stefano.chi Inserito: 2 giugno 2008 Segnala Share Inserito: 2 giugno 2008 Avrei bisogno di un vostro parere, per avere conferma e magari qualche consiglio su quanto dichiarato dal produttore di una mia macchina.Possiedo una macchina utensile con 10 piccoli motori ad alta valocità da 110V/200HZ collegati in serie ed alimentati da un convertitore rotante di frequenza.Sulle nuove macchine montano ora un inverter al posto del convertitore per motivi di spazio, rumore e consumi.Il costruttore mi ha detto che è una modifica molto semplice, e loro utilizzato un normale inverter 400V (la taglia al momento non importa) in uscita del quale hanno applicato un autotrasformatore e poi la linea dei motori.Ma, se non sbaglio, non sarebbe meglio avere il/i motore/i sempre collegato direttamente all'inverter? Senza altro dispositivo intermedio?Oppure quanto mi è stato detto è corretto?Accetto vostre osservazioni e suggerimenti.Grazie in anticipo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Stefano Sormanni Inserita: 2 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2008 far passare 200Hz da un normale trasformatore mi fa sorgere qualche dubbio (anche a livello di rendimento). mentre invece portare un motore a 200 Hz (nato per 200Hz) a 110V, significa avere un inverter impostato per quel tipo di motore a basta; i comuni inverter 400V-50Hz sono inutilizzabili. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2008 (modificato) Se La macchina opera a frequenza fissa di 200Hz, useranno un inverter ad uscita sinusoidale (quasi) pura. In questo caso non c'è problema alcuno, se tutto è ben dimensionato e realizzato, ad usare un trasformatore od un auto trasformatore alimentato da un inverter. Si realizza la medesima situazione di un trasformatore alimentato da UPS statico.Problemi possono insorgere quando si vuole alimentare un trasfo tramite un normale inverter per comando motori, la cui uscita è tutto tranne che sinusoidale.Se all'uscita dell'inverter viene applicato un apposito gruppo di filtro, tarato a 200Hz, si ritorna nelle condizioni di lavoro equivalenti a quelle di un inverter con uscita sinusoidale (quasi) pura. Probabilmente il rendimento dell'inverter è leggermento peggiore di quello di un dispsoitivo espresamente progettato per lavorare a frequenza fissa.L'uso di un inverter a 400v è anche favorevole per il dimensionamento in corrente; a parità di potenza richiesta dovrà erogare poco più di un quarto della corrente. Se non è stato adottato nessun dispositivo filtrante, di buona qualità, all'uscita dell'inverter ci saranno sicuramente dei problemi, non foss'altro che per la qualità e quantità di armoniche e spikes presenti. Modificato: 2 giugno 2008 da Livio Orsini Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.chi Inserita: 2 giugno 2008 Autore Segnala Share Inserita: 2 giugno 2008 far passare 200Hz da un normale trasformatore mi fa sorgere qualche dubbio (anche a livello di rendimento). mentre invece portare un motore a 200 Hz (nato per 200Hz) a 110V, significa avere un inverter impostato per quel tipo di motore a basta; i comuni inverter 400V-50Hz sono inutilizzabili. Almeno così mi ha detto il costruttore della macchina.... che usano normalissimi inverter (forse dell' Elettronica Santerno)Comunque i motori in questione sono dei mandrini porta frese la cui velocità di rotazione può subire dei cali momentanei in presenza di forte asportazione del materiale.Precisando meglio i motori avrebbero 2 velocità (anche se al 99% dei casi usiamo solo la più bassa) ovvero 12.000 110V/200HZ e 18.000 165V/300HZ e sono collecati in un'unica linea (si accendono/spengono assieme). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 2 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 2 giugno 2008 Almeno così mi ha detto il costruttore della macchina.... che usano normalissimi inverter (forse dell' Elettronica Santerno)Dipende se li hanno o meno filtrati. Poi di porcherie in giro ne ho viste parecchie, quindi non mi stupirei se avessero messo brutalmente un autotrasformatore a valle di un inverter per comando motori. Sperando che almeno il trsformatore sia stato costruito per lavorare a 200Hz...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mario Maggi Inserita: 8 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 8 giugno 2008 stefano.chi, se non mi sbaglio avevamo gia' sviscerato questo problema, con i motori che vanno anche a 300 Hz. La sostituzione del convertitore rotante e' possibile, ma non e' cosi' semplice come te l'hanno prospettata, sia per il dimensionamento del trafo che per le schermature dei cavi motore, che se non sbaglio ora sulla tua macchina non sono schermati. Ciao Mario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
udos46 Inserita: 13 giugno 2008 Segnala Share Inserita: 13 giugno 2008 i tuoi elettromandri sono in parallelo al generatore e non in seriepuoi usare senzaltro un inverter e settare i parametri che gli dai 110V a 200 Hz , 220V a 400Hz. eccsono motori a coppia costante, quindi sono motori da 50 volt a 50 Hz che li alimenti anche con tensione non sinus , purche la corrente sia abbastanza sinus sono uno specialista di inverter e motori HS asincroni fino a 1600 Hz , vai tranquillo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano.chi Inserita: 13 giugno 2008 Autore Segnala Share Inserita: 13 giugno 2008 per UDOS46,grazie per l'aiuto, i motori sono in parallelo, mi ero spiegato male.Una prova simile l'ho già fatta con un inverter da 7,5kw e un motore solo collegatosettando 400hz a 220V in modo da avere i 200hz a 110V necessari = tutto perfettoQuando ho collegato la linea intera di motori, in avvio, anche con rampe lunghe, i motori non compiono + di 3 giri "a salti" e l'inverter va subito in blocco.Ho provato anche con un Altivar sovradimensionato, se non ricordo male da 27 kw, alimentato 400VMa ho avuto lo stesso risultato= in blocco dopo nemmeno un secondoIl costruttore della macchina mi ha confermato una autotrasformatore in uscita.per Mario Maggi,ho ancora tutti gli appunti dei tuoi suggerimenti, quello di un inverter già alimentato 220V per avere una corrente più pulita in uscita,solo che ho preferito aspettare e "carpire" qualche informazione direttamente dal costruttore prima fare prove costose.E proprio dalle ultime informazioni rinvenute (l'autotrasformatore in uscita) ho deciso di ripresentare il mio problema.Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora