edmondo calia Inserito: 29 ottobre 2008 Segnala Inserito: 29 ottobre 2008 Salve a tutti.Ho provato a vuoto il seguente motore con i seguenti dati di targa230/460V ; 38/28A ; 7.5/12 kW ; 900/1800 giri ; Iecc. 1.45 (ecc indip.)Come mai aumentando la tensione non ho un aumento della corrente?Dovrebbe essere il contrario?C'è qualcosa che mi sfugge
Livio Orsini Inserita: 29 ottobre 2008 Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 Se rileggi la discussione precedente sui motori a eccitazione indipendente ti chiarisci meglio le idde.Questo motore, dai dati che riporti, sembra possa fornire una maggior potenza specifica a bassi giri, da cui l'aumento di corrente massima con bassa tensione di armatura.Sembrerebbe anche che, con maggior velocità, ci sia anche un aumento di rendimento (da 0,858 a 0,93)
edmondo calia Inserita: 29 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 grazie livioHo appunto visto il vecchio post ,ma le perplessità rimangono.Cosa intendi per potenza specifica?E poi è una prerogativa di solo alcuni motori di esprimere maggiori potenze a bassi giri?Grazie
Livio Orsini Inserita: 29 ottobre 2008 Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 (modificato) Cosa intendi per potenza specifica?Avrei dovuto scrivere: coppia massima perchè P = w* CM .Visto che in un motore a eccitazione indipendente CM = K * IA , se il flusso è costante, significa che fino 900 rpm quel motore accetta una corrente di armatura maggiore (come da dati di targa). Il perchè lo devi chiedere al costruttore.Nei motori a magneti permanenti, per esempio, la coppia massima sino ad una certa veocità (100 rpm - 200 rpm)è elevatissima, poi decrese con legge parabolica (se ricordo bene, ma non sono certo della parabola) sino a raggiungere il valore nominale, valore che viene mantenuto sino alla massima velocità. Questa caratteristica permette accelerazioni violentissime alle basse velocità. Nei posizionamenti su macchine utensili le accelerazioni seguono appunto un andamento parabolico, in funzione della velocità, per minimizzare le vibrazioni. Modificato: 29 ottobre 2008 da Livio Orsini
Stefano Sormanni Inserita: 29 ottobre 2008 Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 C'è qualcosa che non toran sui dati di targa in quanto:la coppia a 900 giri/min vale 79.6 Nmla coppia a 1800 giri/min vale 63.7 Nmdato che C= k*(phi)*I dove phi= flusso, ne segue che:900 giri/min --> k*(phi)= 2.09 (I=38A)1800 giri/min --> k*(phi)= 2.27 (I=28A)cioè avrei l'assurdo di avere un flusso più alto con una corrente più bassa....
Livio Orsini Inserita: 29 ottobre 2008 Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 cioè avrei l'assurdo di avere un flusso più alto con una corrente più bassa....Più che altro sembran quasi 2 macchine in una. Certo che se il buon Edmondo avesse scritto anche marca e modello.....
edmondo calia Inserita: 29 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 allorra vi confermerò domani ma vi dò una anticipazione:Motore tipo MILL mi sembra ANSALDO o ABB
rguaresc Inserita: 29 ottobre 2008 Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 230/460V ; 38/28A alla tensione maggiore hanno ridotto la corrente nominale. probabilmente non per problemi termici dato che con maggior tensione il motore fa piu' giri ed e' meglio raffreddato, ma per la commutazione al collettore: aumentando la tensione tra lama e lama possono aver limitato la corrente da commutare per non incorrere in problemi.
edmondo calia Inserita: 29 ottobre 2008 Autore Segnala Inserita: 29 ottobre 2008 allora vediamo se ho capito l'antifona.Pare che la scelta di questi valori sia di assoluta discrezione del costruttore.Però una cosa non mi torna se io applicassi all'albero un carico da 12 kW e lo alimentassi a 230V, con un rendimento di 0.9, la macchina dovrebbe assorbire almeno 57A (assorbo 13kW circa e ne erogo 12KW)Però anche il rapporto 460V per 28A giustifica i 12kW erogati.Scusate il meccanismo non mi tornaA meno che la macchina dopo i 230V a cavoli suoi decide di abbassare la corrente per contrastare i famosi 12kW ancora applicati sul benedetto asse.MA sinceramente mi sembra na favola sta cosa
Livio Orsini Inserita: 30 ottobre 2008 Segnala Inserita: 30 ottobre 2008 La potenza erogata è funzione della coppia motrice moltiplicata la velocità di rotazione. La coppia motrice, in motore cc a flusso costante, è funzione diretta della corrente di armatura.Se diminuisci la massima corrente di armatura ammessa, oltre una certa velocità, ecco che i conti ritornano.
Messaggi consigliati
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora