convertitore segnali analogici 0-5v su CAN 2.0A&B, 1Mbits/s

[duca980]

Ciao a tutti,

premetto che sono abbastanza ignorante in materia, mi chiedevo se è possibile realizzare un convertitore di segnali analogici 0-5v per CAN 2.0A&B, 1Mbits/s. Mi spiego meglio, sono un appasionato di moto che utilizzo solo su pista ed ho installato un cronometro che serve anche ad acquisire vari parametri (telemetria). Tale cronometro è anche predisposto ad acquisire dei segnali provenienti da rete can bus (utilizzata sulla centralina della moto). Ma leggendo sul sito del produttore è possibile installare un convertitore che converte i segnali analogici in can bus. Purtroppo queste convertitore non si trova piu in commercio perchè è andato fuori produzione, per questo motivo vorrei realizzarmelo artigianalmente, secondo voi è possibile?

 

MD4_ST_v001_ITA.pdf

[Livio Orsini]

E' abbastanza facile da realizzarsi, per chi è pratico.

Ci sono microcontrollori della serie PIC che, oltre ad avere a bordo più comnvertitori A/D sono predispoti per intercaccia CAN.

Dovresti trovare un altro appassionato di motociclismo come te, che sia anche pratico e "smanettone".

[duca980]

Ciao Livio,

grazie per la risposta, ma non sapresti indirizzarmi? Come dicevo sono ignorante in materia ma apprendo subito

[Livio Orsini]

Non saprei come indirizzarti.

Tutti i microcontrollori PIC, ma anche Atmega e praticamente tutti gli altri, hanno ingressi analogici che convertono un segnale 0-5V in 1024 counts (0 V ==> 0 counts, 5 V ==> 1024 counts).

Molti di questi microcontrollori sono in grado di gestire una comunicazione in CAN BUS.

Le difficoltà maggiori sono:

1.  Progettare la scheda in modo che non sia influenzata dai disturbi emessi dai dispsoitivi elettrici a bordo della moto/auto
2. Progettare il software per avere il colluquio CAN BUS nel modo appropriato con la centralina o altro dispositivo.

Questi 2 problemi non sono per persone con poche o nulle conoscenze di Hw e Sw, ma son problemi che solo specialisti possono risolvere con successo.

Purtroppo lo stato attuale della tecnologia fa sembrare facile, se non addiruttura banale, la risoluzione di molti problemi. Questo è vero per gli specialisti, ma non per chi ha solo un'infarinatura tecnologica.