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PLC Forum


Inverter Siemens 420 Micromaster 3 Kw - interruttore all'uscita inverter


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Inserito:

Ciao a tutti mi presento, il mio nome è Ivo sono di Perugia, complimenti a questo fantastico Forum.

Il mio quesito è questo.

Ho acquistato l'inverter in oggeto (pagato 230 euri)il quale mi servirebbe per azionare motori trifase della mia officina obbistica,(carteggiatrice a nastro, pialla, toupie ecc)naturalmente l'utenza è la tradizionale 220V 3Kw.

Io alluscita dell'inverter (dalle 3 fasi) vorrei collegarci un commutaore e poi ogni macchiana un interruttore.

Secondo voi, posso spegnere un motore con un interruttore a valle dell'inverter senza spegnere lo stesso inverter?

O rischio che mi si brucia l'inverter? :rolleyes::o

Un tecnico mi ha detto che rischierei molto. :blink:

Ringrazio anticipatamente

Ivo


Inserita: (modificato)

Link Manuale Micromaster 420

Guarda la pagina 7 Schema a blocchi e morsetti. L'inverter puo restare sempre alimentato. Poi ad esempio, lo parametrizzi in modo di commandarlo con un impulso digitale 24VDC.

Modificato: da Savino
Inserita:

Grazie Savino,

Ma forse ti riferisci alla pag.8, dove sulla figura3.1 si nota che si può pilotare a distanza, attraverso gli ingressi digitali. :rolleyes:

Forse sbaglio? :unsure:

Saluti

Ivo

Inserita:

Cabla un interruttore o un selettore a 2 posizioni tra il morsetto 8 e il morsetto 5 (DIN1)

e un potenziometro sui morsetti 1-2-3-4 come da schema e funziona già con i parametri di default

quando apri il contatto dell'interruttore aspetti che il motore si fermi e poi commuti

ciao

Inserita: (modificato)
Grazie Savino,

Ma forse ti riferisci alla pag.7, dove sulla figura3.1

E' la stessa cosa. Nella pag. 7 trovi a destra la morsettiera ( 24V esterna ) quale descrizione la trovi alla pag. 8 1.3 Morsetti di comando. Come ti avevo detto, parametizzi un ingresso che potrebbe essere il DIN1 per pilotare il motore. Se ti serve girare anche in senso opposto, parametriizi anche il DIN2. Se ti serve la lenta/veloce, allora il DIN3 e cosi via. Se poi per il pilotaggio utilizzi una scheda DO oppure dei selettor, rele'.. etc il concetto non cambia. Devi fare solo attenzione a dare dei commandi univoci e precisi.

Quindi l'inverter resta sempre alimentato, con dei fusibili a monte.

Modificato: da Savino
Inserita:

Salve,

Ditemi se sbaglio.

Questo inverter io lo userei escusivamente per azionare(un motore trifase alla volta...naturalmente tramite alcuni contattori ritardati in apertura...ecc)) macchine utensili per legno (pialla, toupie, sega)naturalmente con motori trifase da 3 HP.

Da quello che ho potuto capire che aumentando la frequenza oltre i 50Hz la coppia diminuisce.....allora è meglio montare su determinate macchine motori trifase da 2 poli 2800 giri che motori da 4 poli 1400 giri (questo per ottenere il massimo della coppia, io parlo per le mie macchine, le quali non superano mai i 2800 giri)

Insomma io un motore da 2800 giri lo posso portare tramite un abbassamento di frequeza sino 100 giri senza perdere ne coppia ne potenza, mentre un motore da 1400giri non posso portarlo a 2800 perche la coppia mi si dimezza.

Allora per usi così rudimentali

:lol:

, a parità di HP meglio che la macchina monti un 2800 che 1400...Giusto?

Oppure ho detto una fesseria? :blink:

Ancora saluti

Ivo

Inserita:
, a parità di HP meglio che la macchina monti un 2800 che 1400...Giusto?

La potenza è uguale alla coppia moltiplicata per la velocità angolare (giri) quindi a parità di potenza erogata (ed assorbita) un 2 poli ha metà della coppia di un 4 poli.

Cerco di chiarire esemplificando e banalizzando i concetti.

Se hai un 4 poli da 10 HP nominali a 50Hz e lo fai lavarare a 100 Hz per raggiungere i 2800 rpm, da 50Hz a 100Hz lavori a potenza costante quindi 10HP sono e 10HP rimangono. è la coppia che si dimezza. Idem se usi un motore da 2 poli d a10 HP, solo che questo avrà sempre la coppia dimezzata rispetto ad un 4 poli.

Devi capire quale valore di coppia ti serve e a quale velocità.

Se usi un inverter vettoriale, anche sensorless (cioè senza encoder o resolver), da qualche Hz fino a 50Hz avrai sempre disponibile la coppia nominale. Invece se usi un normale V/f al di sotto di circa 15Hz-20Hz (ma questo valore dipende dall'inverter e dalla sua taratura) avrai a disposizione una coppia notevolmente inferiore al voalore nominale.

Se usi motori autoventilanti fai molta attenzione. Lavorando per tempi lunghi con frequenze <40Hz la ventilazione è insufficiente. Se prevedi di lavorare per periodi discreti a velocità 20% inferiori alla nominale (40Hz) o meno usa motori con ventilazione separata.

Se vuoi usare un solo inverter per comandare più motori, uno alla volta, la soluzione ideale è avere i motori tutti uguali. Ogni motore lo alimenti tramite un contattore trifase; l'ingresso dei contattori confluirà all'uscita dell'inverter. I contattori dovranno essere interbloccati tra loro e interbloccati anche con l'uscita di velocità zero dell'inverter.

Inserita:

Be' non è proprio così, nel senso che se fai girare il motore molto piano e quindi ad una frequenza molto bassa sicuramente potresi avere dei problemi di coppia, a quel punto però diciamo che le prestazioni dipenderebbero anche dal tipo di motore asincrono, dal tipo di inverter e da come si parametrizza.

Comunque a mio avviso dipende da cosa vuoi, se preferisci non avere problemi alle basse velocità ti conviene prendere un motore a 1400 giri altrimenti viceversa.

Inserita:

Ops, scusate mentre srivevo ha già risposto Livio, aggiungerei in maniera esaustiva

Inserita:

Scusate la mia ignoranza....ma questo tipo di inverter in oggetto è di tipo vettoriale? :blink:

Saluti

Ivo

emanuele.croci
Inserita:

No... il 420 è un V/f.

Il vettoriale è il 440

Ciao, Emanuele

Inserita:

Ormai che siamo in tema di domande volevo sapere....

Se un motore trifase (una volta collegato a triangolo) viene pilotato prima da un inverter del tipo in oggetto V/F (420 micromaster) e successivamente lo stesso motore viene pilotato da un altro inverter del tipo vettoriale.....mantenento la stessa frequenza di 50Hz su ambedue gli inverter.

Vi sono rendimenti di coppia migliori collegando prima l'uno poi l'altro? Oppure la coppia a 50 Hz è la stessa sia se si tratta di inverter V/F , o il vettoriale?

Ancora grazie

Ivo ;)

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