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Regolatore CC potenziometro arresto al centro 10A


Ge77

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Salve a tutti

 

Sono nuovo in questo forum ma prima di postare qui per un vostro aiuto vi dico che sono settimane che giro in lungo e largo per cercare una soluzione al mio problema.

 

La situazione è semplice: argano fatto con motore di un tergicristallo (12V 8A) collegato a una batteria auto da 12V

 

comandato con interruttore ON/OFF con inversione strattona!!!... soprattutto perche spesso ci collego delle latte (30kg)  che posiziono con precisione quindi diventano una serie di colpetti....

 

soluzione pensata: un regolatore CC con potenziometro .. ma che abbia il fermo a metà potenziometro e avanti da un lato e reverse dall'altro.... cosi avrei una sorta di joystick...

 

tutto quello che ho trovato però è per i trenini e quindi parliamo di assorbimenti molto bassi, mentre in commercio proprio niente se non alte potenze e prezzi esorbitanti.

 

Qualcuno puo aiutarmi? se esiste in commercio sarebbe ancora meglio....

 

Inoltre non mi interessa che abbia una buona efficienza..... tanto sta quasi sempre alla massima potenza.... direi che più semplice è meglio è.... 

 

 

Grazie a tutti per l'interesse

 

 

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la soluzione più semplice sarebbe usare una delle tante schede basate su LM298 e con questta pilotare un ponte ad "H" formato da Mosfet più potenti.

Di fatto in commercio se ne trovan tanti, basta ricercare con le parole cghive "drive chopper a transistors" oppure mosfet. Un drive in grado di erogare 10 A non dovrebbe essere molto costoso, specie se se ne trova uno con tensione max sui 24 V.

 

Poi c'è la soluzione auto costruita. Non è difficile realizzare un drive del genere, a patto di dominare abbastanza bene il problema, ma tu non dati sul tuo livello di conoscienza.

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Grazie per la risposta Livio.

 

purtroppo nemmeno con la tua parola chiave non trovo nulla di già pronto, hanno tutti il tasto inversione. niente potenziometro fermo a metà corsa.

 

per il mio livello a saldare so saldare... ci perderei un po di tempo ma se non esiste altra strada.... 

 

ho trovato questo progetto.... http://www.gtronic.it/energiaingioco/it/scienza/Inverter_Mot_DC_ita.html

 

ma come dice giustamente l'autore per mettere un potenziometro servirebbe un segnale PWM per pilotare i transistor, ma io non saprei farlo mai.

 

Altro non sono riuscito a trovare.

 

accettato qualsiasi consiglio.

 

 

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Quello è un classico ponte ad "H", però hai solo l'inversione di potenza. Ti amnche rebbe tutta la modulazione in PWM che, per fare quello che desideri, dovrebbe corrispondere al 50% con potenziometro al centro e 100% a fine corsa e 0% a zero.

Guarda che per quasi tutti, basta alimentare il potenziometro con +/- 10 V per fare quello che vuoi.

Quote

per il mio livello a saldare so saldare..

 

Saper saldare, purtroppo, non basta. Ul lavoro che vuoi fare non è proprio elementare.

 

Verifica tra la produzione dei vari costruttori di drive: Parker, Moog, Gefran, ed altri italiani specie se piccoli.

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una volta c'era la rivista Nuova Elettronica,

un'idea per pilotare il motore senz'altro c'era.

ma è fallita, se cerchi in rete Kit Elettronica, magari trovi qualcosa

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di circuiti ne ho trovati a bizzeffe, ma nessuno che inverte il senso di marcia con il solo potenziometro... o meglio quelli con il potenziometro che hanno lo 0 a metà escursione sono per i trenini quindi bassa potenza...

 

Ho cercato ovunque ma non ho trovato niente... per questo scrivo su questo forum.

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Per iniziare , potremmo partire da uno schema già presente su questo forum ( Livio ne saprà qualcosa :superlol:) . 

Non può erogare (come è ) i 10 A che servono a Te , ma possiamo '' rinforzare '' l'uscita .

 

4cccc9c375df64bf38262fb0a408797e.PNG

 

Spero che Mirko possa ( e voglia ) darci qualche dritta . 

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Mirko, purtroppo, ha problemi personali tali che lo tengono lontano dal forum.

 

Questo gircuito fa esattamente quello che chiede l'autore della discussione, ma pilota motori sino a 4 A.

Per arrivare alla corrente richiesta dall'autore della discussione è necessario non pilotare direttamente il motore ma interfacciare il circuito con un altro ponte ad "H" di adeguata potenza.
 

Quote


Ho cercato ovunque ma non ho trovato niente... per questo scrivo su questo forum.

 

 

Per quasi tutti i drive commerciali, basta alimentare il potenziometro con +/- 10 V (o +/- 5v) per fare quello che vuoi tu: E' scritto anche sul manuale di uso.

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Per la parte di potenza, potresti utilizzare questa scheda(la trovi anche su Ebay):

 

Driver

 

dove hai già il segnale di pwm, e quello relativo alla direzione.

A questo punto devi realizzare il solo controllo.

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Scusa io ti ho dato qualche nome, ma se fai una ricerca su google ne trovi altri di italiani.

Poi basta una telefonata all'azienda e spieghi il tuo problema; se hanno il drive, come credo, di danno tutte le info, compresi costi e tempi di consegna.

 

Quote

dove hai già il segnale di pwm, e quello relativo alla direzione.

 

Lui ha bisogno che la direzione la stabilisca il segnale di riferimento, potenziometro. Esattamente come fa il circuito di Mirko.

Forse si potrebbe usare il regolatore di mirco con questa scheda come finale di potenza al posto dello LM298

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domani provo ad attaccarmi al telefono e chiamo quelle aziende.

 

sto valutando anche di utilizzare un regolatore da modellismo per motori a spazzola..... e per pilotarlo un tester per servi...

 

regolatore tipo questo:

http://www.ebay.it/itm/QUICRUN-WP-1060-BRUSHED-Regolatore-per-Motori-a-Spazzole-60-360A-QR-WP-1060-BR-/172045844566?hash=item280ebb4056:g:k4oAAOSwI-BWNJz7

 

e tester per generare l'onda quadra tipo questa:

http://www.ebay.it/itm/ET462-Servo-ESC-tester-CCPM-master-mauale-automatico-swing-neutrale-TITAN-/262020225642?hash=item3d019f5a6a:g:RMgAAOSwT6pV3PXH

 

collegati dovrebbe andare?

 

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Ti sfugge come è fatto un servo. Il servo è un controllo di posizione.

In  pratica immagina un potenziometro dove al centro hai lo zero di posizione e la variazione avviene tra - 135° e +135°, secondo posizione del cursore. Il servo non fa altro che posizionare l'attuaatore nella posizione selezionata dal cursore.

Per il tuo lavoro hai la necessità che con il potenziometro al centro l'uscita PWM sia al 50% della modulazione, ovvero un'onda quadra.

In queste condizioni il ponte commuta alternativamente i 2 rami in modo che la risukltante di tensione sia nulla ed il motore rimane fermo in coppia.

Spostando leggermente la posizione del potenzimetro la modulazione si sposta al 51% ed il motore avanza lentamente in avanti; viceversa spostando il potenziometro nel senso inverso la modulazione scendrà al 49% ed il motore roterà lentamente in senso inverso.

mano a mano che la posizione del potenziometro scorre verso gli estremi la modulazione varierà o verso il 100%, massima velocità avanti, o verso lo 0%. massima velocità indietro.

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Credo che allo schema di Mirko manchino solo quattro Mos e probabilmente sostituzione dei diodi (non ho i dati sotto mano ) .

Dipende anche dalle capacità e voglia di " lavorare " .....

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per Livio

 

ma il regolatore che ho postato io (il link) è specifico per modellismo, quindi per essere comandato da una ricevente che genera onda quadra da 1,25 ms a 1,75 ms appunto per servocomando.... e in teoria il tester per servo genera la stessa onda...... quindi non capisco che problema avrei a collegarli insieme.

 

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No il servo non lavora in PWM. Nei servi come anche tu hai osservato si cambia il periodo, ovvero la frequenza, dell'impulso. In un regoaltore di velocità si mantiene costante il perido e si varia il rapporto pieno/vuoto dell'onda (duty cycle). Tipicamente con duty cycle del 50% il motore sta fermo, come ti ho spiegato prima.

Son 2 cose differenti.

 

Però se vuoi provare, visti i costi l'investimento non è elevato, magari riesci anche ad adattarlo ai tuoi scopi.

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Il regolatore va bene, ma come ti ho scritto prima "Il tester per servi non va bene per fare quello che vuoi".

Forse dovresti leggere con più attenzione quello che scrivo.

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