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condensatore in parallelo - scelta appropriata


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Inserito:

Buongiorno a tutti,

cercherò di essere più breve possibile.

In un modulo di gestione camera di un albergo, ho un contatto incaricato ad verificare la presenza di tensione nella stanza.

Questa tensione viene a crearsi dalla chiusura di un relè passo passo in base se il cliente entra in stanza oppure uscendo, caso contrario cade la tensione al relè e il modulo verifica se effettivamente cado la tensione nella stanza, assicurando che tutto sia stato spento.

Ora, per questioni di cablaggi necessari sia a monte che a valle di questo relè ( dettati dal fatto di poter comunque fare funzionare determinati servizi anche in assenza di cliente), per un paio di secondi dall'uscita effettiva del cliente dalla stanza, si ha un ritardo di caduta di tensione che permette al modulo di andare in errore e segnalare comunque un errore/guasto in stanza.

Questo è dovuto quando rimane forzato un interrutto per la luce d'ingresso che è incaricato a fare anche da luce di uscita funzionando sia sopra che sotto il relè quindi avendo comunque una fase collegata anche se il neutro è già stato preso a monte del relè.Infatti quando questo interruttore viene lasciato staccato, il problema non si viene a creare,

 

Detto ciò ho monitorato la tensione ai capi di questo modulino che effettua questo compito, ed effettivamente la tensione che si viene a creare è tra i 19 e 29 Vac. Un ritorno di tensione molto piccolo, solo che appena raggiunge effettivamente i 25Vac il modulino fà il suo lavoro, Appena passano una decina di secondi questa tensione ritorna a zero.

 

Ho risolto il problema installando un condensatore da 2uF a 275V sui morsetti di questo modulo ottenendo lo scarico di questa tensione in un tempo molto più rapido che non permette effettivamente al modulo di rilevare nulla e risolvendo in sostanza il problema.

 

Ecco il mio dubbio, posso tranquillamente fare un installazione del genere? può in qualche modo non essere conformo il lavoro da me effettuato?

 

Grazie per i consigli!

 

 


Inserita:

lo fa solo in quella stanza o in tutte? se fosse su tutte ed il condensatore risolve, non penso che vada incidere sulla conformità dell'impianto, viceversa se è una cosa di una singola stanza, c'è qualcosa che interferisce come il ritorno di una fase da altra apparecchiatura o il modulino diffettoso.

Inserita:

no no lo fà in tutte indistintamente, proprio per il cablaggio in se, abbiamo frigorifero fancoil ect, magari si crea un tensione trattenuta da apparecchiature elettroniche che non arrivano a scaricarsi in fretta...

Alla fine il condensatore è adeguamente isolato e cablato correttamente.

Inserita:

puo essere una tensione indotta causa cablaggi, penso che se con il condensatore si riesce a "schermare" sia una cosa giusta, l'importante è il cablaggio del condensatore e la tensione d'isolamento del medesimo

Inserita:

Può suggerirmi qualche aspetto tecnico in più sulla scelta del condensatore? Non so molto in merito, sono arrivato a questa soluzione solo per esperienza e riflettendo sull uso dello stesso tipo nei relè dove inseriamo i pulsanti luminosi.

Inserita:

Normalmente per schermare (ridurre) l'efficacia di disturbi provenienti su cavi di alimentazione provocati da scariche, chiusure di contatti, avviamenti di utilizzatori induttivi, su usano condensatori da un minimo di 0,1 mF ; 0,33 mF ; 0,47 ; e oltre con tensioni  da 250 a 400 V, questi condensatori posti in parallelo alla linea, nei confronti delle scariche elettriche, sia indotte che provocate in linea, che hanno tensione e frequenze variabili, cortocircuitano queste frequenze "spurie" perchè presentano, con l'aumentare della frequenza un'impedenza minima, riducendone l'effetto. Se tu hai provato con un condensatore da 2 mF 275 VL ed hai avuto il risultato sperato, forse era un condensatore che avevi a disposizione, di quelli per rifasamento di reattori, una prova potrebbe essere l'inserzione di un condensatore di capacità anche inferiore, sull'ordine dei 0,47 mF o 1 mF sempre con tensione di 275 VL, come ingombro sarebbero minori e forse più facilmente cablabili, magari saldando due conduttori da 1 mm2 ed isolando i terminali saldati con opportuno sterling, sarebbero piu semplici da inserire.

Inserita:

ottima idea, ha detto bene, era condensatori che avevo a portata di mano, addirittura ho provato prima con un condensatore da 6 uF classico dei motori, poi ho trovato quello da 2, effettivamente potrei scendere di capacità.

Ho notato che più piccolo è il valore e più velocemente scarica.

Saprebbe indicarmi un sito o un link diretto all acquisto di qualche condensatore del genere?

Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

posso tranquillamente fare un installazione del genere? può in qualche modo non essere conformo il lavoro da me effettuato?

E perchè no?

 

Quote

Saprebbe indicarmi un sito o un link diretto all acquisto di qualche condensatore del genere?

Un condensatore del genere, costa qualche decina di centesimi, vai in un negozio di elettronica e risparmi qualcosa ... sicuramente i soldi della spedizione!

Inserita:

Cosi poco? Non ci crederete ma per il condensatore da 2uF mi hanno chiesto €3.50 al pezzo... Considerate che sono 90 stanze :o 

Per questo chiedevo un link di aiuto...

Magari questi a capacità cosi piccole sono più economici!!

Maurizio Colombi
Inserita:
Quote

Magari questi a capacità cosi piccole sono più economici!!

Appunto!

Un grossista di materiale elettrico, in rapporto con i suoi clienti abituali, è sempre più economico di un sito di e-commerce.

Inserita:

L'importante è che sia non polarizzato con tensione superiore a 250V e del valore di 0.47 mF oppure 1 mF !!!

Grazie

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