Vai al contenuto
PLC Forum


Messa A Terra Micromaster 420


Cahapo

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

io appena cablato 2 micromaster 420, ma ho un problema con la messa a terra! Se collego l'impianto alla rete 230V della scuola, salta l'RCD. Guardando nella documentazione, ho trovato quanto segue:

******************

Funzionamento con alimentazioni (IT) non collegate a terra

Con filtro

Non è consentito utilizzare i convertitori MICROMASTER 4 con filtro integrato in reti senza messa a terra.

Senza filtro

Nelle reti non messe a terra, occorre neutralizzare il condensatore a 'Y' nell'apparecchio. La procedura è descritta negli allegati C.

Se il MICROMASTER deve funzionare nella fase di ingresso o uscita in reti prive di messa a terra anche in presenza di un cortocircuito verso terra, è necessario installare una bobina di uscita.

Funzionamento con interruttore automatico a corrente residua (RCD)

Se è installato un RCD (sempre designato come ELCB o RCCB), gli inverter funzioneranno senza disattivarsi per il disturbo, a patto tuttavia che:

- Venga impiegato un RCD di tipo B.

- Il limite di intervento dell'RCD sia di 300 mA.

- Il neutro del circuito di alimentazione sia collegato a terra.

- Ogni RCD serva un unico inverter.

- I cavi di uscita siano di lunghezza inferiore a 50 m (schermati) o 100 m (non schermati).

******************

Leggendo, appare chiaro che nel mio impianto non posso collegare 2 inverter sullo stesso RCD (che tra l'altro sono tutti da 30mA...). Collegandoli senza terra, mi risulta una tensione di circa 130V tra la terra dell'impianto (non collegata) e la terra normale. Qualcuno mi sa spiegare come mai succede questo fenomeno? La terra non dovrebbe essere usata solamente in caso di guasti? Non mi pare normale che l'inverter faccia scorrere corrente nella terra già come "impostazione di fabbrica" <_<

Saluti a tutti

Sandro

Link al commento
Condividi su altri siti


Gli inverter hanno dei filtri che disperdono le impurità della rete. Con i Micromaster in particolare i differenziali con Idn = 30 mA intervengono. Ci vogliono da 300 mA sempre che il tuo sia un buon impianto disperdente. (Ra < 50 / Idn in TT)

Link al commento
Condividi su altri siti

Innanzitutto grazie per la risposta...

Scusa la mia ignoranza, ma cosa intendi con "Ra < 50 / Idn in TT"? Purtroppo conosco le abbreviazioni solo in tedesco (svantaggi del vivere in Svizzera...) <_<

Link al commento
Condividi su altri siti

Il dispositivo di protezione contro i contatti indiretti (l'RCD) deve essere coordinato con l'impianto di terra dove è installato.

Ra, resistenza impianto di terra

50V, limite di tensione pericolosa per luoghi comuni

Idn , corrente di intervento RCD

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...