smsmsms Inserito: 2 ottobre 2008 Segnala Inserito: 2 ottobre 2008 Buongiono.In una applicazione utilizzo un motore trifase da 230v, 0.75kw 4 poli; attraverso una scheda elettronicacustom vado a leggere tramite un ingresso analogico del plc corrente assorbita e sfasamento tra tensionee corrente (o almeno questo è quanto mi dichiara il costruttore della scheda). Siccome la resistenza all'alberomotore può variare durante il normale funzionamento, vorrei capire se posso calcolare / capire come variaoltre all'assorbimento anche lo sfasamento tensione / corrente tramite i dati fornitemi del costruttore delmotore. Tali dati sono riportati sul grafico di "prova del motore" che rappresenta le seguenti grandezze:- cos phi- potenza trasmessa all'albero in Kw- corrente media- coppia in NmSull'asse delle ordinate ho la coppia in Nm e sulle ascisse ho i giri/minuto (rpm da 0 a circa 1500 e cioè allavelocità nominale del motore).Secondo Voi posso risalire allo sfasamento e assorbimento di corrente nel funzionamento da vuoto a carico?Grazie
Stefano Sormanni Inserita: 2 ottobre 2008 Segnala Inserita: 2 ottobre 2008 certo!dato che che P=1.73*V*I*cos(phi) e dato che conosci la potenza assorbita....
jumpier Inserita: 6 ottobre 2008 Segnala Inserita: 6 ottobre 2008 Forse occorre anche considerare il rendimento del motore P=1.73*V*I*Cos phi*rendimento ... o no?
smsmsms Inserita: 6 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 6 ottobre 2008 Stefano,per cortesia puoi spiegarmi meglio come devo fare??Grazie
Livio Orsini Inserita: 6 ottobre 2008 Segnala Inserita: 6 ottobre 2008 Misuri la tensione, misuri la corrente, misuri il cosphi.Applichi la forumula che ha scritto Stefano Sormanni, che altro non è che la formula canonica della potenza elettrica trifase, e ricavi la potenza assorbita dal motore.Moltiplichi per il rendimento (dato da catalogo) ed ottieni la potenza meccanica.La potenza meccanica è il prodotto della velocità angolare per la coppia motrice. Misurando la velocità ti ricavi la coppia motrice.Ovviamente la coppia è stimata, non misurata, quindi è affetta da imprecisione, impecisione che dipende in massima parte dal rendimento, anchesso stimato. Anche se la precisione non è elevata ottieni comunque un valore molto prossimo a quello reale.
Stefano Sormanni Inserita: 7 ottobre 2008 Segnala Inserita: 7 ottobre 2008 Il rendimento nominale è già un dato di targa in quanto a potenza resa nominale, si conosce la potenza assorbita quindi ni=Pr/Pa. Se si vuole conoscere il rendimento ad un determinato carico si deve conoscere il diagramma circolare del motore, che data la piccola potenza, è praticamente inservibile (a causa della elevata corrente a vuoto).
Mario Maggi Inserita: 7 ottobre 2008 Segnala Inserita: 7 ottobre 2008 smsmsms, Siccome la resistenza all'albero motore può variare durante il normale funzionamento, vorrei capire se posso calcolare / capire come varia oltre all'assorbimento anche lo sfasamento tensione / corrente tramite i dati fornitemi del costruttore del motore.capire si, calcolare no. Ci sono troppe variabili da considerare: tolleranze costruttive, tolleranze nella composizione dell'alluminio del rotore, temperatura, tensione in quel momento, eventuale dissimmetria delle 3 tensioni, probabile distorsione della tensione di alimentazione, e dimentico di certo qualcosa. Se la dinamica delle variazioni del carico durante il funzionamento e' elevata, risultera' praticamente impossibile ottenere dati attendibili se non facendo misure istantanee. Ciao Mario
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