adamo Inserito: 19 febbraio 2008 Segnala Share Inserito: 19 febbraio 2008 Ragazzi buona serata a tutti ,Volevo porvi un quesito ,premetto di essermi avvicinato da poco a questo tipo di materia,da quanto ho capito in un impianto dove un plc pilota un motore regolando il numero dei giri e' costituito dal plc con uscita analogica il quale pilota un inverter con appunto una tensione 0-10 volt che a sua volta fa girare il motore in base alla tensione che riceve dal plc , giusto ?quindi se al posto del plc uso un potenziometro attengo il medesimo risultato ?e per finire perche' molto spesso nelle automazioni ci sono motori in continua ? il funzionamento e' sempre uguale ? l'nverter cambia o e' sempre lo stesso ?Aiutatemi a fare chiarezza Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Scavir Inserita: 20 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2008 Con il potenziometro ottieni, manualmente, lo stesso risultato ma, se trovi le istruzione dell'inverter potrai scoprire che basta semplicemente collegare il potenziometro direttamente all'inverter e impostare correttamente l'ingresso.Ac o DC dipende dall'applicazione e NO l'inverter non è lo stesso.Comunque "divertiti" a utilizzare un inverter, vedrai cosa puoi fare con un motore AC pilotato da lui.Ciao,Virginio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gabrielekykko Inserita: 20 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 20 febbraio 2008 oltre al potenziometro puoi anche usare dei pulsanti che con gli impulsi aumenti o diminuisci la velocità oppure delle velocità preimpostate che puoi cambiare con una combinazione di contatti che chiudi (di solito 2 oppure 3 contatti) ti serve un manuale per vedere tutto questociao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adamo Inserita: 21 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2008 Scusate ragazzi solo oggi ho potuto leggere la posta ,in effetti non volevo utilizzare un potenziometro come avevo scritto prima ma bensi un alimentatore con tensione variabile che rimpiazzasse il plc,non riesco pero' a comprendere come funziona l'inverter nel motore dc e' perche' scegliere l'uno opp l'altro , dove per esempio conviene usare un ac e dove un dc , quest'ultimo lo trovo spesso montato in situazioni dove e' richiesta una certa precisione o sbaglio , buona l'idea di studiare un libro un titolo per tutto ? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adamo Inserita: 21 febbraio 2008 Autore Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2008 Dubbio lancinante , ma i motori quadrati non sempre sono in continua ? giusto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 21 febbraio 2008 Segnala Share Inserita: 21 febbraio 2008 giusto, ci sono anche motori passo-passo quadrati, motori a riluttanza commutata quadrati, motori brushless quadrati, motori sincroni quadrati, ecc. CiaoMario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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