico Maschio]

Ciao Morox , non c'è da fare grossi trattati sulle prese ,

ne sono esistite solo 2 tipi :quelle tripolari e ,da qualche anno quelle a plug : RJ11 

Una volta (SIP) gli apparecchi telefonici venivano montati in modo fisso a muro (più economici ),quindi non c'era l'esigenza di mettere la presa ,infatti si montavano con una borchietta (scatoletta rotonda con un cavetto di entrata ed uno di uscita ). Poi furono fatti gli apparecchi da tavolo che si mettevano sempre con la borchia ,quindi fisso. Poi furono messe le prese in modo da poter spostare il telefono da una stanza all'altra .Le prese erano quelle tripolari color avorio di forma quadra arrotondata e della stessa forma c'erano anche le suonerie aggiuntive e i commutatori .Quelle prese potevano essere montate sia a muro che incassate con cassetta apposita .Sono a 3 poli con un polo fuori allineamento in modo da non poter essere invertite e il terzo polo si usava per fare i collegamenti cosiddetti in serie ( toglievano la linea agli apparecchi che seguivano quando si sollevava il microtelefono ).

Sempre le stesse prese sono state modificate leggermente ,ma solo internamente con l'aggiunta di un condensatore perchè poteva simulare il carico di un apparecchio anche quando non c'era per fare la prova centralizzata ,poi eliminato perchè non compatibile con i segnali adsl .Per un periodo sono state messe le stesse prese con sul bordo esterno un codice ,doveva servire per essere caricate in una banca dati e capire se era una presa omologata o prima presa o no.

Con i segnali adsl , con la liberalizzazione degli impianti e per normalizzarsi agli altri paesi esteri si è passati alla presa a plug ( RJ11 ) ,molto più piccola ,che entra facilmente in una cassetta tipo 503 a moduli e intercambiabile con i vari terminali ( modem-fax-telefoni-allarmi-centralini-segreterie .ecc.)

Ciao ,alla prossima puntata 

Modificato: 3 novembre 2015 da Domenico Maschio

[Darlington]

A ciò si aggiungono scatole porta-fusibili che sono diventate morsettiere mantenendone l'aspetto, possibile?

 

I fusibili servivano per proteggere le centrali telefoniche da "esperimenti" che poteva fare l'utente o dalla possibilità che venisse collegato un telefono in corto, questo perché dalla linea telefonica arriva una tensione che si aggira attorno ai 30V in condizioni di linea libera (con microtelefono sollevato scende parecchio).

 

Con il progredire della tecnologia poi le protezioni sono state spostate direttamente in centrale e non c'è più stata necessità di mettere i fusibili a monte dell'impianto di casa