vaso espansione supplementare

[brozovic]

Buongiorno a tutti e grazie in anticipo per l'attenzione 
ecco il mio quesito:
descrivo brevemente la distribuzione dell'impianto di riscaldamento :

tipologia abitazione: porzione di bifamiliare su 2 piani
Piano rialzato: 100 m da scaldare, 8 stanze, 8 termosifoni
Piano seminterrato: 50 m da scaldare, 3 stanze, 4 termosifoni
La caldaia è nel seminterrato.
Di solito 2 termo in taverna li tengo spenti e spesso anche i 2 in sala (dove ho il camino)
Se li apro tutti la pressione supera i 3 e parte la valvola con conseguente fuoriuscita d'acqua.

Il tecnico (durante la manutenzione pulizia/fumi) mi ha detto che per ovviare il problema bastava installare un vaso d'espansione supplementare da 10 l (il vaso da 8 presente nella caldaia non basta per contrastare l'aumento di pressione)

avendo a disposizione un rubinetto per lo scarico dell'impianto (esterno alla caldaia) mi ha detto che era un lavoro semplice e che potevo farlo direttamente io

a questo punto mi sono recato in un magazzino e ho acquistato un vaso a membrana da 12l (c'era da 8 e da 12 e ho optato per il più grande) 

A questo punto mi trovo con il vaso (Varem) ma per procedere ho bisogno di 2 dritte per evitare cavolate:

1) ho fatto bene a prendere quello da 12 o era meglio da 8?
2) devo svuotare l'impianto prima di montarlo?
3) ho acquistato una valvola di sicurezza (il tecnico non me ne aveva parlato); è necessario installarla tra il rubinetto e il vaso o basta quella presente nella caldaia?
3) il vaso è nuovo quindi immagino che io non debba effettuare operazioni di gonfiaggio...giusto?
4) una volta montato apro il rubinetto ed è finita lì oppure devo fare qualche altra manovra?

Grazie e Saluti

R

 

 

 

[dnmeza]

non devi svuotare l'impianto casomai dopo controllare la pressione ed eventualmente caricarlo un pochino, se hai la valvola d'intercetto, è opportuno mettere un T e poi una seconda valvola di scarico, per non eliminare la valvola di scarico che hai e quindi non scaricare l'impianto, la valvola di sicurezza andrebbe nel caso a sostituire quella esistente se si è starata, se pensi di sostituirla dovrai per forza svuotare l'impianto, dovrai intercettare tutti i radiatori se non hai le valvole sui collettori di mandata e ritorno in caldaia. se non sei pratico di filettature e stoppa o teflon, chiama l'idraulico che in un'ora ti fa il lavoro con professionalità e sicurezza.

[bl4st3r]

il vaso anche se è nuovo una controllatina gliela darei, anche perchè è smontato quindi non ci vuole poi molto!

[Valejola]

Se il vaso lo metti dopo il rubinetto, puoi permetterti di non svuotare l'impianto...se lo metti prima (magari per non perdere il rubinetto) allora devi svuotare.

Fossi in te lo metterei dopo, ma come dice dnmeza piazzerei una T con uno scarico ulteriore...così quel vaso lo controlli con 2 semplici operazioni senza toccare l'impianto.

Una controllata alla precarica del vaso gliela darei, meglio assicurarsi ora che non dopo quando è montato, se no devi risvuotare la parte collegata all'impianto.

Anche perchè ci sono 2 tipi di vasi, quelli per sanitario (di solito di colore blu o bianchi e con membrana più spessa) e quelli per riscaldamento (di colore rosso)...i primi lavorano a 3 bar di precarica, gli altri a 1,5.

In qualsiasi caso io lo piazzerei a 1.

Riguardo il volume, 12 è sicuramente meglio che 8 perchè se i problemi saltano fuori proprio per la volumetria insufficente.

 

[brozovic]

Grazie per le preziose indicazioni

seguirò tutti i vostri consigli

non mi torna il colore del vaso...il mio è bianco e me lo hanno venduto sia per uso riscaldamento che sanitario 

ancora una cosa: per i raccordi meglio quelli di rame o zincati? per le guarnizioni meglio teflon o stoppa?

Grazie ancora

R

 

 

[teorico1]

Vaso dopo rubinetto? Da quando in qua si possono intercettare o bypassare i dispositivi di sicurezza?

[Valejola]

Teorico ma si sta parlando di un vaso supplementare...

Installarlo e chiuderlo è come creare la situazione in cui è ora, quindi non vedo cosa ci sia di diverso o addirittura pericoloso.

Poi è chiaro che il rubinetto deve essere lasciato aperto, se no è logico che non lavora.

Ma almeno, chiudendolo, si ha la possibilità di escludere il vaso per poterlo controllare o sostituire senza toccare l'impianto.

Cosa non da poco direi...

Poi per carità, non conosco di preciso le normative che riguardano gli impianti, ma sinceramente ne parecchie di queste situazioni e non vedo proprio il problema...anzi, io ringrazio d1o quando vedo saracinesche di chiusure che ti velocizzano di cento volte il lavoro.

Modificato: 11 gennaio 2016 da Valejola

[gufo2]

Eppoi non mi risulta un vaso di espansione sia un dispositivo di sicurezza.  Non sbagliarti con una valvola di sovrapressione.