Paletizzatore Nervoso

[paopaura]

La ditta per cui lavoro (settore vinicolo) ha da poco comperato un paletizz usato messo a nuovo(si fa per dire) .

Non potendo (o volendo) montare Omron come PLC (ormai tutti orientati su Siemens ,chissa perche), e noi avendo in casa gia la CLK(la rete della Omron) sul fondo linea, abbiam deciso di accollarci noi interni la parte di Programmazione.

La settima scorsa ho finito il programma ,ed ho iniziato il precollaudo.La macchina nel contesto ,nostante la tardiva eta,va abbastanza bene (mi aspettavo peggio),escluso la parte della movimentazione della testa(la salita discesa del piano).

La movimentazione della testa e fatta da 2 motori autofrenanti 2,2 kW(se ricordo bene) 1400 RPM (singola polarita),messi in parallelo sulla parte lenta.La parte di comando e fatta con i tradizionali contattori (un contattore per Salita,un'altro per la Discesa , e un conttatore dedicato per il freno)

Quindi ricapitolando un motoriduttore sulla parte destra ,e un motoriduttore sulla parte sinistra che muovono ciascuno le 2 corone di traino ed albero lungo(che penso quello che metta un po in sincronismo i 2 motori........mi domando come mai una volta avessero la tendenza di metter 2 motori,invece che uno solo) che collega assieme le 2 corone.

La cosa che ho trovato strano gia dall'inizio ,e che i motori fossero singola polarita :solitamente 20 30 anni fa si era portati ad adoperare motori doppia polarita (2 6 poli)

Ma venendo al dunque : facendola muovere con freno in parallelo (stacco il freno appena ho il comando di marcia di salita o discesa). la macchina si muove a mio avviso troppo bruscamente (sembra un cighiale impazzito),sollecitando tantissimo la parte meccanica ,e soprattuto quella del freno dei motori.

Visto che era una macchina gia funzionante ,mi chiedevo come facesse funzionare prima. Ho chiesto al costruttore ,ma se ne lava un po le mani.

A me e venuto in mente che potrei lavorare sul freno :

-in salita ,posso ritardare la chiusura del freno,in modo da smaltire un po l'inerzia che ha accumolato in salita.

-in discesa penso sia decisamente piu complicato.Pensavo per i spostamenti minori (scarico del pianale sotto testa ) ,di aprire solo il freno (e non azionare assolutamente i motori) .Mentre per gli spostamenti piu lunghi sinceremante non mi fiderei di aprire solo il freno,perche ho paura possa prender velocita.

Pensavo anche di poter far andare solo un motore.....ma sinceramente non l'ho mai visto fare.

Voi cosa fareste? (oltre a mandare a quel paese il costruttore)

ciao e buone feste a tutti

paolo

[gianff]

azzionare il freno (che freni) mentre i motori sono in trazzione

non e' una bella cosa sovraccorrenti e usura ferrodo

se il tutto e' elettromeccanico a teleruttori

o il motore ha troppi giri

oppure il riduttore e troppo veloce

se e' sempre andata cosi sara bella robusta

forse brutto il movimento

l'ideale sarebbe mettere l'inverter

[paopaura]

Azionare il freno ,ma senza dar corrente al motore!!

E sfrutturare il freno dei "riduttori " in discesa

[gianff]

se i riduttori riescono

ma ai una fermata inprecisa

perlomeno

fai partire i motori e apri il freno

a un caerto punto togli tensione ai motori (freno aperto)

i riduttori frenano per controinerzia

e a posizione esatta chiudi il freno

in discesa potrebbe andare

ma in salita ???

dovresti andare oltre poi lasciarlo cadere e chiudere il freno

visto che e' stata revisionata ci voleva proprio un inverter

Modificato: 28 dicembre 2008 da gianff

[paopaura]

Allora in salita :motore e freno partono assieme ,quando poi devo fermarmi stacco il motore e dopo un attimo chiudo il freno

in discesa :posso usare solo il freno (non do corrente,tanto gia viene giu da solo)

[gianff]

se e' solo per la discesa

ok apri il freno e lo chiudi un po prima della posizione

per il freno dovrebbe essere un lavoro normale

idem per i riduttori

salvo che non prenda troppa velocita

[Livio Orsini]

Visto che era una macchina gia funzionante ,mi chiedevo come facesse funzionare prima

Questo è il punto nodale. Assieme alle modifiche meccaniche della rimessa a nuovo.

Da quello che descrivi sempbrarebbero combiati i rapporti di riduzione, magari per rendere più "produttiva" la macchina.

Le modifiche che hai in mente potrebbero funzionare, se la precisione richiesta è più o meno una spanna.

Predisponi una facile taratura dei tempi di ritardo per l'intervento dei freni, credo che di tanto in tanto andrannno ritoccati.

[paopaura]

Concordo con te Livio... anche a me ha dato l'impressione che qualcosina sia stato modificato sulla meccanica.

il pal è un PARMA6 proveniente forse da Parmalat o Sterilgarda.

Provero con questi piccoli accrocchi....poi alla fine la solzuione piu breve è l'inverter (ammesso che me lo passino).

ciaoo

paolo

[Mario Maggi]

paopaura,

due inverterini costano molto meno della riparazione del pallettizzatore!

Buon anno

Mario

[paopaura]

anzi di 1 inverterino....

Certo ,ma non dipende da me, ma dal costruttore...io son un miserabile tecnico

[paopaura]

Aggiornamenti:

-per piccoli spostamenti,aprendo solo il freno ,la testa scende molto molto lentamente,e quindi con posizionamenti abbastanza corretti.

-per lunghi spostamenti :Da subito sembrava che potesse andar bene. Mi e dato l'impressione che man mano che i riduttori lavorino (e quindi l'olio si fluidifica di piu) che la testa possa prender velocita,o che man mano che scende ,possi accelerare un pelo.

[evans]

Prova con una prima dinamica e succsssivamente un maccanica di precisione,