electra Inserito: 16 dicembre 2008 Segnala Inserito: 16 dicembre 2008 Premessa: un paio d'anni fa, in previsione della impossibilità di continue riparazioni di driver per motori brushless ho deciso di fare alcune prove per cambiare gli azionamenti esistenti con azionamenti di tipo commerciale. Mi sono messo in contatto con l'azienda che ha curato lo sviluppo hw e sw della macchina e dopo innumerevoli peripezie si sono fatte le varie prove su una delle macchine, e, visto che ce ne sono parecchie in giro, abbiamo scelto quella in condizioni peggiori. Tutto ok prova e riprova e i driver nuovi erano compatibili con quelli vecchi.Qualche giorno fa ho sostituito un paio di azionamenti su una macchina (non quella usata per le prove) perchè uno di quelli presenti è passato a miglior vita. Fin qui tutto ok, inizio la procedura di parametrizzazione dei driver e mi vado a cercare guadagno ed integrale salvo il tutto. Ma una volta messa in funzione la lavorazione risulta imprecisa non è molto conforme alla lavorazione che si aveva con i driver vecchi; allora provo a rifare procedura e prove ma senza risultati apprezzabili. I driver vecchi erano della Robox mentre quelli nuovi sono della Infranor mod. SMBT. La marca di quelli nuovi è stata "imposta" dall'azienda con cui ho fatto le varie prove in passato. I driver sostituiti sono due ma soltanto uno era guasto, questo perchè sono in alberatura elettrica e comandano un unico albero accoppiato meccanicamente ai due motori. Di questi due motori, che sono identici, uno lo sento più nervoso dell'altro e coincidenza è quello dove ho avuto il driver guasto. La macchina è un pantografo per la lavorazione del legno.Ora mi chiedo cosa posso guardare ancora?Scusate se mi sono dilungato troppo.L'azienda con cui ho fatto le prove è quasi latitante, ed è anche per questo motivo che cerco di venirne fuori da solo.Ciao e grazie
electra Inserita: 16 dicembre 2008 Autore Segnala Inserita: 16 dicembre 2008 Una prova che non ho fatto è stata quella di lasciare i valori di guadagno proporzionale (148 e 152) e integrale (16.2 e 17.8) calcolati con l'autotuning, che sono diversi per i due driver anche se i motori sono identici.Quello che mi chiedo è: se io mantengo differenti tali valori in quanto ottimizzati per il motore controllato non ho una risposta "migliore"? Fermo restando che il controllo dei due driver sia unico con relativo guadagno proporzionale e integrale.
Claudio CnC Inserita: 1 settembre 2009 Segnala Inserita: 1 settembre 2009 Le regolazioni per quel tipo di applicazione sono molto difficili.Se sono stati impiegati gli azionamenti della ditta che ha sviluppato il pacchetto, forse e' proprio per risolvere problematiche particolari di quell'applicativo.Comunque verificherei la regolarita' di moto a bassissime velocita', e mi dimenticherei dell'esistenza dell'autotuning.Bye
roberto8303 Inserita: 1 settembre 2009 Segnala Inserita: 1 settembre 2009 Di questi due motori, che sono identici, uno lo sento più nervoso dell'altro e coincidenza è quello dove ho avuto il driver guasto. La macchina è un pantografo per la lavorazione del legno.prova a modificare anche i valori di coppia nel driver.
Livio Orsini Inserita: 1 settembre 2009 Segnala Inserita: 1 settembre 2009 Comunque verificherei la regolarita' .....Se electra dal 16-12-2008 ad oggi non ha risolto il problema è conciato molto male
Claudio CnC Inserita: 2 settembre 2009 Segnala Inserita: 2 settembre 2009 Gia', tuttavia credo sia difficile che abbia attenuto risultati paragonabili a quelli dell'apparecchiatura originale.Orsini conosce bene la competenza della ditta citata...... Ciao
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