Tempi Per Stella-triangolo

[TopForce]

Salve a tutti.

ho un motore da 30kW che comanda un agitatore interno ad un tino (miscelazione liquidi).

Da quanto ci hanno comunicato, tale motore va avviato con stella-triangolo ... E' vero o posso avviarlo direttamente? cosa è meglio?

Supponendo di avviarlo con lo stella-triangolo, volevo sapere come faccio a sapere quali sono i tempi di stella/commutazione, come li calcolo, da dove li ricavo ....

Inoltre, dato che tale tino poggia su celle di carico, il timore è che durante il funzionamento del motore le eventuali vibrazioni dell'asta possono sfalsare le misure, per cui mi hanno chiesto di fermare il motore ogni volta che sono prossimo al fine peso. la mia domanda è: qual'è il tempo minimo che devo far trascorrere tra due riavvii successivi (per far sì che il motore si raffreddi del transitorio iniziale) ? 1 min - 10 min - 60 min ?

Cosa può succedere se non si raffredda a sufficienza ?

grazie.

[meda75]

Devi fare un'analisi dell'applicazione , per poter calcolare il tempo di commutazione: se il liquido da agitare è molto denso devi immaginare che la coppia sull'albero sarà elevata da subito (avviamento gravoso) , perciò devi permettere al motore di prendere velocità prima di commutare.E' difficile suggerirti un tempo di commutazione...

Se intercorre poco tempo tra le partenze , il rischio è che si surriscaldi il motore facendo intervenire le protezioni obbligandoti a fare un fermo macchina per riarmarle. Ciò comunque dipende dall'applicazione , se il motore è ben dimensionato non ci sono problemi , se invece il motore lavora al limite delle sue potenzialità (dimensionamento "tirato") allora si che potresti avere problemi di surriscaldamento.

Ciao.

[bartx]

per stabilire i tempi di commutazione lo puoi avviare a stella, e cronometri il tempo che impiega per arrivare a regime (io mene accorgo a orecchio, praticamente quando smette di aumentare di velocità) , gli dai qualche secondo in piu per sicurezza e sei ok

[adross]

Per l'avviamento diretto, il tutto dipende dal dimensionamento della cabina, dai cavi e dal quadro che alimenta il motore.

Altra questione da verificare è la densità del liquido da miscelare. Se è un liquido a densità costante allora non ci sono altre variabili, se invece la densità varia con il ciclo di processo e quindi lo sforzo in avviamento potrebbe essere significativo, allora l'avviamento potrebbe essere necessario per partire a velocità inferiore.

[Del_user_23717]

Lo stella triangolo forse esiste ancora per via della "relativa" economicità di realizzazione, per il resto penso che sia destinato alla pensione, se non altro perchè non permette vistosi risparmi energetici.

Al contrario un inverter non ha grossi problemi anche con numerosi avviamenti/ora, ti permette di gestirti come meglio credi la rampa di avviamento e di decelarzione, e oltre a ridurre le correnti di spunto del motore, lavora in modo più "dolce" e con possibilità di ottimizzare il rendimeto del motore.

Per i tempi di commutazione da stella a triangolo, come già detto basta essere abbastanza certi che a stella il motore si trovi già sui rpm nominali, puoi vederlo con una pinza amperometrica, non appena il valore di corrente si stabilizza, per un motore da 30kW che parte con carico medio/gravoso all' albero, penso che possa richiedere anche 10-15 secondi.

Saluti

Attilio

[adross]

Al di la delle filosofie impiantistiche, se il motore "lavora a giri costanti per tutto il tempo e la cabina non ha problemi", un'inverter da 30 kw lo ritengo semplicemente uno spreco.

[Claudio Monti]

Alla lunga, anche "solo" per il cos-fi, qualche soldino te lo fa risparmiare...

[osasco1]

Con l'inverter risolveresti anche il problema degli arresti e ripartenze per "pesatura".

Regolando adeguatamente le rampe di decelerazione e accelerazione, il motore non ne risentirebbe.

Inoltre, non so se è il tuo caso, potresti variare la velocità in funzione delle diverse miscele di prodotto.

[gabrielekykko]

l'inverter solo per l'avviamento potrebbe essere uno spreco se messo a confronto con un softsart .Quando si parla di miscelazione di liquidi spesso e utile se non necessario poter variare la velocità,io vedo dove lavoro quando si preparano alcuni tipi pastelle fare molte prove variando la velocità dell'agitatore prima di trovare la velocità giusta e un po come tagliare il prosciutto con l'affettatrice oppure a mano con il coltello...

comunque se non ci sono detrminate necessità per la miscelazione io opterei per un softstarter

[Mario Maggi]

adross, questa volta dissento dalla tua opinione.

L'applicazione di un inverter - che abbia funzioni di risparmio energetico mediante regolazione della tensione:

- non da' alcun problema di riavvio immediato anche multiplo

- non crea i problemi di sovracorrente sull'impianto nel momento del passaggio a triangolo (nel caso dello s/t)

- permette sicuramente una lavorazione migliore, non quantificabile da noi

- fa risparmiare energia anche se dovesse funzionare a velocita' quasi piena

- beneficia delle facilitazioni fiscali previste nalla finanziaria 2007 e confermata in quella del 2008

Di contro, richiede una buona schermatura dei cavi per non disturbare le celle di carico.

Ciao

Mario

[adross]

Caro mario, comprendo il tuo dissenso,

confesso di non essere aggiornato sulla quantificazione dei vantaggi fiscali previsti nella finanziaria che citi.

"""- beneficia delle facilitazioni fiscali previste nalla finanziaria 2007 e confermata in quella del 2008 """

che sei così gentile da dare ulteriori informazioni per quantificare il risparmio.

Sono d'accordo anche su tutti i vantaggi funzionali sinora descritti compresa l'influenza positiva sulle vibrazioni connesse alla misura in peso.

Mi permetto tuttavia (per ampliare l'analisi del discorso) di immedesimarmi in TopForce supponendo che sia un tecnico dipendente di una azienda e supponendo confermato che il funzionamento sia a giri costanti. Se tutto va bene, il tutto consta in un normale cassetto per MCC per avviamento diretto o stella triangolo.

Un solo comando on off e come si è già detto cavi normali.

Costo XX

Con inverter. Una colonna di armadio, un inverter, filtri, cavi schermati, analisi della temperatura di lavoro estate inverno, (questo per la localizzazione del quadro)

Se in quadro richiede la ventilazione forzata analisi dello sporcamento ambientale, gestione dei segnali di comando e velocità. Cavi schermati è più costosi.

Costo YYY.

Vantaggi di produzione e rientro del costo YYY ??

Mi immagino TopForce che si presenta con le due situazioni al suo capo.

Scrivo perchè ritengo la discussione interessante e se qualche altro interviene e se magari TopForce chiarisce meglio il suo ambiente in modo da capire se ha possibilità di scelta o ha altri vincoli.

[Mario Maggi]

adross,

detta in parole semplici, il 20% del costo dell'inverter e dell'installazione viene scalato dalle imposte.

Certamente il costo iniziale dell'inverter e' maggiore, ma non supera il 10 % del costo dell'energia consumata in un solo anno di funzionamento continuo del motore a pieno carico.

Sono quasi certo - salvo verifica dei dati - che se il motore viene usato spesso e per tempi lunghi, l'inverter si ripaghi in meno di un anno, grazie ad un uso piu' intelligente dell'energia.

Ciao

Mario

[adross]

Ok mario

Grazie del chiarimento che penso sia utile a molti.

[TopForce]

Rispondo ad adross qualche post prima:

sono dipendente dell'azienda e le decisioni commerciali sono già state prese e controfirmate, quindi, purtroppo, non ho più voce in capitolo.

Ho solo il problema di dover gestire tale motore (30kW) con avviamento stella-triangolo.

A questo punto ho capito che sarebbe stato bello mettere un inverter, ma in pratica non posso farlo.

Mi rimane solo da verificare sul campo quali sono le problematiche relative al controllo peso (interferenze da parte dell'agitatore sulle celle di carico) e capire se posso lasciare il motore acceso comunque durante il dosaggio o devo necessariamente spegnerlo per il fine peso.

Nel secondo caso ho le mani legate dal numero di accensioni/spegnimenti consecutivi che non deve avere frequenza elevata.

Speriamo bene!!!

[madak]

Top,fatti valere!consiglia l'inverter come ho fatto io invece di sostituire i contattori dell'avviamento s\t sfiammati su una macchina simile alla tua, per la produzione di pasta abrasiva.in termini di consumi e di velocita' di produzione,di durata non c'è paragone .Prima, all'inizio era troppo veloce in quanto troppo liquido e schizzava fuori dalle fessure del coperchio,poi troppo lenta.Ora in meta' tempo hanno il prodotto finito e la macchina pulita! con un semplice potenzionetro variano la velocita' e se non ti ascoltano ,quando te lo faranno mettere,perchè te lo faranno mettere,dirai la famosa frase"ve l'avevo detto!"

buon lavoro.

[Del_user_23717]

Mi immagino TopForce che si presenta con le due situazioni al suo capo.

Adross, purtroppo è un argomento trito e ritrito...

Il capo (non per forza inteso come una unica unità fisica) con tutta probabilità come del resto ha poi confermato TopForce ha scelto per la strada più economica (nel senso di realizzazione economica) che richiede meno modifiche all' impianto, in pratica con un paio di contattori e due relè ha risolto il problema.

Ma si è anche allo stesso tempo accollato tutti i vincoli del caso, in primo sulla elesticità del sistema e in secondo ma di certo non meno trascurabile, sul ritorno economico nel medio periodo, non so se si sarebbe ripagato il costo inverter + installazione + modifiche all' impianto in un solo anno, ma se potessimo fare un parallelo dei consumi nel corso dei prossimi 5/10 anni di funzionamento di quell' impianto, penso che sarebbe molto interessante.... peccato che non sia possibile farlo...

saluti

Attilio