frankye71 Inserito: 6 novembre 2008 Segnala Inserito: 6 novembre 2008 In un tiristore nel modo di funzionamento con controllo a treni d’onda (o controllo a ciclo d’onda completo) vengonofatte passare semionde di rete complete come “pacchetti d’onda” con pause corte o più lunghe. Vantaggioso è, nel controllo a treni d’onda, che la corrente nel carico è puramente sinusoidale e quindinon vengono generate armoniche e (con carico ohmico) non insorge potenza reattiva. Quindi nel caso di tiristori con controllo a parzializzazione di fase è possibile, l'insorgere di potenza reattiva anche con carichi puramente ohmici?Ma perchè?
Livio Orsini Inserita: 6 novembre 2008 Segnala Inserita: 6 novembre 2008 Se il carico è una resistenza pura no!Si hanno sempre e comunque generazioni di armoniche, oltre che di disturbi dovuti ai fronti di commutazione.Con oppurtuni filtri si possono ridurre, o eliminare quasi totalmente, armoniche e disturbi.
frankye71 Inserita: 6 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 6 novembre 2008 e sono d'accordo con te Livio!!!!questo affermazioni le ho troavate in rete in un file pdf dal titolo"Regolatori di potenza a tiristori Progettazione e utilizzo"ecco il linkhttp://www.reoitalia.it/prodotti/thyristor.../REOTRON_IT.pdf
Livio Orsini Inserita: 6 novembre 2008 Segnala Inserita: 6 novembre 2008 Conosco quell'azienda. I prodotti sono validi. Probabilmente hanno scritto quell'affermazione, con un poco di faciloneria e scarse precisione, riferendosi ai normali resistori industriali dove, spesso, è prsente una componente induttiva non trascurabile.Se invece intendessro un caricopuramente resistivo dovrebbero concorre per il premio Nobel perchè avrebbero rivoluzionato le leggi fondamentali dell'elettrotecnica. Però dovrebbero anche dimostrare come avviene il fenomeno
Mario Maggi Inserita: 7 novembre 2008 Segnala Inserita: 7 novembre 2008 frankye71, parli di monofase o trifase? Se trifase, anche coi treni d'onda avrai produzione di armoniche. Pensa a cosa succede quando su uno o due tiristori cessa il pilotaggio, mentre nel terzo sta ancora passando corrente. Ciao Mario
frankye71 Inserita: 10 novembre 2008 Autore Segnala Inserita: 10 novembre 2008 Il problema era la presenza di potenza reattiva;effettivamente però il problema della presenza di armoniche e della sua distinzione tra monofase e trifase è molto interessante.Sulla frase "Pensa a cosa succede quando su uno o due tiristori cessa il pilotaggio, mentre nel terzo sta ancora passando corrente." Se su due tiristori cessa il pilotaggio, allora, se a stella con centro stella libero, sulla terza fase non può scorrere corrente, Giusto?Ora:se parlo di monofase allora il controllo a treno d'onda è fattibile,se ho un trifase in effetti non è semplice.Sicuramente si creano armonicheGiusto per capire.Se caso carico trifase resistivo, con centro stella libero. e tiristore trifase (uno per ogni fase),generalmente come avviene il pilotaggio dei singoli tiristori?? Si aprono contemporaneamente o sono sfasati???Nel mio caso ho un forno con carico (muffole) a stella (sempre con centro stella libero)regolato attraverso un tiristore bifase; la terza fase è diretta.Anche in questo caso generalmente cosa cambia rispetto a prima?Ciao
Mario Maggi Inserita: 10 novembre 2008 Segnala Inserita: 10 novembre 2008 frankye71, parti di "presenza di potenza reattiva" su resistori. L'analisi non e' semplice, il tiristore non interrompe la corrente appena togli il comendo dal gate.generalmente come avviene il pilotaggio dei singoli tiristori?? Si aprono contemporaneamente o sono sfasati???Il comando viene dato in contamporanea, ma la circolazione di corrente inizia dal prossimo passaggio per lo zero. Ciao Mario
Livio Orsini Inserita: 11 novembre 2008 Segnala Inserita: 11 novembre 2008 Il comando viene dato in contamporanea, ma la circolazione di corrente inizia dal prossimo passaggio per lo zero.Mario questo è vero se, e solo se, il dispositivo è progettato e costruito per l'innesco "zero crossing". In altri termini gli impulsi di comando al gate iniziano in corrispondenza del primo pasaggio per lo zero, dopo che è stata comandata la chiusura del tyristore. Nei vecchi dispositivi economici questo non avveniva, non appena arriva il comando parto gl'impulsi di comando al gate, qualunque sia l'angolo d'innesco.Il problema era la presenza di potenza reattivaNei resistori industriali, usati per riscaldo, c'è sempre una componente induttiva non propriamente trascurabile che da luogo ad un cosenphi <1, anche se non di molto. Questo indipendentemente dal tipo di comando a pacchetto o a parzializzazione. COn il comando a parzializzazione si può avere una regolazione più fine della temperatura, ma non di molto, rispetto al comando a pacchetto. Però si paga un prezzo elevatissimo in armoniche e disturbi. Se si filtra per rientrare nei limiti si spreca energia, oltre al costo dei filtri che non è banale.Se su due tiristori cessa il pilotaggio,....Questa evenienza accade per guasti: fusibile bruciato, tyristore guasto, collegamento interrotto. Nei sistemi ben progettati si adottano circuitazioni idonee a riconoscere questo tipo di anomalia ed ad inibire il comando, con succesiva segnalazione di guasto.
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