euth666 Inserito: 10 dicembre 2015 Segnala Inserito: 10 dicembre 2015 Come avrete visto nell'altro thread, sto rifacendo il quadro di casa... e mi è venuto un dubbio riguardante la coppia di serraggio.Accade che, a distanza di sole 24 ore, il rame si intenerisce e, dopo questo lasso di tempo, è possibile dare altri 2 giri di cacciavite... senza forzare troppo il morsetto.Parliamo sempre di serraggio indiretto ovviamente. Ora, tutto ciò mi sembra normale, però mi chiedo: voi come siete soliti fare? Gli elettricisti che metodo adottano?Non ho mai visto nessuno tornare dopo per serrare il rame che si è ammorbidito
ilsolitario Inserita: 10 dicembre 2015 Segnala Inserita: 10 dicembre 2015 Ciao Euth666 sinceramente non mi è mai capitato, noi utilizziamo un giravite dinamometrico poi ovviamente quando si fà manutenzione si verifica se c'è un morsetto lento che può generare surriscaldamenti o peggio... Sicuro che il cavo che utilizzi non sia di produzione cinese? Spesso quelli presi nei vari centri fai da te contengono meno trefoli e i loro isolamenti laciano a desiderare
fmussolin Inserita: 10 dicembre 2015 Segnala Inserita: 10 dicembre 2015 Quando facevo il manutentore ciclicamente facevamo il controllo dei quadri elettrici in stabilimento per dare una "serrata" ai vari morsetti...capitava anche se non spesso, che a causa di effetto Joule più magari qualche vibrazione, il conduttore si fosse surriscaldato, provocando un allentamento nella sede del morsetto. Se il fenomeno si reiterava, il morsetto si bruciava. Quando capitava, oltre al fermo di produzione c'era da sorbirsi le ire funeste del capo ....L'accorgimento di tirare le viti con chiave dinamometrica è corretto, oltre naturalmente ad usare materiali di buona qualità....magari mi attiro le ire funeste di qualcuno, ma quando devo fare dei lavori in casa il cavo lo prendo da un distributore o grossista di materiali elettrici, non al primo fai da te che capita...si spenderà qualche euro in più ma rischiare problemi all'impianto per aver fatto economia, mai!
Livio Orsini Inserita: 10 dicembre 2015 Segnala Inserita: 10 dicembre 2015 Accade che, a distanza di sole 24 ore, il rame si intenerisce e..... Che il rame si "intenerisca" e diminuisca di sezione mi sembra alquanto improbabile.I morsetti si allentano per:Non sono stati serrati a dovereLa sezione del cavo è inferiore al dovuto e la temperatura del cavo sale oltre il livello fisiologico.Il morsetto è un'immonda ciofeca. Attenzione che le sezion i riportate sui cavi sono "ottimistiche". Qualche mese addietro c'è stata una discussione in proposito; io , Batta e qualcun altro abbiamo misurato parecchi trefoli riscontrando sempre sezioni inferiori del 15%-20% sul valore nominale di sezione.Se si usano cavi di sezione "tirata" al limite c'è il rischio di avere sovratemperature dei cavi.
euth666 Inserita: 11 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 11 dicembre 2015 Ciao, grazie a tutti per le risposte. Specifico che:1. per quanto riguarda i morsetti stiamo parlando di partitori della cembre e interruttori modulari hager; in particolar modo nel primo caso, riesco a dare sempre 1 giro usando una certa forza (non eccessiva, altrimenti si spunterebbe il cacciavite... cosa che non accade).2. per i cavi ho a disposizione icel e general cavi boh, non so che dirvi...
Elettroplc Inserita: 11 dicembre 2015 Segnala Inserita: 11 dicembre 2015 Di norma ...solo le risonanze dei trasformatori dettate dalle armoniche possono provocare probabili allentamenti dei serraggi.Anche le armoniche, posso dettare anomali surriscaldamenti e conseguenti allentamenti dei morsetti, ma solo in casi estremi.
minore Inserita: 11 dicembre 2015 Segnala Inserita: 11 dicembre 2015 le armoniche allentano i serraggi? un giro di morsetto dopo un giorno? un giro = 360°, ma siamo sicuri? io non ho mai usato un cacciavite dinamometrico ma dove ho fatto le connessioni, anche ritornando sul posto (per modifiche o altro) a distanza di anni, non ho mai trovato morsetti a cui bisognava dare un altro giro! sono completamente d'accordo con Orsini
eliop Inserita: 12 dicembre 2015 Segnala Inserita: 12 dicembre 2015 L'accorgimento di tirare le viti con chiave dinamometrica è corretto, oltre naturalmente ad usare materiali di buona qualità....magari mi attiro le ire funeste di qualcuno, ma quando devo fare dei lavori in casa il cavo lo prendo da un distributore o grossista di materiali elettrici, non al primo fai da te che capita...si spenderà qualche euro in più ma rischiare problemi all'impianto per aver fatto economia, mai! Caso mai spendi di più dal fai da te che dal grossista (provare per credere).Per quanto riguarda la sezione dei fili mi trovo d'accordo con quanto detto da Livio ,se prendi un cavo di trenta anni fa e lo metti a confronto con un pari sezione nominale di oggi,non c'è paragone in quanto è evidente la differenza di sezione effettiva.
Maurizio Colombi Inserita: 12 dicembre 2015 Segnala Inserita: 12 dicembre 2015 Ho passato 18 anni della mia vita a manutenzionare cabine elettriche e quadri di distribuzione per un grande stabilimento di una multinazionale alimentare.Si passava dal motore da un quarto di cavallo, al motore da 370 cavalli a 3000volt, ma la chiave dinamometrica per serrare i morsetti non è mai stata usata, anzi non c'era nemmeno (e l'avevano già inventata).In tutti questi anni, non ho mai trovato un morsetto lento, ne sulla forza, ne tantomeno sugli ausiliari...... ma stiamo scherzando?Un morsetto è una cosa ferma, statica, inanimata....... se il serraggio è fatto come si deve alla prima installazione, si può ripassare dopo qualche mese (magari era estate.... c'era caldo.....) ma poi basta! Se dovessimo ripassare ogni tanto; tutti i morsetti di un quadro elettrico fermo in cabina....... per un mezzo in movimento, dovremmo fermarci ogni mezz'ora a serrare i morsetti........ma solo in casi estremi.Tutto il discorso del serraggio dei morsetti, in questa ed in tutte le altre discussioni, mi sembra un caso estremo........
Davide-SB Inserita: 12 dicembre 2015 Segnala Inserita: 12 dicembre 2015 Maurizio, hai ragione al 101%.Per il 98% dei morsetti fusi/bruciati/esplosi la causa è perché erano già stretti poco e/o male da prima.Il rame non rammollisce col tempo!Sicuramente possono esistere macchine o impianti particolari dove le sollecitazioni (calore, vibrazioni, ossidi, ecc) sono elevate, ma se i morsetti vengono stretti bene subito, non daranno problemi poi in futuro.La chiave dinoamometrica serve ai costruttori per indicare caratteristiche precise, ma con esperienza e BUON SENSO si può fare comunque un ottimo lavoro.Vi invito a fare questa semplice prova di serraggio: in un morsetto di un MGT, infilate un cavo medio o grosso senza capocorda, poi lo strigete solo quanto basta per tenere una trazione di alcuni chili. In teoria pur non essendo stretto adeguatamente, sembrerebbe comunque essere sufficientemente trattenuto. Ma non è così.Ora fate oscillare il cavo nelle varie direzioni, noterete che entro le 10 o 20 oscillazioni il cavo si staccherà da solo!Questo perché con le oscillazioni, i fili che compongono la treccia, si compattano e quelli accavallati si affiancano restano paralleli occupando così meno spazio nel morsetto.Questo per dire che io come tecnica per fare un buon serraggio, quando mi ritrovo a stringere cavi senza capocorda abbastanza grossi, prima stringo un poco, poi faccio oscillaere il cavo alcune volte, poi stringo ancora un pò. questo lo ripeto alcune volte fino a chè sia ben stretto.Con capocorda a tubetti, diciamo che basta soltanto stringere bene.euth666 attenzione però a non esagerare con la forza, si possono spannare le viti dei morsetti.Ne ho trovati in giro, anche di questi casi...
Maurizio Colombi Inserita: 12 dicembre 2015 Segnala Inserita: 12 dicembre 2015 Anche tu, Davide, hai ragione.Permettimi di contraddire solo questa affermazione: i fili che compongono la treccia, si compattano e quelli accavallati si affiancano restano paralleli occupando così meno spazio nel morsetto.il materiale con cui è realizzato il morsetto è molto più duro del rame con cui sono realizzati i conduttori, quindi se un serraggio "scarso" del morsetto può causare il difetto lamentato, un serraggio "energico" del morsetto, compatterebbe i conduttori fino a far prendere loro la posizione e la forma dell'incavo del morsetto stesso.
Davide-SB Inserita: 12 dicembre 2015 Segnala Inserita: 12 dicembre 2015 La spiegazione del fenomeno non sarà perfetta , ma se un cavo di sezione oltre i 16 mm, lo infili nel morsetto e ti limiti soltanto a stringere energicamente, se muoverai molte volte il cavo potrai costatare che la vite potrà essere strinta ancora. Provare per credere....
JumpMan Inserita: 16 dicembre 2015 Segnala Inserita: 16 dicembre 2015 (modificato) La spiegazione del fenomeno non sarà perfetta , ma se un cavo di sezione oltre i 16 mm, lo infili nel morsetto e ti limiti soltanto a stringere energicamente, se muoverai molte volte il cavo potrai costatare che la vite potrà essere strinta ancora. Provare per credere.Allora un punto a favore dei puntalini sui morsetti a vite (vedi altra discussione).Comunque è successo anche a me che bulloni M10 chiusi a 50Nm (pacchetto bullone-rondelle-sbarra-capocorda-rondelle-dado il giorno dopo si chiudano ancora un pochino, ma non certo 1 giro, diciamo meno di 1/4 di giro, e qui si tratta di assestamento dei materiali, il giorno successivo non si chiude più!Potrebbe succedere che un morsetto chiuso correttamente in estate, al sopraggiungere dell'inverno si allenti per via delle dilatazioni termiche? Boh... sono veramente infinitesimali.Comunque per me non sarebbe sbagliato dare una controllata ai serraggi almeno una volta dopo che il quadro è in funzione.Piccolo aneddoto: quando ho acquistato casa per scrupolo ho controllato le viti dell'impianto, ebbene riuscivo a svitarle tutte tenendo il giraviti solo con pollice e indice, non so se le aveva chiuse un neonato, non credo proprio, comunque le ho ripassate tutte quante. Modificato: 16 dicembre 2015 da JumpMan
Elettroplc Inserita: 17 dicembre 2015 Segnala Inserita: 17 dicembre 2015 Non voglio creare un vespaio di polemiche, anche se nella vostra esperienza non vi è mai capitato di trovare qualcosa che si fosse allentato, le coppie di serraggio massime e minime sono previste dal costruttore in sede di progetto, questioni solo di fisica e di integrità del componente una volta installato.Gli eccessi in termini di coppia applicata, provocano solo la deformazione dei materiali in adottati, che possono accentuarsi con l'aumento della temperatura e delle risonanze.L'unca cosa che posso assodare per certo è che, alcuni operatori del settore pensano che bisogna serrare con tutta la forza intrinseca posseduta e che sia l0unico metodo razionale applicabile.Ci sono aziende che adottano la metodologia del serraggio controllato in alcuni ambiti impiantistici, ed ovviamente dove previsto da capitolato, esempio: automazioni industiali, dove presenti PLC, etc etc...
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