epoch_ita Inserito: 21 dicembre 2015 Segnala Inserito: 21 dicembre 2015 Ho un dubbio su come eseguire la manovra di parallelo di un generatore sincrono a magneti permanenti.In un generatore a rotore alimentato:Si porta il rotore ad una velocità prossima al sincronismo.Si regola la tensione tramite l'alimentazione del rotore, portandola al valore di quella di reteSi sincronissa la macchina (per esempio controllando il sicrofrequenzimetro a luci rotanti)Collegato l'interruttore generale si manda il gruppo in produzione aumentando la tensione con il controllo dell'alimentazione del rotore.Ma in un generatore a magneti permanti, mancando l'alimentazione del rotore, come si regola la tensione di uscita?Grazie.
rguaresc Inserita: 22 dicembre 2015 Segnala Inserita: 22 dicembre 2015 "si manda il gruppo in produzione aumentando la tensione con il controllo dell'alimentazione del rotore."Non e'esatto, si manda il gruppo in produzione aumentando la coppia che trascina il sincrono. In entrambi i casi.Variando la corrente di eccitazione del generatore con rotore alimentato si varia solo il cosfi.
SandroCalligaro Inserita: 22 dicembre 2015 Segnala Inserita: 22 dicembre 2015 epoch_ita, i generatori a magneti permanenti, che ho visto non hanno avvolgimenti nè gabbia. E' così anche nel tuo caso?
epoch_ita Inserita: 23 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 Non e'esatto, si manda il gruppo in produzione aumentando la coppia che trascina il sincrono. In entrambi i casi.Variando la corrente di eccitazione del generatore con rotore alimentato si varia solo il cosfi. Ok, quindi se ho inteso, la quantità di potenza attiva, reattiva, capacitiva prodotta. Poi cercherò di capire come effettuare questa variazione.In sostanza si cerca di portare il generatore fuori sincronismo aumentandone i giri, il motore sincrono tende a mantenere il sincronismo e quindi la fem ai capi aumenta producendo energia.Come si fa a capire fino a quando si può aumentare la potenza?Ho fatto pochissimo in elettrotecnica di Generatrori, Parallelo ecc... Ma vorrei approfondire. epoch_ita, i generatori a magneti permanenti, che ho visto non hanno avvolgimenti nè gabbia. E' così anche nel tuo caso?Settimana prossima che lo vedo di persona verifico. Immaginoi che abbia un rotore a poli salienti. La gabbia non credo, credo sia più adatta ad un generatore asincrono.
rguaresc Inserita: 23 dicembre 2015 Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 "In sostanza si cerca di portare il generatore fuori sincronismo"Esatto e in modo graduale. Non aumenta la tensione generata, ma si sposta di fase ed è suffiente per erogare potenza elettrica. Per controllare fino a che punto dovresti avre almeno un amperometro. Devi poter regolare il "motore" qualunque cosa sia, che lo trascina.La regolazione di tensione a cui pensi variando l'eccitazione funziona con le dinamo.
epoch_ita Inserita: 23 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 Per controllare fino a che punto dovresti avre almeno un amperometro. Devi poter regolare il "motore" qualunque cosa sia, che lo trascina.Aumento i giri del "motore", con un occhio sull'amperometro. L'amperometro dovrebbe misurare un aumento della corrente immessa in rete, presumo che ad un certo punto la corrente pur aumentando i giri, non aumeterà più, questo è il punto in cui dovrei fermarmi per evitare di mandare il generatore fuori sincronismo?Penso che la variazione debba quindi essere molto piccola, soprattutto se il motore è collegato al generatrore attraverso un moltioplicatore di giri.
rguaresc Inserita: 23 dicembre 2015 Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 Potrai aumentare loa corrente fino al massimo ammissibile per il generatore. Il motore darà un piccolo incremento di velocità solo all'inizio, poi lavora in coppia ai giri di sincronismo.
epoch_ita Inserita: 23 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 (modificato) Variando la corrente di eccitazione del generatore con rotore alimentato si varia solo il cosfi.Come si effettua, quindi questa regolazione, e cosa avviene invece con un rotore a magneti permanenti?Grazie. Modificato: 23 dicembre 2015 da epoch_ita
epoch_ita Inserita: 23 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 23 dicembre 2015 Mi sono espresso male, intendevo, come faccio a misurare e quindi a variare il cosfi con un generatore sincrono a rotore alimentato?
rguaresc Inserita: 24 dicembre 2015 Segnala Inserita: 24 dicembre 2015 come in qualsiasi impianto, puoi trascurare la cosa o vedere se rifasare con condensatori, mentre con un generatore con eccitazione regolabile potresti usarla per correggere il cosfi.
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