Ottimizzazione di due impianti con caldaie Baxi

[SilverXXX]

Salve,
vorrei dei pareri su un paio di impianti, entrambi con caldaia Baxi, da ottimizzare nei consumi.
Premetto alcune cose,  per vedere se quello che ho capito finora è corretto:

• È sempre conveniente avere la sonda esterna, permette alla caldaia una migliore regolazione della t di mandata specie in giornate non particolarmente fredde
• I termostati smart come nest,  netatmo o tardo non utilizzano funzioni avanzate come la regolazione della tm
• Per ragioni di inerzia termica,  non conviene lasciare raffreddare troppo la casa, ed è più conveniente modificare la tm piuttosto che far spegnere il riscaldamento
• Dai punti sopra ne viene che con una caldaia moderna correttamente  configurata non conviene un termostato smart

Ecco i due impianti

1. Primo impianto
   • Casa singola piuttosto vecchia (circa 35 anni)
   • caldaia Baxi Nuvola3 Comfort senza sonda esterna e con il suo cronotermostato baxi
   • 140 mq su tre piani sfalsati
   • elementi in ghisa zona giorno e termoventilatori zona notte, in serie
   • Tetto isolato, infissi in legno con vetri doppi, niente termocappotto
   • Impianto fotovoltaico 4kw
   • climatizzatore daikin
   • Utilizzo in orari da ufficio
2. Secondo impianto
   • appartamento scoperto su due lati
   • caldaia Baxi Prime HT 240 senza cronotermostato e senza sonda, ti fissa a 50
   • 66 mq su due piani
   • elementi in alluminio in parallelo
   • Tetto isolato, infissi con vetri doppi, niente termocappotto anche qui
   • Orari sempre variabili causa lavoro a turni

Grossi interventi agli impianti o alle case non sono fattibili o convenienti purtroppo.

Nel primo impianto avrei pensato di installare la sonda esterna e configurare le due temperature a 18 per le ore di presenza e 16 per quelle di assenza e notte. Un termostato smart non darebbe grossi vantaggi. Costo solo della sonda,  niente di proibitivo.

(mi piacerebbe fare in modo di accendere e spegnere il clima in base alla produzione dell'inverter ma è un discorso più complesso).

 

Nel secondo caso il discorso è un po' diverso a causa degli orari di lavoro molto complessi e la mancanza del cronotermostato della baxi (piuttosto costoso), oltre alla possibilità di valvole programmabili sui singoli elementi qui pensavo ad un termostato smart per la regolazione semplice e da remoto delle temperature ad esempio accendere all'uscita da lavoro per trovare la casa calda al ritorno. Sarebbe conveniente? Avrebbe senso in questo caso con un termostato smart la sonda esterna?

 

Appena riesco cerco di mettere anche qualche valore dei consumi attuali.

 

Scusate il muro di testo ma ho cercato di essere più chiaro possibile 
Grazie in anticipo a chiunque volesse intervenire 

[bludario77]

Secondo me se sul primo impianto monti la sonda esterna poi non ti partono i termoventilatori della zona notte.

[bludario77]

...o ti sparano aria fredda.

[SilverXXX]

Adesso fanno molto caldo, tanto che spesso le ventole le teniamo spente.