Valerio1984 Inserito: 16 febbraio 2016 Segnala Inserito: 16 febbraio 2016 Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum, e sicuramente potete essermi di aiuto, vi ringrazio anticipatamente. Vi spiego il mio problema. Nel 2007 ho comprato una porzione di villino bifamiliare con 350 mq di giardino circa. In tutti i giardini c'e l'acqua che viene tirata su da pompa sommersa installata in un pozzo profondità 22 mt circa ed è nel giardino del villino dietro il mio. Nel 2007 la pompa sommersa era alimentata da un contatore Enel intestato a me, ma dopo 4 anni per via di numerose discussioni dovute all'importo delle bollette è stato dismesso. Così ognuno che ha bisogno dell'acqua, ha predisposto una spina sotto il proprio contatore, ed ogni volta che bisogna annaffiare il giardino bisogna uscire ed attaccarlo al proprio contatore ENEL cosi da dare corrente alla Pompa e tirare su l'acqua nei giardini. Ora vi chiedo: 1:avrei necessità di attaccare l'acqua ad un ora prestabilita la notte così da poter attivare l'irrigazione interrata ed annaffiare il giardino senza necessità di uscire e rientrare ogni volta, però nello stesso tempo a chi serve dovrebbe riuscire a dare alimentazione a sua volta alla pompa così da attivarla quando vuole. Spero di essere stato chiaro, per qualsiasi cosa sono a disposizione. Un caro Saluto V.
Elettroplc Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Eh, ci vorrebbe un sistema elettromeccancio che attiva la pompa con una chiave al prorpio Gem, ed esclude le altre quyando è attiva.
dnmeza Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 dipende dagli accordi che ci sono se giornaliero settimanale ecc... per la commutazione
Valerio1984 Inserita: 16 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Grazie infinite per la pronta risposta, Posso in serata fare delle foto all'autoclave e ai contatori così da permettervi di capire meglio la situazione. Ho pensato ad una presa di corrente Wifi agganciata ad un access point, però rimarrebbe il problema del secondo utente che vuole dare acqua ai giardini.. Illuminatemi...
Maurizio Colombi Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Se la tubazione che conduce acqua dalla pompa ai giardini è in comune, e tutti gli "stacchi" dei vari giardini sono in "parallelo", qualsiasi soluzione riservata all'alimentazione elettrica della sola pompa, non servirebbe a nulla! Vedo una soluzione al problema, ma molto laboriosa e costosa.
dnmeza Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Hai ragione Maurizio, ma 2 valvole motorizzate o elettrovalvole non saranno un costo eccessivo al costo di automatizzazione, mi sembra che da 6 siano rimasti in due, pertanto si possono tappare le altre, penso anche che la pompa sia ad immersione, altre soluzioni sono state consigliate in questo forum per due utilizzatori.
Valerio1984 Inserita: 16 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Vi posto un immagine del autoclave. un tubo è quello che arriva dalla pompa sommersa e i 2 tubi che ripartono vanno il primo ai 3 villini di sinistra, il secondo agli altri 3 villini di destra.
dnmeza Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 quindi pompa sommersa comandata da pressostato, accordi di come gestire i tempi sull'uso della pompa ? possibilità di portare le due alimentazioni sul comando della pompa ? con due usufruttuari della pompa l'accordo dovrebbe essere fattibile anche con un sub contatore eventualmente.
Maurizio Colombi Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Beh, Danilo, mi sembra che i tubi siano due, ma i villini siano tre Quote i 2 tubi che ripartono vanno il primo ai 3 villini di sinistra, il secondo agli altri 3 villini di destra. andrebbero messe 6 valvole.
dnmeza Inserita: 16 febbraio 2016 Segnala Inserita: 16 febbraio 2016 Quote però rimarrebbe il problema del secondo utente che vuole dare acqua ai giardini.. forse non si capisce bene come funzionano le diramazioni, anche il secondo che vuole usufruire non si sa su che diramazione si trova, quanto distanti ecc..., Quote Così ognuno che ha bisogno dell'acqua, ha predisposto una spina sotto il proprio contatore, questo vuol dire che esiste un cavo che da sotto ai contatori va alla pompa, se fosse così, si potrebbe creare un automatismo con comando a telecomado, automatismo con i dovuti interblocchi per diverse alimentazioni, e consensi ed eventuale programmazione
Valerio1984 Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2016 DNMEZA esatto.C'e un cavo che da sotto i contatori arriva al quadro dell'autoclave. Ed ognuni utente che deve usufruire dell'acqua per il giardino deve attaccarlo al suo contatore. ( Poi ovviamente c'e sempre il furbetto che lascia i rubinetti aperti cosi da usufruire dell'acqua quando qualcuno attacca la pompa sotto il propio contatore ) Purtroppo non riesco a postare file , ho preparato un pdf con una foto del quadro elettrico
dnmeza Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Inserita: 17 febbraio 2016 per caricare foto : http://up.plcwww.com/ comunque serve capire, se vi è possibilità di tappare le uscite non partecipanti direttamente alla richiesta di alimentazione, e se i due richiedenti sono su due mandate diverse o su una sola delle due, un sistema a teleruttori interbloccati, ed eventualmente con comando a distanza è possibile.
Valerio1984 Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2016 Ecco a voi uno schema che permette di capire meglio come è distribuita la rete e dove è posizionato l'autoclave e i quadri elettrici che sono tutti su strada. Alla fine gli utilizzatori abituali di acqua sono 3 ( Villino 4-5-6 ). Il mio villino è il numero 4 e solo per informazione vi dico che il pozzo dal mio confine dista circa 15 metri lineari.
Valerio1984 Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 17 febbraio 2016 E questi sono i contatori Elettrici. Come potete notare c'e una spina bianca che va attaccata sotto il contatore dell'utente che necessita di acqua. Ovviamente io per irrigare la notte dovrei uscire, aprire il portello dei contatori, inserire e sbloccare l'interruttore a chiave ( quello che vedete in basso a sinistra con lo sportellino ), ed infine attaccare la spina per dare corrente alla pompa. Dopo un'ora di irrigazione, uscire, scollegare il tutto, e tornare a dormire .
dnmeza Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Inserita: 17 febbraio 2016 l'impianto da eseguire ha un discreto costo, serve un quadretto ermetico (scatola tipo Gewis) che contenga i teleruttori interbloccati su cui dovranno separatamente pervenire le varie alimentazioni dei contatori, e dove avvera la commutazione dell'alimentazione della pompa, questo nel caso vi siano piu partecipanti al proggetto, nel caso fosse una singola, la cosa diventa un pochino diversa, con minor materiale ma con il concetto simile, Quote Così ognuno che ha bisogno dell'acqua, ha predisposto una spina sotto il proprio contatore il blocco a chiave non ce l'hanno tutti. Esempio per uno solo : la pompa viene collegata direttamente sotto al teleruttore comandato da telecomando, si dovrebbe inserire un commutatore a chiave che commuti le altre alimentazioni (manualmente sul posto) inserendo degli interblocchi su presenza tensione.
Valerio1984 Inserita: 18 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 18 febbraio 2016 Grazie Danilo per le delucidazioni. Le pongo un'altra soluzione in caso. Se avessi la possibilità di avere l'autorizzazione di entrare nel giardino del villino 1 ( dove risiede la Pompa ) Posso diramando il tubo che porta l'acqua all'autoclave portarlo nel mio giardino e crearmi un impianto indipendente?
Nanotek Inserita: 18 febbraio 2016 Segnala Inserita: 18 febbraio 2016 Ma la pompa una volta che è alimentata pompa acqua in tutti i tubi ? immagino che abbiate poi ognuno un rubinetto...
dnmeza Inserita: 18 febbraio 2016 Segnala Inserita: 18 febbraio 2016 Quote Posso diramando il tubo che porta l'acqua all'autoclave portarlo nel mio giardino e crearmi un impianto indipendente? Valerio, non penso sia fattibile, dicevi che un'altro ha intenzione di usufruirne, oltre all'ubicazione della pompa su altra proprietà, hai un problema condominiale, se tutti i condomini rinunciassero all'uso ed il proprietario del terreno ove è ubicata la pompa ti lasciasse modificare l'impianto (serve assemblea) certamente lo potresti fare, ma come è attualmente l'impianto dovresti intercettare la linea che va all'autoclave con una valvola e partire con una tua linea, in alcuni casi non serve l'autoclave (vaso di espansione)se usi la pompa a mandata piena, altrimenti dovrai inserirlo, dipende anche dalla pompa.
Valerio1984 Inserita: 19 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 Esatto Nanotek, una volta che è alimentata pompa acqua a tutti i tubi dei giardini. Danilo, ti ringrazio per le delucidazioni. Purtroppo sto pensando seriamente a farmi fare un pozzo per conto mio e quindi ad essere indipendente al 100%, vista anche la vicinanza della Falda, circa 22MT
Nanotek Inserita: 19 febbraio 2016 Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 Quote Esatto Nanotek, una volta che è alimentata pompa acqua a tutti i tubi dei giardini. Quindi avete un rubinetto sulla mandata di ogni villino altrimenti quando uno decide di far partire la pompa partono gli irrigatori di tutti. Direi che la cosa si complica perchè per suddividere seriamente l'impianto (in modo da poterne usufruire solo uno per volta) occorre mettere le elettrovalvole e un apposito quadro di comando. Un plc (con i dovuti elementi di contorno) programmato a dovere si presterebbe a risolvere la situazione.
Valerio1984 Inserita: 19 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 Nanotek se guardi i primi post ho fatto una piantina dei 6 villini e c'e anche una foto con l'autoclave. Così da permetterti di capire come è sviluppato l'impianto. Purtroppo dall'autoclave ci sono 2 mandate di tubi, Ognuno fa 3 villini ed i rubinetti sono tutti collegati in serie.
dnmeza Inserita: 19 febbraio 2016 Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 sai già a che profondità ce la falda ? se si, e se non è superiore ai 10 mt, il costo dovrebbe essere contenuto, ho visto da mia figlia che con una pompa per liquidi sporchi (non so indicarti la marca) mi sembrava ad ingranaggi , un tubo da 3/4 con in testa una fresa fatta manualmente che eseguiva un foro da 50 circa, il tubo in testa aveva un raccordo snodato dove veniva iniettata l'acqua, e riciclando l'acqua da una buca affianco tramite la pompa, in 3 ore con l'ausilio alla fine di una pompa a stantuffo, hanno trovato la falda a 8 mt, messo un tubo in pvc nero da 1"1/4 ed è funzionante con 70 l/minuto.
Valerio1984 Inserita: 19 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 La falda dove attualmente è immersa la pompa dal mio vicino è a 18- 22 mt.
dnmeza Inserita: 19 febbraio 2016 Segnala Inserita: 19 febbraio 2016 informati nella tua zona se vi sono ...... "artigiani" ..... che ti facciano un preventivo, poi dovrai valutare se mettere un serbatoio interrato di acque piovane e/o ricaricarlo con autobotte o farti fare la pompa.
Valerio1984 Inserita: 22 febbraio 2016 Autore Segnala Inserita: 22 febbraio 2016 Grazie Danilo, mi è venuta un'altra IDEA, e ditemi se è tecnicamente fattibile. Vorrei creare un'automatismo che mi permetta di lasciare la spina attaccata sotto il mio contatore ( magari con una di quelle prese temporizzate così che possa alimentare tutto ad una determinata ora notturna ). Ovviamente tralasciando il fatto del dare acqua a tutti i giardini. Ed in più una seconda spina a disposizione degli altri condomini che permetta di attaccarla quando vogliono loro..
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