neslyrice Inserito: 29 dicembre 2015 Segnala Inserito: 29 dicembre 2015 (modificato) Ciao a tutti, ho fatto partire da poco una pompa di calore audax, questa deve scaldare l'impianto a bassa temperatura e un boiler da 200l, con il boiler va a 55 gradi e lo scalda senza problemi, quando si tratta di scaldare l'impianto (impianto che era fermo quindi con temperatura dell'acqua intorno ai 15/16 gradi) con temperatura di mandata impostata a 42 gradi non riesce ad andare oltre i 27 gradi e mi si ghiaccia completamente l'evaporatore, quindi continui sbrinamenti e non riesco a scaldare ... è normale secondo voi che si comporti in questo modo con una temperatura esterna di circa 5 gradi ma con un tasso di umidità molto importante e un nebbione della madonna (bassa modenese) ?Quando va per il riscaldamento ho una differenza di temperatura tra mandata e ritorno di circa 3 gradi, nel collettore del riscaldamento a pavimento c'è una pompa di rilancio che era impostata sulla massima velocità 3 e che io ho impostato sull'1 guadagnando qualche grado (prima mi si congelava intorno ai 20/22 gradi).Qualche consiglio su cosa fare/modificare per migliorare la situazione e ridurre gli sbrinamenti ? grazie Modificato: 29 dicembre 2015 da neslyrice
click0 Inserita: 29 dicembre 2015 Segnala Inserita: 29 dicembre 2015 hai poco da fare, se l'acqua ha una mandata verso l'impianto di 27°C, anche non conoscendo la macchina, molto probabilmente sei sotto la soglia minima di funzionamentol'unica sarebbe scaldare l'acqua...un tentativo da fare, è quello di chiudere tutti i circuiti dell'impianto a pavimento meno uno (pompa rilancio velocità bassa) quando la temperatura dell'acqua del primo circuito aumenta (35°), apri un altro circuito e cosi via fino ad avviare, con molta pazienza, tutto l'impianto potenza termica della macchina e la potenza richiesta dall'impianto?
neslyrice Inserita: 29 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 29 dicembre 2015 grazie per la risposta, la pompa di calore è una immergas audax 6kw non sono a conoscenza della potenza richiesta dall'impianto, sono 3 piani di 40 m2 circa.ottima idea qualla di fare andare un circuito alla volta, se continuo ad avere problemi potrei provare a fare così, cosa intendi per soglia minima di funzionamento ? è relativa all'impianto per il riscaldamento a pavimento o alla pompa di calarore e quindi brina per questo ?
click0 Inserita: 29 dicembre 2015 Segnala Inserita: 29 dicembre 2015 (modificato) 6kw termici per 120 m2 di abitazione?direi che comunque il gruppo è sottodimensionatonuova costruzione? Il discorso della soglia minima è riferito al gruppo refrigeratore,una pompa di calore non dovrebbe lavorare in maniere continuativa al di fuori di certi paramentri, come ad esempio la mandata acqua <30° (di solito)Lavorando al di sotto della "soglia minima", la macchina accentua in maniera considerevole la formazione di ghiaccio all'evaporatoreComuque con temperature basse , sotto i 7° e alta umidità si forma brina già in maniera considerevole Modificato: 30 dicembre 2015 da click0
neslyrice Inserita: 30 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2015 è una ristrutturazione importante post terremoto, quindi rifatto tutto immagino con cappotto e quant'altro, 6kw sembrano pochi anche a me in effetti sopratutto senza nessuna integrazione ... click ottime info grazie mi hai tolto parecchi dubbi buona serata.
neslyrice Inserita: 30 dicembre 2015 Autore Segnala Inserita: 30 dicembre 2015 ah un'ultima cosa, se facessi installare una resistenza integrativa elettrica casomai sul ritorno cosi da preriscaldare un po, pensi potrebbe aiutare ?
omaccio Inserita: 30 dicembre 2015 Segnala Inserita: 30 dicembre 2015 (modificato) ...una resistenza da almeno 10 Kw!!!Se vuoi aiutare la macchina o ne metti una seconda pompa in parallelo o metti una stufa a pellet!!!Comunque mi incuriosisce il fatto che parte con una temperatura bassa dell'acqua nell'impianto: ma ti riferisci alla prima partenza o solitamente lo tieni spendo durante il giorno/notte? Modificato: 30 dicembre 2015 da omaccio
Erikle Inserita: 30 dicembre 2015 Segnala Inserita: 30 dicembre 2015 ma ci sarà stata una progettazione per un impianto del genere? è la prima accensione? chiaro che il periodo non è favorevoleOttimo il consiglio di far andare a regime l'impianto un poco alla volta..chiaro che se si parte adesso col brutto tempo e la casa fredda e umida appena costruita c'è una massa enorme da scaldare
neslyrice Inserita: 2 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 2 gennaio 2016 si era la prima accensione, dopo un paio di giorni di sofferenza è partito ... ma mettere una kit antigelo quelli che si usano solitamente sulle caldaie, da installare sulla batteria esterna può essere un'idea per non far gelare? una clicson che sotto i 5 gradi mi scalda la resistenza che installerei sulla batteria 3/4 metri a serpente
click0 Inserita: 2 gennaio 2016 Segnala Inserita: 2 gennaio 2016 abbastanza inutile, di quanto parliano 30-35 w/m?quella poca di "energia" che fornisce la resistenza viene assorbita dalla macchina o dispersa in ariaaggiungere una resistenza integrativa migliora sicuramente il confort ambiente, ma "zavorra" il rendimento di tutto l'impiantocomuque se comincia a riscaldarsi (17-18°) l'ambiente interno, è già un buon segno
Erikle Inserita: 2 gennaio 2016 Segnala Inserita: 2 gennaio 2016 resistenze sulle batterie esterne sono inutili continuerebbe a brinare
Erikle Inserita: 3 gennaio 2016 Segnala Inserita: 3 gennaio 2016 se la pompa di calore si fermassi periodicamente allora un cavo scaldande potrebbe sciogliere la brina e il ghiaccio..durante la sosta ma la tua sia per l'impainto a cui è collegata e sia perchè è ad inverter credo che funzionerà in continuo e provvederà lei a sbrinarsi quando serveUn cavo scaldante da pochi watt a metro non può impedire alla batteria di brinarsi quando la macchina funziona perchè sono diversi kw di resa frigorifera che evaporano nella batteria esternaE ancora accesa? e se si si è scaldata la casa? come gira ora?
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