Ex-motore Come Generatore - non riesco a capire il cablaggio

[Pablo Sdinovich]

Salve a tutti

ho appena recuperato un motore di una vecchia lavatrice (e il rispettivo condensatore da 14 uF) altrimenti destinato alla discarica. da quel che so si occupava della normale rotazione avanti (e indietro ?) e della centrifuga.

ho cercato un po' in internet se trovavo maggiori informazioni riguardo il modello ma senza risultati.

Questa è la sua targhetta:

Il motore suddetto ha ben 7 fili e non riuscendo a capirne la funzione mi sono messo con un tester a misurare le resistenze di ogni coppia, per tentare di capire quali fossero avvolgimenti e quali fossero altre cose...

Dopo aver testato tutte le possibili coppie, dati alla mano, ho calcolato e disegnato il seguente schema:

Come si può vedere il bianco e l'arancio sono completamente a parte.

Gli altri invece hanno tutti in comune il cavo rosa, ma solo 2 hanno la medesima resistenza.

Qualcuno mi può spiegare a cosa servono tutti questi cavi ?

[rguaresc]

Il circuito bianco-arancio probabilmente non e' un avvolgimento, ma una pastiglia termica che si collegava come protezione. Per riconoscere se e' un avvolgimento o no collegalo al tester con la portata mV DC piu' bassa e gira a mano il rotore. Se e' un avvolgimento il tester segna i valori di tensione indotta, positivi e negativi.

I quattro avvolgimenti servono a coppie per due modi di funzionamento: a 2 poli, 2750 giri e a 12 poli 400 giri, naturalmente entrambi con condensatore. In linea di massima, i due avvolgimenti con minore resistenza (Ohm, non kOhm) dovrebbero essere quelli per la maggior velocita'.

Modificato: 23 luglio 2008 da rguaresc

[pedersen]

"Ex-motore Come Generatore"

cosa vorresti realizzare di preciso? generatore di elettricita'?

[Pablo Sdinovich]

rguaresc,

grazie mille ! erano proprio le informazioni che mi servivano.

ora che so che tipo di motore mi è più facile trovare informazioni, anche su questo forum.

(sì, erano Ohm non kOhm)

pedersen,

la mia idea era ottenere della DC tramite ponti a diodi. cosa che mi è anche riuscita per un singolo avvolgimento (qualche Volt, a bassa rotazione). ora, la mia intenzione era collegarli tutti ma prima devo ricercare maggiori informazioni su questo meccanismo 2 poli 12 poli (non ho mai lavorato con motori elettrici prima d'ora).

[Pablo Sdinovich]

Dall'alto della mia ignoranza pensavo che gli scarsi risultati in uscita letti dal multimetro fossero dovuti alla bassa velocità di rotazione.

Mi sbagliavo, perchè anche ad alte velocità non ottengo più di 3 Volt. (ho usato i fili rosa e blu)

Evidentemente facevo la storia troppo facile...

Dunque ho errato pensando che un motore del genere potesse essere paragonato a una grossa dinamo ?

[rguaresc]

certo, non e' una dinamo. Quel motore puo' generare solo in modi troppo complicati.

gen_asincrono

[Pablo Sdinovich]

Si mi era capitato di sfogliare quella discussione ma pensavo che le difficoltà sorgessero dal volere un'uscita a 220 Volt a 50 Hz.

Io, contando di rettificare tutto in DC, speravo di non dovermi occupare di sfasamenti e potenze reattive, attive ecc, anche perchè di quella materia ne so poco..

Alla fine l'insuccesso non è forse causato dalla troppo flebile magnetizzazione del rotore ?

Scomodando Faraday e il suo teorema, si può dire il flusso magnetico dell'avvolgimento viene variato solo debolmente.. non creando così grandi risultati.

Dunque se il ragionamento fino a qui è esatto, basterebbe dotare il rotore di magneti più "potenti"...

Almeno questa è la fisica che mi ricordo..