zanchetta paolo Inserito: 2 maggio 2008 Segnala Inserito: 2 maggio 2008 (modificato) Salve a tutti. Ho comprato una vecchia, (molto vecchia) macchina (sega a nastro ) che funziona a V380 e volevo farla andare a V220 mono. Attrezzandomi con un inverter, quando ho aperto la morsettiera, ho avuto una spiacevole sorpresa; c'erano 12 morsetti ( e cosi' mio figlio che era presente pensò che ero un elettrico scarso )... 12 morsetti messi su 4 file; la prima fila cortocircuitati, la 2à e 3à come un collegamento a triangolo, e la 4à fila con la linea.C'è qualcuno che sa come si collega questo motore?Grazieeee.. Modificato: 2 maggio 2008 da zanchetta paolo
siro Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Inserita: 2 maggio 2008 Io credo che se hai trovato il motore già con le barre messe in quelle posizioni si presume che il collegamento corretto sia giusto così com'è.Penso che collegando il motore con i tre fili di linea sui tre morsetti liberi il motore dovrebbe funzionare correttamenteAlmeno che, chi ha scollegato il motore prima di consegnarti il macchinario non abbia fatto un miscuglio arbitrario con le barre di collegamento,e magari prima non erano neanche utilizzateSicuramente un avviamento stella triangolo non è,forse sono avvolgimenti per diverse velocità.Prova a misurarti la resistenza degli avvolgimenti per capire come sono collegati fra di loroMi lascia un pò perplesso il discorso del passaggio a 220 monofase
zanchetta paolo Inserita: 2 maggio 2008 Autore Segnala Inserita: 2 maggio 2008 mi sono spiegato male, non voglio cambiare da trifase a monofase, ma da V400 a V230.. Se riuscissi a allegare una foto, che non riesco, si vedrebbe che sono dodici (12 ) MORSETTI..
rguaresc Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Inserita: 2 maggio 2008 probabilmente e' un motore a doppia tensione in cui ogni fase ha due mezzi avvolgimenti che possono essere in serie o in parallelo.Le prime barrette fanno il centro-stella. Le barrette della seconda e terza fila collegano in sere i due mezzi avvolgimenti. Ogni mezzo avvolgimento e' da 110 V. Col collegamento che ti ritrovi la fase e' da 220 V e la linea da 380 perche il collegamento e' a stella.Per passare al 220 V trifase prova a lasciare intatti i collegamenti tra seconda e terza fila, stacca il centro stella della prima fila e: chimando U1, V1, W1 i morsetti attualmente alla linea e U2, V2, W2 i morsetti attulmente connessi in centro stella realizza un triangoloLinea L1 collegare a U1 e V2Linea L2 collegare a V1 e W2Linea L3 collegare a W1 e U2
siro Inserita: 2 maggio 2008 Segnala Inserita: 2 maggio 2008 Ok 220 trifase è già un altra cosa avevo capito che era 220 monofase scusacomunque prova a eliminare le barre e con il tester prova a vedere se c'è qualche continuità tra uno dei sei morsetti collegati come a "triangolo" e uno dei morsetti collegati a stella,e prova anche a vedere con i morsetti di lineaSe non c'è nessuna continuità, puoi provare ad alimentare il motore con i tre fili di linea che arriveranno dal tuo inverter su tre dei morsetti collegati a triangolo,ricollegando anche le barre ovviamente e lascia pure scollegate quelle a stella e quelli di linea.A me viene da pensare così però è da prendere con le pinze sarebbe meglio sentire il parere di qualcuno del forum con più esperienza
zanchetta paolo Inserita: 2 maggio 2008 Autore Segnala Inserita: 2 maggio 2008 Grazie rguaresc, domani ci provo, se e quando il mio figlio avrà la voglia ...Grazie anche a siro!!
LB81 Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Inserita: 3 maggio 2008 (modificato) Si tratta di un particolare motore che può funzionare con 4 tensioni diverse (U, U/1,73, U/2, U/2X1,73), che corrispondono a 4 collegamenti diversi (stella semplice, triangolo semplice, stella doppia, triangolo doppio). I vecchi motori hanno il valore U pari a 380-:-415V, scambiando la disposizione delle piastrine e dei collegamenti secondo lo schema si ottiene la tensione di funzionamento desiderata. Quindi, nel tuo caso devi passare da stella semplice a triangolo semplice. Su un libro di elettrotecnica ho trovato uno schema, ma risulta diverso rispetto a quello riportato su un vecchio motore, quindi temo che non vi sia uno standard, lo schema deve essere riportato sulla targhetta del motore.Ciao Modificato: 3 maggio 2008 da LB81
LB81 Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Inserita: 3 maggio 2008 (modificato) Lo schema dovrebbe essere questo, ragionando sulla disposizione dei morsetti e dei ponticelli (realizzati spesso tramite piastrine). Gli schemi che ho trovato su varie fonti sono diversi perchè variano da una morsettiera all'altra.Ciao Modificato: 3 maggio 2008 da LB81
zanchetta paolo Inserita: 4 maggio 2008 Autore Segnala Inserita: 4 maggio 2008 sì, è esatto.. LB81, abbiamo collegato il motore come hai detto tu e rguaresc.Grazie.Funziona, l'ho collegato a un inverter mono da 2,2 Kw. Mi domando due curiosità;1)una volta facevano le cose che erano solide ma essenziali; a che serve (stella semplice, triangolo semplice, stella doppia, triangolo doppio) un collegamento così?2)come cavolo si fa a inglobare una immagine? Ho cliccato sulla icona che si chiama Inserisci immagine,mi si apre un Promt utente Explorer io vorrei al massimo allegare una immagine di Paint, avevo fatto una foto alla morsettiera..
kamikaze Inserita: 4 maggio 2008 Segnala Inserita: 4 maggio 2008 1)una volta facevano le cose che erano solide ma essenziali; a che serve (stella semplice, triangolo semplice, stella doppia, triangolo doppio) un collegamento così?Ti ha già risposto LB81.Si tratta di un particolare motore che può funzionare con 4 tensioni diverse (U, U/1,73, U/2, U/2X1,73), che corrispondono a 4 collegamenti diversi (stella semplice, triangolo semplice, stella doppia, triangolo doppio). I vecchi motori hanno il valore U pari a 380-:-415V, scambiando la disposizione delle piastrine e dei collegamenti secondo lo schema si ottiene la tensione di funzionamento desiderata.Le tensioni, trifase non sono sempre uniformate , ancora oggi esistono differenze tra nazioni diverse.Una volta, forse ai tempi in cui venne costruita la tua macchina, esistevano tensioni diverse anche in zone geografiche diverse d'Italia per via di diversi fornitori di energia a livello locale.Prima che con il passare degli anni ,un fornitore nazionale ENEL e delle normative stabilissero una volta per tutte gli standard della fornitura elettrica.CiaoIvan
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