dnmeza Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 secondo me l'impiantista idraulico o l'elettricista ha sbagliato il collegamento delle valvole al termostato, mi era già successo a casa di mia figlia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Mi chiedo come si possa sbagliare il collegamento di una valvola di zona...se il termostato chiude il contatto NO, la valvola si deve aprire...se rimane a riposo lasciando chiuso il contatto NC, la valvola si deve chiudere. Poi i finecorsa interni del motorino faranno il loro lavoro...ma a noi non interessa. Quindi apparte questo, se la valvola si apre e si chiude a dovere facendo funzionare il riscaldamento, dubito che sia collegata male. Per conto mio c'è solo da verificare se queste accensioni e spegnimenti in caldaia avvengono con valvola di zona ferma o con valvola che apre e chiude. In base a questo particolare si può ragionare meglio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 11 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Si le valvole di zona si aprono e si chiudono e la caldaia si accende Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Strana come cosa. Perchè se dici così sembra quasi un problema di valvole di zona, ma se fossero loro lo farebbero in qualsiasi istante...non solo a temperatura raggiunta! Per caso ci sono relè di mezzo tra termostato e valvole? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 11 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 No I fili vanno diretti dal termostato alle valvole Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 cambia impiantista idraulico o elettricista. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Ma sei sicuro sicuro che lo faceva anche il termostato di prima? Non intendo gli spegnimenti della fiamma, ma proprio lo spegnimento della caldaia per diseccitazione termostato e chiusura valvola di zona. Lo dico perché molti confondono il solo spegnimento della fiamma con il vero e proprio spegnimento della caldaia per interruzione segnale. Fossi in te, giusto per tagliare la testa al toro, creerei manualmente la chiusura del contatto del termostato. Se anche così ti apre e chiude senza motivo, allora o è la valvola di zona è c'è qualcje problema strano nell'impianto elettrico. Ma credo sia difficile, seppur comunque non impossibile. Alla fine trovo sempre molto strano che te lo fa solo a temperatura ambiente raggiunta... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 11 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 None credo sia la valvola perché me lo fa sia il termostato della zona notte che quello della zona giorno. Il precedende termostato (meccanico) faceva la stessa cosa a temperatura raggiunta si accendeva e spegneva con intervalli di circa un minuto per circa 5 volte consecutive e poi stop. Il problema si verifica ogni volta che deve raggiungere una temperatura stabilità. Un a volta raggiunta la temperatura inizia a fare questi on off brevissimi e consecutivi. Ho preso una centrale metrologia che misura la temperatura è coincide con quella del termostato. Non si più che fare. Sono stato a guardare la caldaia é le valvole durante questi on off. La valvola so apre si accende la caldaia la valvola si chiude si spegne la caldaia. ( ripeto per circa 5 volte consecutive) e dopo stop. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
THE CAT Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 per curiosità stacca il comune alla valvola e prova con un getto di aria calda a fare andare in temperatura il crono. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Te l'ho detto...prova a chiudere il contatto a mano escludendo il termostato e vedi come si comporta. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maxell70 Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Prova a cambiare ancora questi parametri del crono: Tempo di accensione minimo = 4 min Cicli ora = 3 Questo dovrebbe limitare i cicli di on/off ravvicinati. In teoria dovrebbe accendere 4min e spegnere 16min. Con la regolazione attuale dovrebbe farti 1min on e 9min off Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 11 febbraio 2016 Si ma maxell70...mica è normale che ogni 9 minuti deve dare il colpetto per un minuto. Una volta arrivato in temperatura dovrebbe metterci un bel pò prima di abbassarsi la temperatura e farlo ripartire. Ok che ogni casa reagisce a modo suo...ma scattare ogni 10 minuti mi sembra lo stesso troppo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maxell70 Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Da quanto ho potuto leggere sul libretto istruzioni è il tempo limite. Potrebbe fare anche 4min on e 5min off. ad esempio: il termostato và in ON, tiene acceso per 4min poi và in OFF; essendo molto sensibile tra 2 min và teoricamente in ON ma non sono passati ancora i 9min totali del ciclo e non accende. Accenderà quando arriva a 5min di OFF. Deve provare la correzione che ho suggerito, loro la danno per caldaie a gasolio che non devono subire cicli molto ristretti di accensione. Vuol dire che la zona deve rimanere in ON per 4 min a costo di superare la temp impostata, per poi rimanere in OFF sino al raggiungimento dei 20min di ciclo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 12 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Maxell70 ho seguito le tue impostazioni stasera quando torno a casa ti saprò dire. Ma con 3 cicli la caldaia può avere problemi? Ma se addirittura imposto 1 ciclo per ora dato che la casa è molto ben coibentata e il calore si disperde molto lentamente cosa ne pensi? Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 12 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Niente da fare non se ne esce da questo caos Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maxell70 Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 In che senso? Puoi controllare quanti minuti và in ON e quanti in OFF. Tieni conto che per l'accensione della caldaia i cicli dei due termostati si sovrappongono. Non credo si possano eliminare del tutto i cicli con nessun termostato, si possono solo dilatare un po' i tempi. Non ho ancora capito che tipo di fastidio ti creano i cicli?! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 12 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Secondo me si accendono inutilmente perché se il termostato segna la temperatura ambiente uguale a quella di set point che necessita ha di accendersi ripetutamente una volta raggiunta questa temperatura? Dovrebbe accendersi se la temperatura diminuisce ma resta costante valore confermato da una stazione metereoliga presente in casa. Diciamo che si accende circa 3 volte ogni ora la zona giorno e altrettanto quella notte fallo per 24 ore quante di queste accensioni sono inutili? Quanto spreco inutile c'è di metano? Faranno bene alla caldaia tutte queste accensioni ripetute? È possibile che due termostati diversi hanno lo stesso problema? E il termostato il problema? E possible che questo problema é causato dalla coibentazione ben fatta alla casa (28 cm totale) e che l'impianto è sovradimensionato? Ne l impiantista ne il negozio dove ho comparto il crono sa darmi soluzioni? Su internet non ci sono situaazioni simile alla mia? Sarà iella? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 se stacchi completamente l'alimentazione alle valvole di zona e controlli le accensioni della caldaia, Quote Diciamo che si accende circa 3 volte ogni ora la zona giorno e altrettanto quella notte se fosse così, come scrivi, le valvole non hanno una buona tenuta, perchè chi fa partire la caldaia è la temperatura dell'acqua che si raffredda, se non fosse così, vi è uno o tutti e due i finecorsa delle valvole di zona che dovrebbero comandare la pompa di circolazione, stanno sempre chiusi o è sbagliato il collegamento, tenendo in marcia la pompa o la valvola a tre vie in posizione riscaldamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_158461 Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Quote E il termostato il problema? E possible che questo problema é causato dalla coibentazione ben fatta alla casa (28 cm totale) e che l'impianto è sovradimensionato? Ne l impiantista ne il negozio dove ho comparto il crono sa darmi soluzioni? Su internet non ci sono situaazioni simile alla mia? Sarà iella? No non è il termostato il problema, come hai fatto rilevare nei precedenti post anche un altro termostato di tecnologia differente rappresentava le stesse problematiche. No la coibentazione ben fatta non è il problema, anzi una coibentazione valida elimina questi problemi. Impiantista e negoziante non hanno soluzioni? Mi ripeto nel dirti che il modello Ponzio Pilato va molto di moda ma non vuol dire che sia necessariamente corretto. Su internet comunque stai cercando la soluzione sicuramente sarà un buon precedente. La iella........... ma se una cosa deve andare male........ va male! Ma e dagli errori che si capisce come fare le cose giuste. Allora, Alessandro tu sei in grado di staccare i crono termostati, con le dovute precauzioni perché con la tensione a 220 V non si scherza, mi pare di aver capito che le valvole di zona sono a 220 V, ed inserire un deviatore di una serie civile qualunque, in sostituzione dei contatti del crono termostato? Cosi potrai verificare sia l'impianto termico e pure il funzionamento dei crono. Nella fatti specie come presuppone Dnmeza ci potrebbe essere un problema nelle valvole, cosi verifichi se le accensioni della caldaia si ripetono nella stessa maniera. Che ne pensate? non so se sono riuscito a rendere il concetto o almeno lo spero. Ago Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 fino ad ora è stata data la colpa ai termostati, sia la marca che il modello penso siano di per sè affidabili, le valvole di zona sono della stessa marca pertanto ritengo l'affidabilita uguale, a mio parere il problema si sposta sui collegamenti elettrici tra termostato e valvola e tra valvola e caldaia, già che ci siamo posta anche il modello di caldaia, se è integrata con pannelli solari termici se vi è un accumulo di acs, perchè se la caldaia parte non è detto che sia solo il riscaldamento (in temperatura) che la faccia avviare. Io ho messo lo schema di collegamento termostato valvola, bisogna vedere cosa fanno i finecorsa delle valvole cosa vanno a comandare (valvola a tre vie ? pompa?) a questo punto servono indicazioni totali dell'impianto (a pavimento? ecc..) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_158461 Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 Alessandro adesso hai scatenato dnmeza devi dire tutta la verità Ago Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dnmeza Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 12 febbraio 2016 sicuramente dopo tutte queste analisi ad incolpare dei poveri termostati, ancor di più di " Marca ", mi ricordano quando nel '67 facevo lo strumentista in fabbrica, (bei tempi! ) , se vuoi arrivare alla soluzione, spero tu sia in grado di analizzare l'impianto elettrico relativo, altrimenti non rimane altro che rivolgersi ad un nuovo impiantista idraulico, ma che sia in grado di analizzare anche i collegamenti elettrici, purtroppo ho avuto esperienza a casa di mia figlia, di un idraulico che incolpava l'elettricista di collegamenti errati sulle sonde di temperatura, e solo la pignoleria del collaudatore (assistenza) ha risolto il problema. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 13 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2016 Oggi quando Torno da lavoro faccio una relazione più approfondita Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Alessandro 85 Inserita: 13 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2016 Dnmeza. Allora ricapitoliamo brevemente casa su unico livello 120 metri circa. Riscaldamento a termosifoni in alluminio e un termoconvettore. Caldaia a condensazione baxy modello duo comoact a gas metano. Due valvole di zona honeywell. Due crono honeywell. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
del_user_158461 Inserita: 13 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 13 febbraio 2016 Alessandro devi cercare di descrivere anche l'impianto elettrico. Dai crono partono tre fili, che dovrebbero andare verso le valvole.. Poi alle valvole di zona quanti fili elettrici sono collegati? In caldaia arrivano i cavi di alimentazione elettrica ed anche altri due fili che dovrebbero essere quelli che danno il consenso alla caldaia per produrre il calore necessario al riscaldamento, dovresti cercare di capire questi due fili dove sono collegati. Per adesso vediamo se riesci a dare queste notizie. Un'altra cosa ma i termosifoni si riscaldano interamente? Ago Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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