giobos Inserito: 7 gennaio 2016 Segnala Share Inserito: 7 gennaio 2016 Buongiorno a tutti,sono nuovo del forum quindi mi scuso se apro una nuova discussione che magari ai più esperti risulterà anche banale. Sono un neolaureato in ingegneria meccatronica e mi sto accingendo a fare i primi lavori con i servoazionamenti comandati da PLC. All'università ho appreso molte nozioni sulle leggi di moto, motori brushless (AC e DC), motori CC e così via. Purtroppo non abbiamo mai parlato in pratica, quindi ora mi sto scontrando con la dura realtà . Mi hanno detto che per controllare in posizione un brushless AC, il PLC che lo controlla deve inviare al driver un treno di impulsi, mentre per controllarlo in velocità o coppia basta controllarlo in "analogica" (0-10 V DC).La mia domanda è: perchè per controllare il motore in posizione il PLC deve generare un treno di impulsi? E perché invece in velocità o coppia basta una uscita analogica del PLC (ingresso analogico del driver)?Mi scuso per la domanda così banale, ma come ho già detto la pratica la sto imparando adesso e volevo avere anche un riscontro teorico.Vi ringrazio anticipatamente delle risposte che vorrete darmi.Ciao Giovanni Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 7 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2016 La mia domanda è: perchè per controllare il motore in posizione il PLC deve generare un treno di impulsi? E' solo uno dei tanti modi possibili.E perché invece in velocità o coppia basta una uscita analogica del PLC (ingresso analogico del driver)? Anche questo è un modo.Sostanzialmente l'azionamento, che è composto da motore, alimentatore-regolatore (drive) e gli eventuali traduttori di velocità e posizione, riceve dal controllo un riferimento di velocità. Il drive chiuderà al suo interno gli anelli di coppia (corrente) e velocità.Il regolatore esterno chiuderà l'anello di posizione generando il riferimento di velocità per l'azionaemnto.Questa è l'architettura più comune.Negli azionamenti moderni esistono anche modelli in grado di chiudere l'anello di posizione. In questo caso il controllo si limita a trasmettere i riferimenti di posizione velocità ed accelerazione.Il metodo più semplice è inviare un treno d'impulsi dove la frequenza degli impulsi corrisponderà alla velocità, mentre il numero degli impulsi corrisposnderà alla posizione bersaglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
giobos Inserita: 7 gennaio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 7 gennaio 2016 Grazie Livio della pronta risposta. Tramite treno di impulsi quali leggi di moto è possibile effettuare? Grazie ancora Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Livio Orsini Inserita: 8 gennaio 2016 Segnala Share Inserita: 8 gennaio 2016 Tutte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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