Righe ottiche e magnetiche - è Vero Che....

[Ricky.Fantin]

Mi è stato detto che le righe magnetiche hanno una precisione meccanica o costruttiva di 2mm, credo sia il passo magnetico. Mentre la precisione finale (che a me serve di un centesimo) è ottenuta elettronicamente suddividendo gli impulsi.

Per questo motivo mi è stato suggerito di usare una riga ottica perchè la precisione dichiarata è quella effettiva e non elaborata dall'elettronica interna.

Però mi chiedo, è possibile che dichiarano una precisione che poi non riescono ad assicurare???

Dite la vostra

Ciao

Modificato: 7 marzo 2008 da Ricky.Fantin

[Tode]

un costruttore "serio" di righe magnetiche deve dichiarare:

La risoluzione: è intesa solitamente dopo la moltiplica per 4.

La ripetibilità: cioè di quanto si scosta il valore di posizione in riferimento ad un valore precedentemente raggiunto.

La precisione: cioè qual'è l'errore di posizione, questo dato solitamente viene indicato con questa formula: ± # (+ # x L) mm

# è il valore espresso in mm o in µm.

Conosco costruttori di righe magnetiche che dichiarano ± 0,01 mm (10 µm) su max 4000 mm.

I sistemi ottici lavorano anch'essi per interpolazione in quanto il passo ottico più piccolo che "normalmente" offrono è 0,02 mm.

Comunque in genere i sistemi ottici offrono maggiori prestazioni in virtù della interpolazione meno spinta, a scapito di un maggior costo di acquisto e di una minore affidabilità rispetto ai sistemi magnetici.

[Ricky.Fantin]

Grazie.

e con lo sporco come la mettiamo?

L'applicazione che devo fare serve per un marcatore laser che crea un sacco di polvere molto sottile, mi pare che il magnetico sia più immune rispetto all'ottico, o sbaglio?

E se la polvere fosse metallica? può creare interferenze con il sensore magnetico?

Ciao

[Tode]

si è vero, l'ottico è + sensibile alla sporcizia.

I sistemi di misura magnetici sono in genere IP67, per quanto riguarda la polvere metallica bisogna considerare che:

- la banda genera campo magnetico che attrae trucioli ferrosi.

- materiale amagnetico (alluminio, acciaio inox, ottone ecc. ecc.) che si interpone tra banda e sensore non crea problemi di misura a meno di problemi di grippaggio meccanici.

- per mia esperienza nemmeno trucioli oppure polvere di materiale magnetico (es. ferro) non creano problemi di misura a meno che non siano pezzi sufficientemente grandi da "schermare" il campo magnetico rivolto verso al sensore. Per risolvere questo problema è sufficiente adottare un sistema di pulizia, tipo spazzolina, che scansi le particelle più grossolane dalla banda. In questo caso la banda è meglio se è montata in verticale oppure in alto rispetto al sensore.

[sanrap]

Salve , scusate l'intrusione , ma se posso essere di aiuto , in commercio vi sono righe ottiche che per evitare che polvere o quant'altro possa entrare all'interno ed ostruire la lettura al trasduttore, vengono 'soffiate' ovvero all'estremità vi si introduce aria, naturalmente filtrata da sporco ed essiccata per evitare problemi di condensa sull'ottica.

Sono indicati per ambienti polverosi o dove il rifrigerante della macchina nebulizza .

Sicuramente il sistema non è buon mercato , filtri di qualità ,essiccatore d'aria e righa ottica .

Questi sistemi vengono usati anche su fresatrici con corse di diversi metri.

Buon lavoro.