oriziofabio Inserito: 8 gennaio 2016 Segnala Inserito: 8 gennaio 2016 prima di tutto grazie in anticipo, ho un problemino con un condensatore di una scheda della caldaia che e' scoppiato, sulla rete ne ho trovato uno da 4,7nF uguale come forma ma quello originale e' da 2,5nF, cosa succede se monto quello con capacita' piu' alta? i condensatori sono di forma rettangolare di colore blu sigla b81121 y2 mkp ecc....
gabri-z Inserita: 8 gennaio 2016 Segnala Inserita: 8 gennaio 2016 Dipende tanto da suo ''compito'' nel circuito , in certi casi può andare bene , ma nella maggior parte dei casi cambia di tanto il funzionamento del circuito . Se non c'è lo schema , la miglior soluzione è il ricambio originale .
patatino59 Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 Tensione di lavoro e dimensione ?Credo si tratti di 2,7 Microfarad e che sia il condensatore facente parte dell'alimentatore a caduta capacitiva, il cui valore determina esattamente la corrente erogata.Se è così la sua dimensione è di 3x2x1 cm circa e deve essere dello stesso valore più o meno il dieci per cento.Se invece è effettivamente 2,7 nF è molto piu piccolo e potrebbe trovarsi su un ramo del ponte di diodi.In tal caso il valore di 4,7 nF che hai trovato andrebbe bene lo stesso.
dnmeza Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 fai molta attenzione a quello che ha scritto patatino666, se sbagli rischi di bruciare componenti, te l'ha scritto anche in grassetto.
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 (modificato) grazie a tutti per l'interesse ma purtroppo non ho uno schema di quel circuito e non riesco a trovare il ricambio uguale, se avete suggerimenti li accetto volentierimetto la sigla completa del componenteb81121 y2 mkp/sh/40/085//21/c scritto sulla parte laterale27649 cb141 l4-2n5 k250 v in alternata Modificato: 9 gennaio 2016 da oriziofabio
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 le misure sono 1,7x1x0,5 cm
patatino59 Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 le misure sono 1,7x1x0,5 cmOk, puoi provarci un condensatore ceramico qualsiasi da almeno 600 V lavoro (compatibili con 250 V.AC), anche recuperato da schede di altri elettrodomestici, del valore tra 2,2 nF e 10 nF, senza problemi.l'unico dubbio è perchè sia esploso, spero per economia di costruzione del singolo componente e non per altre cause.
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 grazie mille molto gentile ma volevo sapere un ultima cosa ne ho trovato uno con la stessa scritta laterale come l'originale ma la scritta superiore e'01597 cb143 lk7-4n7 k 250v in alternata, potrebbe andare anche questo?
dnmeza Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 è 4,7nF no 2,2nF pertanto non va bene troppo grande
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 mi scusi ma un altro utente mi ha scritto che posso sostituirlo con uno ceramico da 600v con una capacita' che va da 2,2 nF a 10nF senza problemi e allora e' per questo che ho chiesto conferma se potevo usarne uno simile ma da 4,7nF, cosi adesso non ci capisco piu' nulla mi sa' che sto facendo casino
dnmeza Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 (modificato) purtroppo non si riesce a capire se è un condensatore che serve ad alimentare tutto al posto di un trasformatore o se è un semplice condensatore di schermo per disturbi, ultimamente su piccoli elettrodomestici al posto di installare trasformatori riduttori di tensione, viene eseguito un circuito con condensatore (reattanza capacitiva) che serve per ridurre la tensione e la corrente che alimenta l'elettrodomestico, pertanto se si sbalglia a sostituire il condensatore si brucia tutto o quasi, la cosa da tener presente è la capacità del condensatore nel tuo caso 2,2 nF e la tesione del mesesimo che deve essere superiore alla tensione di alimentazione almeno su valori di 270 - o max 450 V o più, potrai mettere uno che abbia un 10% +- di quello Modificato: 9 gennaio 2016 da dnmeza
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 e adesso come faccio? la scheda e' di una caldaia ed il problema che da e' il seguentesi accende il display ma non parte piu' il bruciatore cioe' non ce piu' scintilla
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 oppure se potete consigliarmi dove acquistarlo per me e gia' sufficente
dnmeza Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 metti marca e modello, ed eventuale foto, potevi metterla anche prima.
dott.cicala Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 Reattanza capacitiva con un 2,2nF ?! Ma se 1 ÷ (2,2E-09 × 50 × 6,28) = 1.447.596,9889983 ohm --> 1,5M circa 1 ÷ (6,28 × 50 × 4,7E-09) = 677.598,59059493 ohm --> 680k circa boh. prova a cercarlo qui http://it.rs-online.com/web/p/condensatori-in-poliestere/8076812/
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 in verita' l'avevo messa ma mi sa che ho sbagliato qualcosaadesso provvedo
oriziofabio Inserita: 9 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 la sigla sulla parte laterale e' uguale e l'altra sopra invece di quella dell'immagine e'27649 cb141 l4-2n5 k250 v in alternata
gabri-z Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 (modificato) Reattanza capacitiva con un 2,2nF ?! Ma se 1 ÷ (2,2E-09 × 50 × 6,28) = 1.447.596,9889983 ohm --> 1,5M circa 1 ÷ (6,28 × 50 × 4,7E-09) = 677.598,59059493 ohm --> 680k circaSe si trova nella zona '' 50 Hz '' P.S. Hai cambiato 'sito' dei termini perché non si capisse la formula (vantaggi delle commutative)? Modificato: 9 gennaio 2016 da gabri-z
patatino59 Inserita: 9 gennaio 2016 Segnala Inserita: 9 gennaio 2016 Intervengo di nuovo per chiarire un po di cose.Un condensatore da 2,2 nanofarad non può alimentare tutta la scheda, come nel caso prospettato, dove le capacità vanno da 1,5 a 4,7 Microfarad e le dimensioni sono molto maggiori.Non è da considerarsi un componente speciale o difficilmente reperibile, basta un condensatore di tensione adeguata e 600 Volt DC è sufficiente.Sul corpo dell'originale sono presenti sigle del costruttore che complicano inutilmente la sceltaLa sua posizione nel circuito è ancora ignota, puo essere un antidisturbo in parallelo ad un diodo o ad un rele o far parte del generatore di scintilla.In tutti e tre i casi il valore di 4,7 nF al posto di 2,2 nF non pregiudica il funzionamento della caldaia. Al massimo le scintille sono emesse più lentamente.Ricordo che potrebbe non essere solo lui la causa del non funzionamento della scheda.
sx3me Inserita: 10 gennaio 2016 Segnala Inserita: 10 gennaio 2016 ma dico io... ma perchè tutte queste complicazioni?!?Sulla scheda ci stava un condensatore da 2,5nF?! E allora va sostituito con uno da 2,5nF, stop, basta...oltretutto che non si sa dove stà, cosa fa, come e perchè è schiattato!
tesla88 Inserita: 11 gennaio 2016 Segnala Inserita: 11 gennaio 2016 In genere condensatori da 2n2 ... 4n7 tipo Y2 sono installati sulla parte di alimentazione 230V , dovrebbero essere 2 e sono posti fra L e PE e fra N e PE ... guardate qualunque schema di un alimentatore ATX per capire cosa intendo...Il valore non è critico, ma se i condensatori sono 2 come credo è meglio che abbiano lo stesso valore, la cosa importante è che siano tipologia Y2 dato che vanno verso terra...
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