jijen Inserito: 31 dicembre 2015 Segnala Share Inserito: 31 dicembre 2015 Salve,ho una caldaia a metano, chiedo:tenendo chiusa la manopola di uno dei diversi termosifoni dell'abitazione, visto che il gas è comunque in circolo quanto effettivamente si risparmia? Insomma conviene tenerla chiusa ma magari soffrendo un pò il freddo quando si accede nella stanza specifica?Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 31 dicembre 2015 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2015 se chiudi un termosifone su 10 risparmi ben pocose ne chiudi 3 su 7 la cosa è diversa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 31 dicembre 2015 Segnala Share Inserita: 31 dicembre 2015 dipende dalla grandezza del termosifone, se è in una grande stanza sarà anche grande il termosifone se è in un bagnetto il termosifone sarà piccolo, quindi anche il risparmio segue questa legge Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jijen Inserita: 2 gennaio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2016 si ma scusate, la mai domanda è un'altra se il gas arriva in circola fino al termosifone non è comunque un consumo anche con la manopola aperta? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_158461 Inserita: 2 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 2 gennaio 2016 Ciao. L'impianto di riscaldamento é composto da una caldaia e da un certo numero di punti calore che sono distribuiti nelle stanze di una casa. ogni punto calore e costituito da un termosifone e da una valvola ed un detentore, la valvola generalmente e posizionata sulla interasse superiore, mentre il detentore in basso. All'interno del circuito del riscaldamento, cioè quel circuito che collega la caldaia con i termosifoni passa acqua. L'acqua viene riscaldata dalla caldaia attraverso un bruciatore che a sua volta é alimentato dalla tubazione del gas in questo caso metano.Per risparmiare metano la prima cosa da fare é effettuare la regolazione della temperatura del circuito dei termosifoni, detta regolazione si fa sul pannello di comando sulla caldaia. Poi se nel.caso un termosifone non necessita che sia aperto si può chiudere la valvola e cosi si risparmia di più.Maggiore é il numero di termosifoni chiusi maggiore é il risparmio di consumo del gas.Spero di essermi espresso in maniera chiara.A presto Ago Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 3 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2016 se il gas arriva in circola fino al termosifonema lo sai che nei termosifoni circola l'acqua calda, non il gas? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
omaccio Inserita: 3 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 3 gennaio 2016 l'unico posto dove circola il gas e non lo sprechi o meglio non lo consumi è nei circuiti frigoriferi ma in quel caso consumi energia elettrica per farlo circolare!Tornando al tuo quesito: se chiudi un termosifone avrai un minimo di risparmio, se ne chiudi 2 ne avrai di + e così via fino a chiuderli tutti ed avere la caldaia spenta e non consumi!Altro sistema per consumare meno è isolare ben bene la casa e quest'anno se non erro sono stati prolungati gli incentivi per la ristrutturazione e riqualificazione energetica della casa.Proprio su questo secondo punto puoi riqualificare energeticamente la tua casa sostituendo infissi, inserendo un isolamento sui muri, cambiando caldaia con una con maggiore efficienza, inserendo valvole termostatiche nel proprio impianto di termosifoni ecc ecc.Solo per farti un esempio una casa da 100 mq a seconda di quanto è energeticamente efficiente (classe A o classe G) puoi spendere dai 200 euro ai 2000 annui per il riscaldamento, una bella differenza no? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 9 gennaio 2016 Solo per farti un esempio una casa da 100 mq a seconda di quanto è energeticamente efficiente (classe A o classe G) puoi spendere dai 200 euro ai 2000 annui per il riscaldamento, una bella differenza no?bel risparmio si. ma....se hai una casa vecchia, dove devi sostituire i serramenti, effettuare un cappotto esterno, cambiare caldaia...insomma un bell'investimento no?diciamo che fare un intervento del genere se non ci spendi 25/30mila euro poco ci manca...senza contare il fatto che se la casa è abbastanza vecchia (anni '70/'80 per es) avrà un impianto di riscaldamento obsoleto, senza valvole termostatiche suddivise per zona e quindi andrebbe rifatto anche quello, con la conseguenza che si deve smantellare il pavimento, e rifare ex novo mezza abitazione...(altri soldi da spendere....inoltre mentre si smantella dove si va a vivere?)quindi? con 25 mila euro ci paghi il riscaldamento (a 2000 eur annui) per oltre 10 anni.. poi, inutile continuare a sbandierare gli incentivi e le detrazioni...un comune mortale (operaio, impiegato, pensionato) su una spesa importante riuscirà a detrarne solo una parte....certo meglio di niente, però... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 azz.. ma qui siamo proprio all' ABC.. dai ma come si fa a pensare che nei termosifoni ci passa il gas... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 quindi? con 25 mila euro ci paghi il riscaldamento (a 2000 eur annui) per oltre 10 anni..Secondo me questi sono ragionamenti di chi non ha mai valutato bene le cose. Fai il tuo esempio, spendi 25000 euro di cui il 65% lo detrai quindi te ne costa 8750 euro, se ne risparmi 2000 l'anno vedrai che non è niente male. A 10 anni hai risparmiato 11250 euro (gli interessi oggi non valgono nulla). E poi anche il discorso del reddito, su 25000 euro di spesa sono 1625 euro di IRPEF all'anno, anche uno stipendio di 1000 euro puo' detrarre quella spesa. Il problema semmai è avere la disponibilità economica di fare l'investimento.Inoltre tieni anche conto che l'immobile prede valore se ha infissi nuovi, cappotti ecc... Quindi una perte di quella spesa ti rimene nel valore dell'immobile. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 io ho rifatto serramenti e caldaia nel 2007, senza contare gli incentivi sono vado in pareggio quest'anno... con gli incentivi sono già in guadagno da un po'... ah... casa anni 60 con termosifoni, nonostante questo la condensazione ha buttato giù i consumi in maniera evidente. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 condensazione unita ai serramenti nuovi su una casa degli anni 60! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 (modificato) io ho rifatto serramenti e caldaia nel 2007, senza contare gli incentivi sono vado in pareggio quest'anno... con gli incentivi sono già in guadagno da un po'... ah... casa anni 60 con termosifoni, nonostante questo la condensazione ha buttato giù i consumi in maniera evidente. La condensazione coi termosifoni guadagna poco in consumi, una tradizionale caldaia sta a circa il 90% di rendimento, quelle a condensazione si aggirano al 97 circa. Un risparmio considerevole con queste caldaie si ha a temperature sotto i 55 gradi ma duibito che sui radiatori riesca a mantenere queste temperature e scaldarti come di deve. La tua casa è in cemento armato e forati oppure in blocchetti di tufo ? Presumo non abbia cappotto termico.. comunque il fattore che ha contribuito a migliorarti i consumi secondo me sono le finestre. Modificato: 10 gennaio 2016 da alex870 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 (modificato) Secondo me questi sono ragionamenti di chi non ha mai valutato bene le cose. Fai il tuo esempio, spendi 25000 euro di cui il 65% lo detrai quindi te ne costa 8750 euro, se ne risparmi 2000 l'anno vedrai che non è niente male. A 10 anni hai risparmiato 11250 euro (gli interessi oggi non valgono nulla). E poi anche il discorso del reddito, su 25000 euro di spesa sono 1625 euro di IRPEF all'anno, anche uno stipendio di 1000 euro puo' detrarre quella spesa. Il problema semmai è avere la disponibilità economica di fare l'investimento.Inoltre tieni anche conto che l'immobile prede valore se ha infissi nuovi, cappotti ecc... Quindi una perte di quella spesa ti rimene nel valore dell'immobile.dico la mia dopo l'esperienza di aver "rifatto" mezza casa da zero, ossia aver ristrutturato l'appartamento dei miei genitori:-sostituito infissi degli anni '70 in legno senza guarnizioni e con "vetrino" singolo, con nuovi in pvc e vetrocamera a doppio vetro + gas interno, nuovi cassonetti persiane coibentati;-rifatto da zero pavimenti e impianti elettrico/termoidraulico;-installato nuova caldaia a condensazione;-nuovo impianto riscaldamento con nuovi termosifoni in nuove posizioni nelle stanze e non + nella "nicchia" sottofinestra (ogni nicchia è stata prima isolata e poi chiusa con mattoni, apparte la nicchia della cucina che dopo esser stata isolata è stata utilizzata per il collettore testine elettrotermiche, e niente la nicchia del bagno) mio papà è pensionato. purtroppo coi conti di detrazioni ecc non sono molto bravo, ma ricordo perfettamente che non è riuscito a beneficiare delle detrazioni su tutto quello che ha speso...e di pensione prende sui 1000 euro. se ci aggiungevamo pure il cappotto alla casa, sicuramente di questa spesa non si riusciva a beneficiare delle detrazioni...inoltre i soldi delle detrazioni ti "ritornano" in 10 anni (mi pare?), però nel frattempo che fai i lavori tu li spendi praticamente tutti subito.... certamente questa parte di casa ristrutturata adesso ha preso + valore, ma se non hai necessità di venderla non te ne fai nulla di quel valore aggiunto.... certamente ora i miei genitori nel loro appartamento vivono meglio (almeno d'inverno) con temperature medie + alte e spendendo meno di me per riscaldarlo:per esempio io ora nel mio appartamento ho una temperatura media di 16,35° C ...dopo circa 3 ore di riscaldamento acceso (un unico termostato in corridoio e gestisco io quando accendere/spegnere).se scendo da loro ci sarà una t media di circa 19°, con i termostati/cronotermostati in ogni stanza+nel corridoio che ho impostato per "tenere" una t minima di almeno 17° di notte la mia caldaia (vecchia di 20 anni ormai) tra ieri e stamattina ha bruciato circa 15 mcubi di metano, e in qualche stanza ho freddo o anche nel mio "studio" ho qualche momento di "brivido" quando le temperature scendono...e per farmi la doccia ho dovuto pure un pò riscaldare con la sfufettina elettrica...la loro ha bruciato circa 7 mcubi, e si sta bene in tutto l'appartamento (apparte una stanza che non usano e tengono spento il termostato, e la camera da letto dove non lo accendono proprio mai...)verificato i consumi sempre alla stessa ora ieri ed oggi subito dopo pranzo. al di là di tutto però nell'appartamento ristrutturato c'è un problema di umidità/condesazione in cucina (dove in un angolo nord/est troviamo proprio le gocce d'acqua sotto ai mobili della dispensa e nello stesso angolo le piastrelle bagnate/umide), in bagno (sotto al davanzale in marmo sgocciola, dove non è stata chiusa completamente la nicchia dove alloggiava il termosifone) ed in un'altra stanzettina (sempre angolo nord/est) dove è comparsa una leggere muffa; ed abbiamo dovuto acquistare un deumidificatore, per il momento per "tamponare" il problema ...una soluzione (secondo geometra e muratore) sarebbe realizzare il cappotto. ma il cappotto:-costa realizzarlo...-per ora non riusciamo + a detrarre quella spesa...-ci sono i suoi pro e contro anche col cappotto... adesso non ho sottomano le fatture per i confronti e vedere quanto hanno risparmiato loro lo scorso inverno rispetto a me...magari mi farò 4 continci ne poi vi dico... purtroppo io al momento sono disoccupato....(anzi se mi sapete dare indicazioni per lavori nel settore elettrico/elettronico/tlc in zona alto vicentino....) e quindi non mi posso permettere di fare spese/investimenti sul mio appartamento, ma sicuramente prima di fare tante spese ci penserei molto bene, visto i problemini di condensa (che nel mio non ci sono) sorti dai miei genitori... Modificato: 10 gennaio 2016 da Doc77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rivit Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 Scusate ma che cavolo c'entra che se chiudi qualche termosifone risparmi?Nel momento in cui parte la caldaia, tu stai consumando gas.Non solo, se chiudi piùi termosifoni in casa, la temperatura ambiente regolata al termostato si raggiungerà più lentamente e quindi consumerai più gas!Per me, è una emerita cavolata chiudere gli elementi...Meglio tenerli tutti aperti, aprire tutte le porte delle varie stanza e lasciare che la temperatura raggiunga la quota prefissata.Risparmi quando la caldaia è spenta, non certo quando uno o più termosifoni sono chiusi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 Risparmi quando la caldaia è spenta, non certo quando uno o più termosifoni sono chiusi. io non so di cosa tu possa essere esperto, sicuramente non di caldaie e riscaldamenti, se chiudi una stanza con rispettivo radiatore,la quantità d'acqua da riscaldare sarà minore, il termostato ambiente si regolerà sempre sulla temperatura impostata (soggiorno) ma se hai una camera chiusa non influenzerà di molto la temperatura sul termostato ma influenzerà le calorie da dare all'acqua in circolazione che se è minore sarà minore anche il consumo, provare per credere, dopo se invece di risparmiare 10 su 100, risparmi 8 o 9 risparmi sempre Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 (modificato) non è proprio vero quello che sostieni....se chiudi uno o + termosifoni nelle stanze che non frequenti (ovviamente) un piccolo risparmio lo si ha, poichè l'acqua messa in circolazione dalla pompa della caldaia deve attraversare meno elementi radianti prima freddi (all'accensione), e poi che si raffreddano di continuo con il circolo di aria nella stanza (finchè la temperatura di tutto il volume della stanza non è abbastanza elevata).te lo dico poiche l'ho sperimentato di persona:chiudendo tutti i termosifoni che non mi interessano riesco:-ad ottenere un riscaldamento + veloce nelle stanze dove li lascio aperti-di conseguenza consumo pure meno metano nella stessa quantità di tempo che non lasciandoli tutti aperti (forse per il fatto che nonostante la mia caldaia seppur vecchia è comunque modulante?) altra cosa su cui penso ti sbagli (ma questa è solo un'opinione personale):aprire tutte le porte, perlomeno quando le temperature delle stanze sono ancora fredde e magari abbastanza diverse fra una stanza e l'altra...i moti convettivi dell'aria credo che in questa maniera, scontrandosi con + moti dovuti ad altri radiatori nelle altre stanze faranno un gran casino con la conseguenza che impiegherai molto + tempo a raggiungere la temperatura prefissata dall'unico termostato (se ve ne è solo uno come nel mio caso) è che tenendo delle stanze fredde adiacenti (muro divisorio) ad una riscaldata, quella calda si raffredderà in minor tempo una volta spento il riscaldamento... Modificato: 10 gennaio 2016 da Doc77 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 Come detto già da altri, chiudendo i radiatori che non servono si risparmia, su questo non ci sono dubbi ma è anche impostante chiudere le porte delle stanze che non si desidera riscaldare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 ma è anche impostante chiudere le porte delle stanze che non si desidera riscaldare.beh dai questo era superfluo da dire (spero!) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alex870 Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 (modificato) Beh considerando che c'è chi pensa che nei radiatori ci passa il gas metano.. niente do più per scontato... Modificato: 10 gennaio 2016 da alex870 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Simone Baldini Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 10 gennaio 2016 La condensazione va benissimo con impianti degli anni '60, infatti a quel tempo si sovradimensionavano i caloriferi, inoltre se sono state sostituiti i serramenti vorrà dire che il fabbisogno dell'unità è diminuita e quindi il radiatore è ancor piu' sovradimensionato. Poi ricordiamoci che nell'arco della giornata le temperature esterne hanno un'escursione che da me arriva a -5°C ma solitamente si attesta a poco sopra lo 0°C, quest'anno poi! Quindi per buona parte del tempo la caldaia, se regolata bene, puo' erogare a temperature favorevoli alla condensazione (temperature di ritorno).Quanto ha detto Doc77 conferma solo la bontà degli interventi. Il problema condense è un problema intrinseco di lavori tipo finestre e cappotti, cioè prima non si formava perchè gli infissi erano con spifferi e questi davano ricambio d'aria. Passare da 15 mc a 7 mc di consumi non è poco, al costo attuale sono 6 euro al giorno risparmiate, e non solo si ha pure confort migliore. Anche il discorso della valorizzazione dell'immobile è da considerare, è vero che magari ad uno che non ha nessuna intenzione di vendere non interessa, ma è altrettanto vero che comunque ha incrementato il valore. Poi, come ho detto, è ovvio che ci devono essere le disponibilità economiche.Tornando al topic, se si chiude un calorifero, o meglio se si riduce la temperatura anche di una sola stanza di 1°C si ha un risparmio. Di fatto le termostatiche oltre a permettere un bilanciamento delle temperature in tutte le stanze, permettono d'avare buoni risparmi energetici. Stanze inutilizzate, differenziazione tra zona giorno e zona notte ecc.. sono tutti risparmi energetici. Su un appartamento dove prima veniva gestito da un semplice cronotermostato è stato installato un sistema evohome a zone, l'utente ha impostato stanza per stanza orari e temperature desiderate. Tanto per dare un'idea, la zona giorno l'attiva solo nelle ore serali, la zona notte un paio d'ora la mattina e un paio la sera. Alla fine l'anno passato ha risparmiato il 35% di gas non facendosi mancare il riscaldamento che gli serviva. Questo solo grazie alla razionalizzazione delle temperature. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
reka Inserita: 11 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2016 allora per maggior precisione: i serramenti son stati sostituiti nell'estate, la caldaia ha lavorato il primo inverno con i vecchi.. ribadisco che aveva abbattuto i consumi!la differenza grossa l'ho avuta dopo un mese o due quando ho collegato la sonda esterna (dovrei andare a cercare le carte per maggior precisione).la caldaia lavora sopra i 60° solo in partenza e nelle giornate più fredde, per il resto la maggior parte del tempo lavora a temperature medie e modulazione bassa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 11 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2016 Beh considerando che c'è chi pensa che nei radiatori ci passa il gas metano.. niente do più per scontato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Doc77 Inserita: 11 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2016 io oggi sono riuscito a tenere tutta casa mia abbastanza calda senza avvertire i brividi passando da una stanza all'altra (apparte una sola stanza dove ho chiuso il termosifone) indossando solamente una tuta in pile + maglietta in lana, consumando "soli" 3,754 mc.per esempio oggi nel mio studio dove "vivo" maggiormente, fra le ore 15.50 e le 17.20 la temperatura ha oscillato fra 18,5° e i 18,3° con riscaldamento spento (l'avevo acceso dalle 14.50 alle 15.50 portando la T da 17,8° a 18,5 nel mio studio).alle 17.20 l'ho riacceso, spento alle 18.30 in cui ero arrivato a 19,3° nel mio studio.adesso la T nel mio studio è sui 17,7°, non avverto brividi o freddo, però ho acceso da una mezz'oretta per "tirare" un pò su la temperatura anche in tutte le altre stanze (in un paio di stanze ho a malapena 15°!)questa stanza però è quella + calda...posizionata al centro della casa e rivolta a sud...la stanza adiacente a sud/est è a 15,2°, l'altra sul lato sud/ovest (col termosifone chiuso) è a 13,5°. i muri divisori fra le stanze sono da 10 cm!la caldaia dei miei genitori invece nello stesso intervallo di tempo ha consumato appena 0,99 mc! e prima quando son entrato da loro in cucina c'erano + di 20°, in corridoio sui 18° (nel mio 16,8°), nel soggiorno (sotto al mio studio) quasi 19°.però c'è da dire che oggi la giornata è stata abbastanza "calda" rispetto ad altri giorni, con temperature sui 7/8°. a giorni farò la prova consumi chiudendo + di un termosifone, poi con tutti aperti, poi vi riporto i dati rilevati! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rivit Inserita: 11 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 11 gennaio 2016 (modificato) Come detto già da altri, chiudendo i radiatori che non servono si risparmia, su questo non ci sono dubbi ma è anche impostante chiudere le porte delle stanze che non si desidera riscaldare.Scusa ma io avendo provato continuo a trovare la cosa assurda. Se chiudi tutte le stanze e tutti i termosifoni che non usi e lasci aperto solo quello del soggiorno dove c'è il termostato, questo spegnerà il riscaldamento (e quindi il gas) nel momento stesso che raggiunge la temperatura prefissata.E siccome il termostato spesso è posizionato solo nella stanza dove passi più tempo (la sala appunto) tenere aperti tutti i caloriferi che non usi oppure chiuderli tutti non cambierà una bella ceppa di nulla.A casa mia la camera da letto è la più fredda di tutte (2 gradi in meno rispetto alle altre stanze). Bene, se mettessi il termostato nella camera più fredda, consumerei certamente di più di riscaldamento (oltre al fatto che creperei di caldo nelle altre stanze).Quindi che cacchio centra chiudere o meno gli elementi che non usi?Per risparmiare, dovrei chiudere i 2 termosifoni che ho in sala!Tantovale che spengo il termostato allora..E' uguale... ma è anche impostante chiudere le porte delle stanze che non si desidera riscaldare. Si certo!A chiave magari...Prima o poi le dovrai pur aprire per entrarci...A meno che non vuoi dormire nell'unico locale dove lasci il termosifone aperto.A quel punto, quando le apri, l'unico locale che ha l'aria calda all'interno vedrà sottrarsi il calore in favore dei locali freddi, si accenderà nuovamente il termostato e il risparmio che qualcuno paventa qua dentro va a farsi friggere in pochi minuti.Decisamente una bella idea! Modificato: 11 gennaio 2016 da Rivit Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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