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Protezione Inverter E Dimensionamento


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Salve a tutti,

Ho il seguente materiale: micromaster 420 da 2,2 Kw 220V monofase e un motore da 1,1 Kw

volevo sapere, spero di non dire castronate:

1) se in alternativa ai fusibili a monte di un inverter è idoneo un salvamotore. (per comodità, evita di portarsi dietro i fusibili di ricambio)

2) cosa potrei utilizzare altrimenti ?

3) come dovrei dimensionare il salvamotore a monte dell'inverter ? A seconda dell'inverter (2,2 Kw) o del motore (1,1 Kw)?

La configurazione sarebbe: salvamotore - contattore - inverter - motore

Grazie

Massimo

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Quello che monti a monte dell'inverter non è un salvamotore, bensì un interruttore automatico con sganciatori magnetico e termico. Il dimensionamento lo devi fare sulla corrente assorbita dall'inverter.

La limitazione di corrente imposta dall'inverter esegue anche la protezione del motore. Per sicurezza, se il motore ne è provvisto, usa la pastiglia termica come allarme che ferma il motore

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A monte dell' inverter devi montare una protezione contro il cortocircuito, la soluzione migliore è quella di utilizzare fusibili ultrarapidi aR anche se è una soluzione che utilizzano in pochi, puoi utilizzare un magnetotermico, anche un salvamotore quest' ultimo è sprecato perchè la regolazione termica non ti serve.

per il dimensionamento dei fusibili ultrarapidi devi considerare 1,5 / 2 volte la corrente max dell' inverter se non diversamente specificato dal costruttore

Ciao

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.... la soluzione migliore è quella di utilizzare fusibili ultrarapidi ....

Danari sprecati, meglio i fusibili normali.

I fusibili ultrarapidi sono efficaci se devono proteggere semiconduttori tipo SCR, la cui inerzia termica è tale da consentire l'intervento del fusibile extrarapido.

I semiconduttori di potenza degli inverter sono IGBT, la cui protezione è effettuata da appositi circuiti elettronici.

In caso di corto o interviene la protezione elettronica o si cambia IGBT :( , con o senza fusibili extra rapidi.

L'uso del solo interruttore con sgancio magnetico è sufficiente; adottare anche lo sganciatore termico può dare un'eventuale miglior protezione in caso di assorbimenti anomali dei circuiti d'ingresso, sino al dc bus

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Personalmente ti consiglio di utilizzare quello che consiglia il costruttore dell'inverter , poiche' sara la soluzione che il costruttore ha testato.

Nello specifico della tua richiesta , il costruttore consiglia fusibili Am e nella documentazione ci sono le taglie dei fusibili corrispondenti alle taglie inverter.

Perchè andare a fare qualcosa di diverso ???

Ciao

Luca

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Grazie per le risposte,

quindi se ho capito bene è sufficiente un magnetotermico normale per evitare i fusibili ?

Considerando che l'inverter ha un assorbimento massimo di 11A che grandezza mi consiglia ?

Massimo.

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..il costruttore consiglia fusibili Am...

I fusibili aM (accompagnamento Motori) sono la soluzione migliore e più economica, però c'è un pregiudizio nei confronti dei fusibili perchè i fusibili si cambiano, mentre gli interruttori si riarmano.

Però l'intervento del fusibile, o dell'interruttore automatico, a monte dell'inverter deve essere un evento eccezzionale e non ripetitivo, perchè indice di un serio guasto a valle.

Non serve come protezione del motore, dato che la protezione dello stesso deve essere affidata all'elettronica dell'inverter più l'allarme termico da PTC.

Quindi se si brucia il fusibile si può provare a sostituirlo una prima volta, cosa abbastanza facile se si tiene una serie di fusibili dir icambio all'interno del quadro. Se la bruciatura si ripete inutile insistere, si deve effetture la ricerca del guasto.

Per quanto riguarda il dimensionamento usa un interruttore di taglia simile a quella dei fusibili consigliati per quell'inverter.

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Danari sprecati, meglio i fusibili normali.

I fusibili ultrarapidi sono efficaci se devono proteggere semiconduttori tipo SCR, la cui inerzia termica è tale da consentire l'intervento del fusibile extrarapido.

Può anche darsi... ma per esempio Lenze negli inverter e servo consiglia fusibili aR

Ciao

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Può anche darsi... ma per esempio Lenze negli inverter e servo consiglia fusibili aR

Spiacente, ma per me Lenze non è certo un punto di riferimento tecnico.

A riprova il fatto che Siemens, che non è certo l'ultima arrivata in fatto di tecnica e tecnologia, consiglia fusibili aM.

I giapponesi, che producono inverter che sono il massimo dell'affidabilità, non prevedono fusibili d'ingresso ma interruttori automatici.

Modificato: da Livio Orsini
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Spiacente, ma per me Lenze non è certo un punto di riferimento tecnico.

ok è un parere personale (considera che lenze è stato il primo produttore europeo di inverter)

ma comunque buono a sapersi, se normalmente non sono necessari gli aR tutto di guadagnato

ciao

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