albar Inserita: 21 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 ho chiamato la orbis, un tecnico mi ha detto che avendo riscontrato a roma delle utenze con le mie caratteristiche non hanno mai avuto problemi con allacci fase + fase, l importante e che sia entro i 230V.cosi che mi ha fatto gli esempi anche con gli altri elettrodomestici, che funzionerebbero allo stesso modo, ma certo la risposta non mi e' sembrata proprio "tecnica", in fondo per un tecnico della casa dovrebbe essere chiaro sapere se mettere una fase 130V nel morsetto del neutro puo causare danno o no.alla fine ci sono apparecchiature che richiedono specificatamente il neutro nella giusta posizione, tanto che a volte nelle normali utenze casalinghe basta invertire una spina per farle funzionare.comunque altro non mi resta che provare. ringraziando tutti postero il risultato a breve.
albar Inserita: 21 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 No! fino a pochi anni fa, e l impianto da allora non e' cambiato di una virgola, a quest utenza erano attaccati motori trifase a 380.come avrebbero potuto dunque girare ?
sx3me Inserita: 21 gennaio 2016 Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 (modificato) alcuni, molti motori trifasi hanno collegamento stella/triangolo per funzionare sia a 380 che a 220V ma sempre trifase!E tu hai 220V trifase! Modificato: 21 gennaio 2016 da sx3me
Riccy Inserita: 21 gennaio 2016 Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 peggio ancora... perchè albar è già confuso di suo, se poi ci metti pure del tuo peggio ancoraho preso un granchio effettivamente, chiedo venia! Devo aver la testa fusa
albar Inserita: 21 gennaio 2016 Autore Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 ma sarebbe possibile ricablare questo impianto in modo da avere un neutro ed una fase come nelle normali case ?anche perche ho letto in giro che una doppia fase non e' il massimo della sicurezza, e' cosi?
Maurizio Colombi Inserita: 21 gennaio 2016 Segnala Inserita: 21 gennaio 2016 L'indicazione L e N sull'apparecchio, si riferisce solo ed esclusivamente a dare una logica al prodotto per uniformarlo agli schemi di collegamento.Il conduttore denominato "L" si collegherà alla bobina e ad un polo del contatto.Il conduttore denominato "N" si collegherà alla bobina, ad un polo di tutti i pulsanti ed ad un polo della lampada. In certe zone della "nazione" esistono ancora linee elettriche a 220 volt trifase, da cui si ricava la 220 volt monofase (che in questo caso è bifase).Questo giustificherebbe questa precisazione:al neutro non c'e' attaccato niente, alle altre i 3 cavi che vanno alle varie zone, 2 dei quali nell'abitazione Per giustificare questa affermazione, invece, non riesco a trovare ... scusanti. portano circa 130 a misurazione tester per fase. 130*3 = 390 ll che e' piu vicino a 380 che non a 220 no
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