Lele M Inserito: 16 febbraio 2016 Segnala Share Inserito: 16 febbraio 2016 Buongiorno. Possiedo un sony vaio che è letteralmente morto: non da segni di vita, completamente. Ho visionato varie discussioni su problemi analoghi, ho seguito i consigli sulle procedure di testing, ma ho riscontrato subito un problema. Alimentando la MB (19v) ho riscontrato, mettendo a massa il positivo del tester, che il mosfet PQ1 risulta con tutte le tensioni sui piedini (penso ok), ma PQ3 manca tensione su un intero lato del componente. Inoltre, in PR4 idem non c'è tensione. Penso, da profano (conoscenza elettronica basilare) che sia su PQ3 il problema. Come posso procedere? Grazie Lele Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 16 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 16 febbraio 2016 Il componente sospetto è PQ2 e non PQ3 errore di scrittura..... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Senza alimentazioni presenti controlla sui pin di PQ1 e PQ2 in provadiodi (inverti anche i puntali) ed in ohm ai pin 1 e 8. e posta i risultati, probabilmente uno dei due mosfet è in c.c. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 PQ1 in prova diodi: 1-8 = 380 2-7 = 382 3-6 = 382 4-5 = 0 In ohm scala 200 1-8 = 185 PQ2 in prova diodi 1-8 = 386 2-7 = 382 3-6 = 382 4-5=0 In ohm scala 200 1-8 = 185 P.S. Invertendo i puntali non si hanno misurazioni Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Invertendo i puntali non si hanno misurazioni su entrambe i mosfet? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Si, anche in ohm 1-8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Scaricati lo schema elettrico qui, se riesci a capirlo ti può essere utile. A pag.59 c'è la parte che interessa, sempre in ohm, con puntale rosso a massa, rileva il valore su PR4 al pin2; puoi specificare esattamente che tensioni rilevi ai pin 1, 8 e 4 di PQ1 e PQ2? Per caso noti se c'è qualche componente che riscalda? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 PR4 pin2 ohm scala 200 = 01.1 -- per scrupolo pin1 stesso valore PQ1 pin1 = -19.13v pin8 = -19.69v pin4 = -19.13v PQ2 pin1 = -19.14v pin8 = 0v pin4 = -19.13v N.B. tutti i pin di PQ2 dal 5 a 8 senza tensione Nessun componente scalda Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 hai dettto: PR4 pin2 ohm scala 200 = 01.1 -- per scrupolo pin1 stesso valore Ovviamente hai misurato rispetto a massa? se metti i puntali del tester insieme che valore hai? Comunque il c.c. sembra che sia dopo la R4, quindi dissaldala senza rovinarla e senza rovinare il PCB, e ripeti la masurazione sulle piazzole e mi dici dove rilevi 01.1ohm (dovrebbe essere al pin2). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 si ho misurato a massa. usando i puntali, sempre scala 200, ohm = 0.04 anche invertendo i puntali Forse ho capito la causa: Quella volpona di mia figlia, a fatto trafilare del liquido (penso coca cola) attraverso un tasto del touchpad. Ora ho ripulito il tutto ma ovviamente devo pulire/sostituire il tasto SW6 che rimane appiccicato. Inoltre ho notato che un componente vicino PC186 presenta una scheggiatura/fusione, se non erro dovrebbe essere un condensatore. Come posso testarlo? Devo tenere in considerazione il fatto che il versamento è avvenuto parecchio tempo prima (2 anni) che si guastasse, così mi hanno riferito. Il danno si è presentato dopo che l'alimentatore, idoneo, è scoppiato. (penso abbia subito una sovratensione) Onde evitare di dissaldare qua e la, magari il problema è quello sopra descritto.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 No, il liquido vecchio di due anni non è stata la causa, comunque quel condensatore scheggiato, dissaldalo, probabilmente è lui a stare in c.c., una volta tolto ricontrolla col tester sempre sulla resistenza per vedere se è cambiato qualcosa, se noti che il c.c. è sparito, prova ad alimentarlo senza il condensatore. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Perdonami, ma dove devo ricontrollare la "resistenza" (PR4?). Sempre il tester in ohm? Abbi pazienza ma sono nuovo.... Ho provato a testare il condensatore (montato) in modalità prova diodi e mi suona il buzzer, se è il modo corretto di testarlo. Non possiedo un laboratorio, quindi per smontarlo mi crea un pò di difficoltà. Non possiedo aria calda ma ho la treccia di rame, secondo te è efficace per rimuovere il componente senza fare danni? P.S. Possiedo un saldatore a temperatura variabile Grazie Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Si, misurare sempre su PR4 (dopo aver dissaldato il condensatore). Per dissaldare i condensatore utilizzando il saldatore, aggiungi stagno ambo i lati, poi continua ad aggiungere stagno da sopra il condensatore facendo formare la pallina di stagno che una volta che farà da ponte ai capi del condensatore ed approfittando della situazione perché avrai ambo i lati di stagno liquido, lo sposti stesso con la punta del saldatore. Fai attenzione se ci sono componenti vicini, quelli li devi evitare se no sposti anche loro e poi difficilmente lo ricomponi. Se hai paura di fare danni, portalo ad un radiotecnico, che sicuramente avrà dimestichezza col saldatore ed i componenti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ok grazie della dritta. Ti faccio sapere quando ho risolto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ho dissaldato il condensatore, che mi si è distrutto tra le mani, era cotto. Detto ciò ho misurato PR4 scala 200 ohm = 0.04 anche invertendo i puntali. In pratica non è cambiato nulla. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ok, ti ripeto quello che ti avevo consigliato più sopra: Il c.c. sembra che sia dopo la PR4, quindi dissaldala senza rovinarla e senza rovinare il PCB, e ripeti la misurazione sulle piazzole e mi dici dove rilevi 01.1ohm (dovrebbe essere al pin2). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ho preso quello che si dice uno "sfondone"... Ho misurato senza mettere a massa il rosso, che tonto... Ora pin 2 di PR4 misura ohm 181.1 sempre scala 200. Stesso valore su pin1 Scusa tanto! Magari ti sei scervellato per capire il danno. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ok, allora è a posto, alimenta e vedi se sul mosfet PQ2 hai la tensione che deve arrivare a PR4. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Yeah! PQ2 pin5 = 19.66v pin6 = 19.68v pin7 = 19.67v pin8 = 19.68v PR4 pin2 = 19.68v pin1 = 19.68v Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Perfetto! Sembra che abbiamo risolto. Ora dovresti testarlo per vedere se funziona, poi se vuoi mettergli il condensatore al posto di quello guasto che hai tolto, bisogna vedere sullo schema in base alla sua serigrafia che valore è. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Grazie duemila..eheh sei un mito. Per il condensatore intuisco che è facoltativo il suo uso, o mi sbaglio. Se funziona lo stesso mi evito una rogna, anche se la logica mi porta a pensare che se l'hanno messo ci sarà un motivo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 17 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 A funzionare funziona comunque, il condensatore serve per filtrare la tensione, senza di esso il ripple (onde armoniche) si amplifica e potrebbe causare malfunzionamento o instabilità del sistema. C'è da dire che su quella line ci sono diversi condensatori, quindi teoricamente non dovresti avere problemi ma per saperlo devi per forza riassemblarlo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 17 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 17 febbraio 2016 Ok riassemblo e testo, se il sistema diverrà instabile so cosa devo fare. Poi ti aggiorno. Casimiro, GRAZIE DI CUORE per la tua disponibilità e professionalità, se posso collaborare in qualsiasi modo non esitare a chiedere OK? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lele M Inserita: 18 febbraio 2016 Autore Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2016 Tutto ok il pc funziona, dopo circa 15 min di funzionamento è ancora stabile. Ho voluto spegnerlo perchè devo ancora mettere la pasta termica. Ancora grazie per il prezioso aiuto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Casimiro Sarluca Inserita: 18 febbraio 2016 Segnala Share Inserita: 18 febbraio 2016 Di nulla! Quando posso è sempre un piacere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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