scresan Inserito: 3 maggio 2008 Segnala Inserito: 3 maggio 2008 ciao a tutti sto pensando ad una macchinario elettrico per applicazioni nel campo agricolo e volevo gentilmente chiedervi alcune informazioni o dove trovarle.mettiamola terra terra(battutona è!!!)questo è un puro esercizio teorico che serve sopratutto a me per comprendere alcune cose mettiamo usare 1 motore diesel da 100kw all'albero dove atacco un generatore che genera corrente elettrica per far funzionare diciamo 4 motori elettrici che girano alla sessa velocita'ma con carichi diversi (e qui viene il bello) con una velocita di rotazione variabile compresa 0 (fermi) e 150 giri minuto,praticamente un mezzo semovente elettrico usato per traino su terreno accidentatoquale è il sistema piu conveniente in termini di resa meccanica ? (inverter-asincroni ,brusless ecc.ecc.)naturalmente legato ad un reale reperimento di materiali industriali(non motori che usano alla NASA per capirci) e quale puo essere il suo ciclo di vita in ore lavoro teoriconon chiedo dati precisi ma solo numeri legati alle vostre esperienze nel settore e sopratutto consigli pratici.grazie per l'eventuale aiuto
nmanif Inserita: 3 maggio 2008 Segnala Inserita: 3 maggio 2008 di primo acchito usando una catena motore diesel- generatore - inverter - motore hai una resa alquanto bassa del sistema perchè ogni blocco ha le sue perdite........è anche vero che un sistema elettrico è più performante......perchè hai scartato un sistema meccanico o idraulico?
scresan Inserita: 3 maggio 2008 Autore Segnala Inserita: 3 maggio 2008 perche sistemi meccanici,idraulici e misti esistono gia'!!!!!ma credimi hanno i loro problemi di efficenza,durata e costi....io ho preso spunto dai grossi sistemi gia' ampliamente usati in navi macchine da cava ferrovia.....un sistema completamente elettrico darebbe molta piu liberta costruttiva.senza considerare che molti trattori agricoli di questo tipo si usano per applicazioni molto varie,spesso quasi tutta la potenza viene usata su macchine ausiliarie agganciate ,tramite complessi sistemi di trasmissioni poco efficenti e pericolosi anche per l'operatore,sai la comodità di avere un bel cavo anche grosso al posto di alberi cardanici pesanti sporchi o tubi idraulici facilmente daneggiabili con inevitabili perdite di olii nel tempo.il rendimento non credo sia molto diverso,immaginate una trasmissione tipica che io uso regolarmente:albero motore-riduzione primaria 540 o 1000gpm-albero cardanico tipico-rinvio di moto tipo coppia conica-utilizzazione previa riduzione o moltiplica con cinghie o ingranaggi in base al utilizzo!!!!(questo è un atrezzo semplice per intenderci)secondo voi se spendo 100 al albero motore cosa ricevo dopo tutti questi passaggi ??io penso non molto non l'ho misurata ma se mi arriva il 60% penso di essere fortunato ...senza contare che la maggior parte dei trattori medi usano pompe idrauliche ad ingranaggi a circuito aperto sempre in funzione(minimo 2 o 3 per sistemi di idroguida ,sistemi ausiliari e comandi interni)di portate rilevanti 30-50 o piu' litri al minuto che naturalmente assorbono energia(si nota dal calore dell'olio idraulico anche se non utilizzi gli impianti)compressori di condizionatori per le cabine che ti assorbono parecchi kw(senti frenare il trattore quando entra in funzione!!!) la mia idea è semplice avrei in tutta la catena solo due macchine elettrice che girano ridurrei usura ,atriti rumore vibrazioni pericoli manutenzioni( un trattore di 70kw minimo ha 50-70 litri di olio idraulico che va cambiato spesso)filtri ecc.ecc.per capirci anche in ambito automobilistico si è arrivati al servosterzo elettrico,quando serve assorbe energia altrimenti no!questo è il mio modello
scresan Inserita: 4 maggio 2008 Autore Segnala Inserita: 4 maggio 2008 ci ho pensato su'.....rileggendo quello che ho scritto forse ho compreso il problema fondamentale che avrebbe di un sistema elettrico "semplice".infatti il tipico trattore agricolo deve riuscire a fornire la coppia massima (sottolineo coppia) in un range di velocita' molto ampia tipicamente da 0,5 a 40 kmh, e per tempi indefiniti(posso usare il trattore per mesi su strada per trasporti o in campo con lavori pesanti) qui ci casca l'asino (io....) solo un sistema meccanico mi puo' dare queste caratteristiche (lo penso io naturalmente,ma sono aperto a suggerimenti)Infatti le applicazioni industriali sono per macchine specializzate .ciao a tutti
nmanif Inserita: 4 maggio 2008 Segnala Inserita: 4 maggio 2008 ho trovato qualche applicazione sui traini con motori trifasi asincroni ma con bassa tensionedovresti fare un'applicazione come quella per il traino sui muletti ossia con grossi motori in dc . ma quanto grossi? le sezioni dei cavi? per la potenza che dicevi sono delle bestie si dovrebbe andare su motori particolari e non, come ho capito, tradizionali e poi un motore elettrico si usura + facilmente rispetto ad uno idraulicodi che coppia all'albero avresti bisogno? ti suggerisco questo forum visto che sei nel settore: [url=http://www.forum-macchine.it/] troverai diverse sezioni di progettazione anche faidate volendo.
Mario Maggi Inserita: 15 maggio 2008 Segnala Inserita: 15 maggio 2008 scresan, il rendimento della catena elettrica/elettronica/meccanica puo' essere ottimo, soprattutto se usi un generatore sincrono e motori brushless. Il problema sta nelle velocita' dei brushless, se ti serve una velocita' bassa ed alta coppia, devi usare un costoso direct drive oppure aggiungere un riduttore. nmanif, da quando un motore elettrico si usura piu' facilmente di uno idraulico?Ciao Mario
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora