PINO3071 Inserito: 6 settembre 2008 Segnala Inserito: 6 settembre 2008 ciao a tutti ,questa mattina stavamo provando un motore ansaldo da 400 kw ,impostando tutti i parametri relativi al motore,nella fase di jog avanti il motore e' andato in fuga...adesso non sappiamo darci una spiegazione logica ,qualcuno puo darmi dei consigli tecnici ciao e grazie
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 (modificato) ...stavamo provando un motore ansaldo da 400 kw ..Una robina da niente .Se va in fuga un azionamento c.c. può essere solo per due motivi, oltre che ad un guasto del convertitore:1 - rotazione discorde dalla reazione. In parole povere: tachimetrica invertita o encoder con fasi invertite2 - mancanza delle reazione. Tachimetrica o encoder guasto, o collegamenti interrotti. Però sono un poco perplesso. Un convertitore per un motore di quella taglia dovrebbe avere un controllo tra tensione di armatura e riferimento/reazione. Dovrebbe avere solo una sovra velocità senza andare in fuga, perchè interviene l'allarme di "assenza reazione" Modificato: 6 settembre 2008 da Livio Orsini
PINO3071 Inserita: 6 settembre 2008 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2008 puo' essere il fatto che non vi era collegato il riduttore , ed a vuoto sia andato in fuga
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 (modificato) puo' essere il fatto che non vi era collegato il riduttore , ed a vuoto sia andato in fugaAsolutamente no! A meno che tachimetrica o encoder siano montati a valle del riduttore . Oppure che sia regolato in corrente senza nessun allarme di sovravelocità (grande porcata) Modificato: 6 settembre 2008 da Livio Orsini
batta Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 puo' essere il fatto che non vi era collegato il riduttore , ed a vuoto sia andato in fugaNo.Che ci sia o meno il riduttore collegato non c'entra assolutamente niente con il fatto che il motore sia andato in fuga.Leggi quello che ti ha scritto Livio e controlla bene i collegamenti.
PINO3071 Inserita: 6 settembre 2008 Autore Segnala Inserita: 6 settembre 2008 spiego con maggior precisione,ad agosto abbiamo fatto la manutenzione preventiva ed abbiamo riscontrato il motore con diverse crepe nella parte dello statore(il motore ha girato fino all'ultimo giorno senza nessun allarme dell'azionamento siei typac taglia 1050 A,quindi abbiamo deciso di sostituirlo con uno analogo,l' unica differenza era nella velocita' 800 1500 gir/m . il precedente 600 1500,quindi abbiamo sostituito i vari parametri corrente di campo ,armatura ,quindi il collegamento e' rimasto identico encoder compreso.l'unico dubbio adesso e' rimasto il convertitore della siei .il motore ha subito notevoli danni ,ha rotto un portaspazzole rovinando il rotore.scusatemi ancora e grazie
Livio Orsini Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 ..abbiamo riscontrato il motore con diverse crepe nella parte dello statore......il precedente 600 1500,quindi abbiamo sostituito i vari parametri corrente di campo ,armatura ,quindi il collegamento e' rimasto identico ...1 - Verificare tutti i collegamenti2 - Verificare i paramentri inseriti3 - Verificare il convertitore.Domanda.Avete sostituito il motore con altro simile, ma con differente velocità. L'encoder (tachimetrica) dov'è montato? Sul motore immagino. Avete smontato e rimontato l'encoder? Il nuovo motore aveva già montato un suo encoder?Cerca di dare i dati tutti in una volta, possibilmente. La sfera di cristallo non mi funziona più tanto bene e non posso immaginare tutto quello che avete combinato.
oiuytr Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 Forse e' stata invertita la polarita' dell'armatura o del campo e il motore ha girato nel senso opposto a quello che si aspetta il driver dalla tachimetrica/encoder.
Mario Maggi Inserita: 6 settembre 2008 Segnala Inserita: 6 settembre 2008 Avevate fornito l'alimentazione al ponte raddrizzatore del campo? Gli eventuali fusibili erano integri?abbiamo riscontrato il motore con diverse crepe nella parte dello statoreE' un motore soggetto a forti vibrazioni? Ciao Mario
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2008 Segnala Inserita: 7 settembre 2008 (modificato) Avevate fornito l'alimentazione al ponte raddrizzatore del campo? Gli eventuali fusibili erano integri?Da come descive il motore dovrebbe lavorare anche nella zona deflussata. Se non hanno mutato strategia, i TPY3D, quando lavorano in modo misto armatura-campo, diagnosticano un'eventuale mancanza campo.Forse e' stata invertita la polarita' dell'armatura o del campo e il motore ha girato nel senso opposto a quello che si aspetta il driver dalla tachimetrica/encoder.1 - rotazione discorde dalla reazione. In parole povere: tachimetrica invertita o encoder con fasi invertiteRispsota..,quindi il collegamento e' rimasto identico...Se sono sicuri di tutti i collegamenti, non rimane che un guasto al convertitore. Anche se io propendo per un errato collegamento od un'errata parametrizzazione Modificato: 7 settembre 2008 da Livio Orsini
oiuytr Inserita: 7 settembre 2008 Segnala Inserita: 7 settembre 2008 Se sono sicuri di tutti i collegamenti, non rimane che un guasto al convertitore.Oppure il nuovo motore ruota in maniera opposta al vecchio.
Livio Orsini Inserita: 7 settembre 2008 Segnala Inserita: 7 settembre 2008 (modificato) Oppure il nuovo motore ruota in maniera opposta al vecchio.Ma questo dovrebbe far parte dei controllo che dice di aver fatto..abbiamo deciso di sostituirlo con uno analogo,l' unica differenza era nella velocita' 800 1500 gir/m . il precedente 600 1500,...Ho comunque l'impressione che ci sia un po' troppa approssimazione nell'affrontare il problema. Anche il fatto che non ci sia nessun accenno per la ricerca della causa delle cricche...Ho l'impressione che abbiano montato il motore, inserito i paramentir e fatta marcia jog. Tra l'altro con il jog, appena vedi che il motore va un po' tropo forte, molli il manipolatore o il pulsante e quello si deve fermare. COme può andare in fuga sino a danneggiarsi gravemente? O ha continuato a girare sino all'intervento dell'emergenza (guasto?) o l'operatore dormiva Modificato: 7 settembre 2008 da Livio Orsini
ken Inserita: 7 settembre 2008 Segnala Inserita: 7 settembre 2008 comunque sia un motore in cc lo si fa girare al primo colpo in reazione di armatura, giusto per verificare che la retroazione di Tako o encoder sia presente e abbia il segno giusto.trovo comunque strano che non ci sia un controllo interno per verificare l'assenza o l'inversione della retroazione. è più plausibile che il controllo sia stato bypassato.Livio poi dice bene. per arrivare a distruggere un motore come è stato descritto bisogna andare su parecchio di velocità... La mano di solito è sempre pronta sul fungo di emergenza
MarcoW Inserita: 7 settembre 2008 Segnala Inserita: 7 settembre 2008 ciao mi sembra molto strano quanto è sucesso, ma comunque ogni volta che devo riparametrizare per la sosituzione di un motore con taglia differente o la sostituzione di un drive diverso. Prima cosa dopo avere effetuato i collegamenti in maniera corretta, non sapendo se la tachimetrica o encoder siano corretti, soprattuto con motore che puo lavorare con deflussaggio, mi assicuro che il motore abbia il campo pieno e dopo do marcia avanti 10/15% in modo da poter verificare che il il motore giri nel verso coretto e che la tachimetrica sia concorde, ovviamente forzo il campo sempre ad uno e retroaziono in tensione il tutto a motore disaccopiato, una volta sistemato il tutto retroaziono in encoder eseguo le opportune regolazioni. ecc.ciao marcow
DrEaMWiSh Inserita: 10 settembre 2008 Segnala Inserita: 10 settembre 2008 Io ho avuto a che fare con i vecchi Azionamenti a corrente continua.Se il motore andava in fuga di solito era 1 motivo:1. Tachimetrica invertita oppure scollegata- Invertivi la tachimettrica oppure giravi la eccitazione del motore.
PINO3071 Inserita: 13 settembre 2008 Autore Segnala Inserita: 13 settembre 2008 pienamente daccordo il motore girava al contrario ,ma mi chiedo come mai non sia intervenuto nessun allarme di strappo tachimetrica o guasto encoder sull'azionamento della siei??
sigpe Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Inserita: 13 settembre 2008 Buongiorno a tutti In questi giorni ho avuto a che fare con questo convertitore tipact-siei attualmente distribuito da gefranl'azionamento è ancora di tipo misto analogico il controllo per questo tipo di problema che ai avuto e un po' laborioso.in alcune aplicazioni bisogna montarlo separatamente il controllo di fuga ho rotazione inversa visto anche la potenza in gioco.il azionamento TPY3 e di tipo analogico pertanto con regolazione parametri tramite trimmer e microinterrruttori selezionabili.consiglierei di verificare se il controllo fuga viene utilizzato?.
ken Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Inserita: 13 settembre 2008 Ora non so che tipo di TYPAC è quello in oggetto, se ricordo bene, è diverso tempo che non ci metto mano, ma sul TPD32 (quello che usavo tempo fa) il controllo può essere escluso. Il controllo però verifica (sempre se ricordo bene) che il segno sia giusto (il trip è solo di feedback invertito) e non di feedback assente. Comunque sia i motori si fanno sempre girare in armatura per verificare il feedback se si vuole stare veramente tranquilli.
Livio Orsini Inserita: 13 settembre 2008 Segnala Inserita: 13 settembre 2008 Ora non so che tipo di TYPAC è quello in oggetto...Bisogna distinguere i convertitori TPY--- con regolazione analogica da quelli con regolazione digitale.Con i regolatori digitali è possibile implementare anche la funzione di assenza di reazione usando le funzioni accessorie, almeno così era quando lavoravo in azienda.Con gli analogici invece è necessaria una sche accessoria. Quello che mi stupisce è che, usando un motore grossino e di un certo costo, non si sia implementata la funzione accessoria Hw o Sw.Altra cosa che no capisco è la modalità della prova. Effettuare una marcia ad impulsi sifnifica dare un riferimento di velocità di circa 1/10 della massima; non solo, basta rilasciare il pulsante o manipolatore e comunque il motore si deve fermare. Semprechè il Jog sia un vero Jog.Un motore di quella taglia accelera da 0 al massimo in una decina di secondi almeno. Ora chi esegue la prova ha tutto il tempo di vedere che il motore ha superato la velocità e fermare tutto prima che diventi pericoloso. Anche azionando emergenza, nel caso in cui per un guasto non si fermi il motre.
roberto8303 Inserita: 30 gennaio 2009 Segnala Inserita: 30 gennaio 2009 Salve,oltre al problema di riferimento tachimetrica e controllo,converrebbe misurare il valore ohmico dell avvolgimento di eccitazione del motore cc,e ovviamente accettarsi che non sia mancata la tensione ai suoi capi.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora