Salvamotore E Pompa

[brunogangane]

buonasera a tutti, leggo sempre il forum con attenzione anche se non faccio mai damande...

ho però questo problema che spero che con la vostra competenza di riuscire a risolvere.

Ho un'installazione (in Irlanda) di una pompa per fango con motore a 2 avvolgimenti 22/45KW, dove in bassa velocita c'è un avviamento Y-D e in alta avviamento diretto, capita spesso che interviene il salvamotore della bassa ed il cliente lamenta "che la macchina non va...". Spulciando sul forum ed on line ho trovato che esistono salvamotori di classe 20 e 30 (ora sono installati dei salvamotori di classe 10), risolvono il problema? Io ed i miei colleghi stiamo valutando anche di installare un soft start ma penso sia un intervento più oneroso e complicato. Dove posso trovare delucidazione su interruttori di classe 20? Ho dei cataloghi ma niente con spiegazioni dettagliate.

Ringraziandola anticipatamente Le porgo distinti saluti

[Livio Orsini]

Sono le così dette protezioni "per avviamenti gravosi". In pratica l'immagine termica tiene conto che il motore deve poter ssorbire molta più corrente alla partenza oppure deve compiere avviamenti sotto carico molto frequenti.

Le specifiche le trovi sui cataloghi dei migliori produttori di componentistica elettromeccanica industraile coem Siemens, ABB, A&B, Moeller, etc.

L'uso di un soft start forse non è adatto per questo tipo di applicazione. Limita si la corrente, ma anche la coppia disponibile e rischi lo stallo.

Io prenderei in considerazione la protezione del motore tramite pastiglia termica non considerando assolutamente la corrente assorbita. La pastiglia termica misura l'effettiva temperatura del motore, indipendentemente dal tempo e dalla corrente assorbita. Quando il motore raggiunge una temperatura pericolosa la pastiglia termica lo segnala. Mentre il cosidetto salvamotore ipotizza che, con quel valore di corrente assorbito per quel perido di tempo, la temperatura abbia superato il valore limite.

ipo

Con il tipo di motore descritto, la pastiglia termica dovrebbe essere di serie.

[bele]

Io prenderei in considerazione la protezione del motore tramite pastiglia termica non considerando assolutamente la corrente assorbita.

mmm... forse un pò rischioso nel caso di mancanza di fase o rotore bloccato in stallo prima che intervenga la pastiglia termica il motore prende una bella legnata

Ciao

[Livio Orsini]

Io prenderei in considerazione la protezione del motore tramite pastiglia termica non considerando assolutamente la corrente assorbita.

Ti consiglio di consultare, tanto per fare un esempio, la tabella del Manuale della bassa tensione di Siemens, a pag. 167 (almeno nella mia edizione, la terza). Il sistema di protezione che suggerisco io: interuttore automatico con sganciatore termico di sovraccarico (dimensionato non sulla corrente nominale del motore, ma su valori più elevati) e sganciatore elettromagnetico istantaneo più pastiglia termica (termistore) garantisce la protezione totale per tutti i possibili inconvenienti.

Nelle casistiche riassunte dalla tabella solo la presenza di termistori garantisce la protezione anche nei casi:

• Avviamenti/frenature troppo lunghi
• Intermittenza irregolare
• Elevata frequenza di manovra
• Aumento della temperatura ambiente
• Diminuzione del flusso del mezzo refrigerante.

Nei 5 casi elencati, l'uso esclusivo di interruttori automatici non da nessuna protezione.

L'uso dei soli termistori è insufficiente solo per l'eventuale mancanza di una fase, mentre l'intervento è tempestivo in caso di stallo.

Per conto mio la protezione migliore, sotto il profilo funzionale ed economico, consiste in una terna di fusibili e nelle pastiglie termiche, che garantisce la protezione globale per tutti i tipi di inconvenienti.

Modificato: 12 novembre 2008 da Livio Orsini