roberto8303 Inserita: 6 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2016 Capito, il problema non e che mi distraggo cosa assai difficile,e che sono abitutato nelle prove dei motori ad portare l eccitazione da 0 al valore nominale con il potenziometro poi attacco l armatura e provo il tutto, per invertire il senso di rotazione stacco tutto inverto i morsetti dell eccitazione e riprovo con il variac che gia era alla tensione nominale in quanto le bobine di campo non hanno dato nessun problema nella prima prova in rampa. Non e detto pero che non posso ripartire in rampa tanto se uso un normale potenziometro mezzo giro e gia sono alla tensione nominale qujndi non sarebbe un problema anzi forse un azione molto piu pulita. Adesso vorrei chiederti, siccome alimento un ponte diodi, se utilizzassi il rele di sovratensione per misurare la tensione sul diodo in alternata e qujndi se e inferiore a 20-30volt ac permetto al contattore di alimentare il ponte diodi e quindi avere la tensione continua. Il rele di controllo gia ce l ho mentre il potenziometro con interruttore on off dovrei procurarlo. pensi che il contattore sia meglio metterlo per mandare la tensione ac al diodo raddrizzatore oppure dopo sulla tensione dc per alimentate le bobine?
Livio Orsini Inserita: 6 marzo 2016 Segnala Inserita: 6 marzo 2016 Se lo metti sul lato alternata hai meno problemi; sul lato carico altamente induttivo non sono proprio ontinua è necessario un contattore apposito per cc e 8 A con carico altamente i9nduttivo non son proprio un'inezia. Non so se hai presente i vecchi ciabattoni per effetture il risparmio campo nel caso di eccitatrici a tensione fissa, eran piuttosto grossotti.
roberto8303 Inserita: 6 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 6 marzo 2016 infatti la corrente continua puo creare piu problemi sui contatti, anche se partivo da pochi ampere. un ultima cosa se ho la manopola del potenziometro al massimo, ma non c è carico è impossibile avere problemi o guasti sul triac o no quando attacco con un magnetotermico la 400v? perchè altrimenti per stare ancora piu tranquillo mi procuro il potenziometro con lo scatto a 0 e faccio come hai detto ah un ultra cosa nel caso in cui volessi mettere lo snubber, in parallelo al catado e anodo del triac come me regolo con i valori avendo piu di 240v?
roberto8303 Inserita: 10 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 10 marzo 2016 regolatore pronto ora devo preparare il quadretto gli strumenti il sistema di sicurezza dell uscita ho troppo poco tempoo
Livio Orsini Inserita: 11 marzo 2016 Segnala Inserita: 11 marzo 2016 Sembra un lavoro pulito e compatto.
roberto8303 Inserita: 11 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2016 ho trovato questo contenitore di un caricabatterie l ho riverniciato e ora mi manca solo il pannello anteriore che lo farò nuovo su misura
roberto8303 Inserita: 11 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2016 http://postimg.org/image/kshta9w1z/ http://postimg.org/image/6jms5y6x3/
gabri-z Inserita: 11 marzo 2016 Segnala Inserita: 11 marzo 2016 Bello ! La manopola del potenziometro è multi giro ? Se si , quanto Ti è costata ? P.S. Hai fatto già una prova del funzionamento prima di '' costruire '' il contenitore ?
roberto8303 Inserita: 11 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2016 no è una manopola normale purtroppo, ma le manopole multigiro funzionano solo se il potenziometro è un multigiro o vanno bene anche su uno normale? perche il potenziometro da 1mega l ho trovato solo normale multigiro nulla, ma non so se per me è utile, quando devo provare alcuni motori ho bisogno di salire abbastanza velocemente in tensione... Si certo ho provato ottengo da 25vcd con 390v a circa 30 con 410v di ingresso e massimo 360vdc, per la prova avevo un motore da 170vdc quelli dei tapis roulant, e poi per arrivare a 360v ho usato due lampade in serie da 220v l una.
roberto8303 Inserita: 11 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 11 marzo 2016 poi quando lo finiro del tutto un bel video di funzionamento
roberto8303 Inserita: 15 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2016 finito, ecco il video si vede come funziona il relè della tensione posso attivare l uscita solo se sto al di sotto di 50v con la manopola http://it.tinypic.com/view.php?pic=1689551&s=9#.VuhV9PnhDaQ http://imgur.com/wer5W22
roberto8303 Inserita: 15 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2016 ah e il tutto senza nemmeno usare l oscilloscopio per i gufi che speravano lo rompessi
gabri-z Inserita: 15 marzo 2016 Segnala Inserita: 15 marzo 2016 Prima di leggere in dettaglio (sto c.. di telefonino ! ) , Ti posso assicurare che nessuno Ti augurava un male del genere... Secondo me , hai interpretato male ed esagerato il discorso ;comunque , importante e' che sia arrivato al risultato desiderato .....! Leggerò i dettagli quando sarò tornato a casa .
roberto8303 Inserita: 15 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 15 marzo 2016 scherzavo era una battutina
Livio Orsini Inserita: 16 marzo 2016 Segnala Inserita: 16 marzo 2016 Bel alvoro Roberto. Se poi alla fine pubblichi anche lo schema completo abbiamo un esempio funzionan te di eccitatrice o, come usavamo dire in E. Marelli, di "immandrillatrice"
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