Kenwood KA-1080 ha ribruciato il finale

[Darlington]

Mi hanno portato a riparare questo amplificatore Kenwood; il guasto è stato identificato in un finale in corto, un transistor siglato B1560. (2SB1560)

 

Ho trovato a fatica il finale compatibile, lo ho montato e il tutto ha funzionato per un annetto circa. Ora me lo hanno riportato con lo stesso problema: fusibile di rete andato e finale bruciato. Il finale che avevo cambiato io, non un altro!

 

Che può essere successo? Mi hanno venduto un componente tarocco?

 

Il finale è stato montato con tutte le cure, non ho usato pasta termica ma un pad termico, era così anche per il finale montato di fabbrica. Io ho messo solo un pad nuovo...

 

Prima di restituire l'ampli l'ho provato facendolo andare per un pò a volume discreto, quel finale scaldava come gli altri, né di più né di meno.

 

Nel caso possa essere il finale tarocco, avete qualche fornitore di fiducia da consigliarmi in MP? Quel finale ricordo che non è proprio facile da reperire, ci ho messo un bel pò a trovarlo.

[sx3me]

il tutto ha funzionato per un annetto circa

miiiiiinkia... manco fossi detto un giorno!

[Darlington]

Ma è un transistor, non una lampadina... non hanno un numero massimo di ore di funzionamento dopodiché si bruciano... e trovo strano il fatto che si sia ribruciato lo stesso finale.

[sx3me]

si, ma dopo un anno, che vuoi... io mi farei più che altro domande su come è usato stò stereo...

i tarocchi poi non funzionano proprio, non hanno il timer self destruction!

[Darlington]

Beh è usato in un bar e già sospetto che abbiano una cassa rovinata, infatti mi diceva anche che a volte da una cassa si sente, a volte no.

 

Suonano spesso a volume alto e so che collegano entrambe le coppie di casse, mi auguro almeno abbiano la decenza di mettere una sola cassa per ramo e di rispettare le impedenze..

 

Per i tarocchi... avevo letto che spesso rimarchiavano componenti con caratteristiche tecniche inferiori, quindi per funzionare funzionano, ma se il componente sulla carta dovrebbe tenere 8A mentre in realtà è da 4A... avrà vita breve..

 

Purtroppo se come penso io il problema è stato causato da una cassa, avoja a spiegarlo...

Modificato: 9 gennaio 2016 da Darlington

[sx3me]

che bello... quindi suona 25 ore al giorno a palla e lo vedi che è come dico io!

Lo ripari e poi dici che da indagine tecnica il problema è nell'impianto di diffusione, e continuando ad usarlo in maniera sconsiderata non camperà molto di nuovo...

 

Però detto tra di noi adesso... hai sostituito entrambi i finali, con il suo complementare, o sostituito solo quello morto?!

L'originale comunque si trova facilissimamente!

[Darlington]

Però detto tra di noi adesso... hai sostituito entrambi i finali, con il suo complementare, o sostituito solo quello morto?!

 

No, avevo cambiato solo quello morto, e già avevo faticato a trovare quello (specialmente a trovare un sito che non chiedesse 20€ di spedizione e 5 di transistor!)

[tesla88]

Ma sì, io non starei a farmi problemi sul finale...è saltato lo stesso dell'altra volta ma probabilmente perchè su quel canale ci sarà collegato qualche diffusore rognoso...

I bar dovrebbero munirsi di roba professionale e non sti apparecchi e diffusori "casarecci" ... c'è un bar che frequento, hanno un Cerwin Vega che a volte mi fa pietà, i vu meter non scendono sotto lo 0dB , in pratica lavora costantemente in regime di saturazione

[sx3me]

Cerwin Vega... mai sentita, che marca è, roba buona, o casareccia come dici te?!?

[j-man]

Cerwin Vega... mai sentita

Vuol dire che sei giovane...

Negli anni '80 (e forse anche fine '70) si erano creati un certo nome producendo finali e diffusori di potenza elevata: c'é stato un periodo in cui nei locali pubblici (e perfino all'aperto) i loro apparecchi erano molto diffusi. Probabilmente l'importatore italiano aveva azzeccato politica e prezzi. Non mi é mai capitato di ripararne uno, quindi non so come fossero costruiti, in realtà. Il suono era un po' troppo da "giostre", per i miei gusti... 

[sx3me]

Vuol dire che sei giovane...

eeeh... diciamo