Giacomo Maggi Inserito: 11 febbraio 2016 Segnala Inserito: 11 febbraio 2016 Ciao a tutti. L'installazione di un teleruttore a valle di un inverter è possibile o dannosa. Me la richiedono in una specifica.
ken Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 è possibile e non dannosa. per come la vedo io è più dannoso il teleruttore a monte se non inserito con criterio.
Livio Orsini Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Entrambi i contattori devono essere aperti sempre e soltanto a velocità zero, salvo operaszioni di emergenza. Il contattore a valle solitamente è inutile nel caso di un inverter che comanda un monomotore (99%), specialmente se si usa un inverter certificato con blocco di sicurezza. L'organo di sezionamento a monte non è dannoso ma richiesto dalle normative (è obbligatorio un organo di sezionamento, anche generale nel caso di quadro complesso). Ovviamente deve essere inserito e manovrato a dovere.
epoch_ita Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 In un applicazione gestita nella nostra ditta i teleruttori, comandati dal circuito di sicurezza sono montati a monte dell'inverter. L'inverter quando il circuito di sicurezza interviene, perde anche un particolare sengnale chiamato "Quick Stop", i teleruttori sezionano comunque solo la parte di potenza, la logica rimane viva. In questo modo, pur avendo perso l'alimentazione, ha ancora suffficiente energia per mandare i motori in frenatura controllata, Perchè altrimenti, vista la particolare applicazione (un carro su rataie, per intenderci), se si sezionasse la potenza al motore questo schizzerebbe in fuga e data la massa sarebbe complicato fermarlo. In altre applicazioni, si seziona a valle, ma in quel caso è anche presente un freno sul motore, comandato dall'inverter ma anche dal circuito si sicurezza.
roberto8303 Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 per quale motivo devi averlo a valle? molto dipende dall applicazione
TiBo Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Io ho sempre tenuto conto che se il contattore tra l'inverter e il motore dovesse sganciare durante il funzionamento si potrebbe anche danneggiare l'inverter per le extratensioni che si andrebbero a generare. Mito o realtà? A monte l'ho sempre considerato per il discorso emergenza dove preferisco un bel sezionamento hardware. Ovviamente parlo di impianti piccoli dove il contattore non ha un costo importante, se consideriamo impianti con correnti importanti e l'inverter è certificato con blocco di sicurezza è un altro discorso.
Livio Orsini Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Quote Mito o realtà? Aprire il contattore tra inverter e motore a motore in moto, se questo è l'unico carico, è sempre sconsigliabile. DIfferente è il caso di un inverter che comanda più motori.
ETR Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Ciao a tutti, su un articolo di elettronica oggi, di molti anni fa, in merito agli IGBT (non ricordo precisamente la marca ma mi sembra che equipaggiassero inverter Hitachi), citavano come principale fonte di guasto lo sgancio del carico, in maniera incontrollata, durante il funzionamento. La cosa sorprese anche il tecnico Hitachi, con il quale scambiai qualche info per delle altre questioni e mi disse di fargli aver l'articolo, ma poi non ebbi più riscontro. In merito ad altri pareri ho recuperato qualcosa dal forum : Forum Ciao a tutti
JumpMan Inserita: 11 febbraio 2016 Segnala Inserita: 11 febbraio 2016 Per salvaguardare gli IGBT bisognerebbe aprire sempre a motore fermo come già detto, oppure togliere il segnale di abilitazione (se l'inverter ne è provvisto) con un segnale più rapido dell'apertura dei contattori. Se posso scegliere lo faccio a motore fermo: E' molto facile farlo elettromeccanicamente, si mette un contatto di ritenuta del contattore in serie con il relè dell'inverter programmato per chiudersi sopra 0.5 Hz. Questo ambaradan non svolge funzioni di sicurezza, per quelle o usi un inverter con ingressi certificati o metti un contattore a monte.
Giacomo Maggi Inserita: 12 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 12 febbraio 2016 Grazie mille a tutti. Ho avuto le risposte che desideravo.
stefano_ Inserita: 12 febbraio 2016 Segnala Inserita: 12 febbraio 2016 Scusa se mi intrometto ma riguardo a questo discorso quindi se viene a mancare la tensione di rete mentre è in moto comunque gli igbt non ne risentono giusto ? ok diciamo che non è una botta di salute ma comunque è sempre meglio riguardo l'apertura del teleruttore a valle con inverter a frequenza diversa da zero ! Sbaglio ?
Livio Orsini Inserita: 13 febbraio 2016 Segnala Inserita: 13 febbraio 2016 Nel caso di micro o macro interruzioni dovrebbe intervenire il blocco degli IGBT, dato che l'alimentazione della scheda di regolazione è sostenuta per un certo tempo dopo l'assenza della rete. In motli inverters la regolazione è alimentata dal dc bus e in caso di mancanza rete il motore è pilotato in arresto controllata sfruttando anche la sua rigenerazione. Questa funzione è molto utile in macchine plurimotori coordinati.
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