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differenziale magneto termico , ho solo differenziale?


sergio1289

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 salve a tutti.  l'impianto elettrico della mia casa,e  abbastanza obsoleto privo di massa a terra, e composto da un contatore elettronico posto fuori in una nicchia.   i fili che arrivano dal contatore alla casa ,   si collegano a uno scatola,  che dista dal contatore  una ventina di metri. ora il mio dubbio e se questo scatola  sia un  differenziale magneto termico, ho solo differenziale?   allego la foto   k0v4g.jpg

 

 

 dimenticavo di dire che dalla scatola in entrata ho  4 fili ,  mentre in uscita 3 fili 

Modificato: da sergio1289
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a prescindere dalla derivazione che hai (4 fili tre fili) che non si capisce così come l'hai descritta, se è a monte o a valle del .... magneto termico differenziale, siccome non si legge bene , sarebbe opportuno che tu o fai una foto migliore o posti i numeri (tutti) quelli scritti in rosso del Ticino

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in effetti nella scritta in rosso e riportato ( BITICINO  salvavita  btdin 6  D 823/25  0,03 2P   25A) quindi e solo un salvavita!? e possibile che non ci sia un magnetotermico   in protezione della linea ?

 

 a monte del salvavita entrano  2 coppie di fili  credo da 2,5mm ogni uno, fase  e neutro. in uscita a valle dello stesso salvavita ho 3 fili , quello centrale piu' sottile forse di sezione 1,5. mentre gli altri 2 a fianco   di sezione forse intorno ai  3mm

scusa se non sono stato tanto chiaro.

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è un magneto termico differenziale da 25 A 0,03 A o più esattamente da 30 mA, pertanto va bene, serve foto per i collegamenti

Modificato: da dnmeza
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  collegamento a monte  magnetotermico 11sfqqp.jpg  

 collegamento a valle  magnetotermico  i fili sono 4  2exm450.jpg

dnemeza l'impianto con quei collegamenti mi sembra  un pastrocchio. comunque a parte il differenziale che credo   interverra' aime'  solo  quando la persona ha gia preso una bella botta di corrente , spero che almeno il magnetotermico faccia il suo dovere nel proteggere l'impianto. 

 

 

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Maurizio Colombi

Non sarebbe da escludere una foto ... con il contenitore aperto, magari si riesce a vedere come sono collegati i fili!

 

 interverra' aime'  solo  quando la persona ha gia preso una bella botta di corrente 

Se ci aspettiamo che il "salvavita" salvi le persone dal "prendere la scossa" ... possiamo diventare una specie in via di estinzione.

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Se ci aspettiamo che il "salvavita" salvi le persone dal "prendere la scossa" ... possiamo diventare una specie in via di estinzione.

Il termine salvavita è stata una genialata di marketing ma è estremamente fuorviante... 

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Se ci aspettiamo che il "salvavita" salvi le persone dal "prendere la scossa" ... possiamo diventare una specie in via di estinzione.

a parte il mio impianto che  e sprovvisto di massa a terra , penso che i nuovi impianti  che sono dotati  e fatti a regola d'arte con  dispersori efficienti, . non penso che ci sia il pericolo di prendere la scossa ho mi sbaglio?

 

tonando al mio impianto non a norma  , non avendo la massa a terra ci sarebbe qualche dispositivo da aggiungere  per renderlo sicuro?

avendo  una fornitura elettrica con   potenza di 3,5 KW, il differenziale magnetotermico da 25A Che e installato a valle del contatore,  secondo voi non  risulta sovradimensionato  rispetto alla potenza di 3,5KW. per essere equiparato alla potenza e intervenire al momento giusto non ci andrebbe un 16A?

  

 

Modificato: da sergio1289
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Maurizio Colombi

Certo, il differenziale abbinato all'impianto di terra, DEVE intervenire PRIMA che qualcuno tocchi la parte accidentalmente andata in tensione.

ci sarebbe qualche dispositivo da aggiungere  per renderlo sicuro?

Sembra banale, ma l'unica cosa da inserire potrebbe essere la messa a terra! 

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avendo  una fornitura elettrica con   potenza di 3,5 KW, il differenziale magnetotermico da 25A Che e installato a valle del contatore,  secondo voi non  risulta sovradimensionato  rispetto alla potenza di 3,5KW. per essere equiparato alla potenza e intervenire al momento giusto non ci andrebbe un 16A?

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Maurizio Colombi

La protezione di cui stai parlando, si dimensiona in base alla linea, e non in base al contratto di fornitura del distributore.

Se hai una linea da 1,5 .... è sovradimensionato, se hai una linea da 16 ... è sottodimensionato (ma va bene ugualmente) , se hai una linea da 4 ... potrebbero averci azzeccato ....

Modificato: da Maurizio Colombi
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Su 3,5 Kw di fornitura si puo ben arrivare per poco tempo ad assorbire anche 4 Kw pertanto sui 18 o 20 A, perchè rinunciare a questi spunti di energia se in alcuni casi (frigoriferi, compressori) possono essere utili ? Quindi un 20 o 25 Amp con una linea da 4 mm2 sarebbe il suo.

Modificato: da dnmeza
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scusate il ritardo, volevo chiedere  le ultime due cose. la prima e: come si fa a sapere il giusto amperaggio di un differenziale  magnetotermico in base alla sezione dei cavi?

volendo sostituire un differenziale magnetotermico , e possibile eseguirlo personalmente, usando tutte le precauzione per la sicurezza , oppure devo assolutamente chiamare un elettricista di  professione ?

ringrazio tutti.

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anche se la casa o l'appartamento è tuo o sei in affitto, la sostituzione del magnetotermico differenziale è un'operazione che deve essere eseguita da personale esperto artigiano che rilasci/assuma la responsabilità del lavoro eseguito, la certificazione del lavoro eseguito è obbligatoria oggi giorno, pertanto darti un consiglio riguardante la manomissione di un impianto, penso sia ........ contro certi principi

Modificato: da dnmeza
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per la sola  sostituzione di un differenziale non credo ci sia la manomissione dell'impianto se si eseguono i collegamenti a norma come si deve :smile::thumb_yello: grazie a tutti.

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ogni uno a casa propria, fa quello che vuole, poi che sia in regola o no è responsabilità sua, pertanto chiedere, informarsi, avere consigli, ma anche ricevere informazioni riguardanti la sicurezza e le normativi in atto è un obbligo di chi risponde

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