czodiaco Inserito: 10 giugno 2005 Segnala Inserito: 10 giugno 2005 Da qualche tempo, santuariamente, realizzo programmi per plc, per conto di istallatori elettrici.Vorei comprendere quale sia la giusta strada per cercare di quantificare i costi di sviluppo del programma e dello scada in fase di offerta.E nel caso di realizazioni senza offerte, quale sia il giusto prezzo...faccio un esempio concreto.ho sviluppato del software per domotica tra plc e scada ho impiegato 3 mesi quasi full time 8 ore x 5 giorni la settimana.cosa devo chiedere per tutto cio'c'e' un prezzo a istruzione scritta per il plc e uno a pagina per gli scada....calcoliamo che io sono partito da 0 nel senso che non c'era niente di pronto per quel tipo di aplicazione, si che ho dovuto svilupparmi tutte le funzioni e sotoprogrami.gradirei un riscontro poichè vorei fare il giusto prezzo sia nei confronti del comitente , sia della categoria dei programmatori.
albertom Inserita: 10 giugno 2005 Segnala Inserita: 10 giugno 2005 Come mi piacererebbe leggere risposte a questo ben impostato quesito.Non credo che ci sia uno standard, ma sarei lieto di sentire il parere degli esperti.Comunque come minimo la tariffa di un buon manutentore+una tantum per acquisto software+ un minimo di riconoscimento per le qualità intellettuali+ ecc..ecc.Conosco molti colleghi che affermano "il software non paga"Spero non sia così!!ciao
elemsystem Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 Conosco molti colleghi che affermano "il software non paga"Pero' e' indispensabile .Non e' facile quantificare il costo "Software" di un lavoro perche' alla fine si e' sempre assaliti dai dubbi. Terminato il lavoro a tavolino devi essere autocritico nei tuoi confronti e se sei un programmatore esperto, 3 mesi quasi full time 8 ore x 5 giorni la settimana vanno quantificati per come sono, altrimenti devi tener conto di tutte le ore perse imputabili alla (non esperienza e non padronanza) che onestamente non vanno fatte pagare agli installatori che ti hanno commissionato il lavoro. Analizza bene la questione "Messa in Servizio" perche' molte sorprese e costi aggiuntivi vengono fuori sul campo e chi e' pratico del mestiere lo sa.
Dario Valeri Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 (modificato) ciaose ne e' gia' discusso molto!non c'e' uno standard , e ci sono molte cose da considerare.avrei una "parziale obiezione" a quanto dice Elemsystem.quando parla di inesperienza e del "declassamento" del valore del lavoro svoltoquando (appunto) si e' inesperti.la mia obiezione riguarda i limiti ed il lecito.esempio: porti l'automobile dal meccanico, talvolta troviun meccanico preparato, con i pezzi di ricambio e lo paghi 30 euro/ora altre volte trovi un meccanico meno preparato senza pezzi di ricambio e lo paghi 30 euro/ora (e ci mette anche piu' tempo)!questo vale per tutti i settori , idraulico , elettricista, anche professionisti come dentisti ecc.ecc.quindi perche' il programmatore meno esperto deve declassare il proprio lavoro?per onesta? ........... per fessacchiottaggine??......per tornare al quesito originale:alcuni calcolano le ore impiegate (e basta)alcuni gli ingressi e le uscite lavoratialcuni la complessita' generalealtri ancora applicano un prezzo a corpo (quando il software e' gia pronto)in altri casi il prezzio del software lo fa il mercato stesso, cioe', in quanti lo fannoquanto serve , l'urgenza , la sicurezza , ecc.ecc.P.S. se il sistema operativo del pc e' windows ese sei un professionista il tuo lavoro potrebbe essere sui 14.000-18.000 eurociaodario Modificato: 11 giugno 2005 da Dario Valeri
Water Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 ... interessante la richiesta ... difficile la risposta! tra le cose da valutare nel quantificare il lavoro svolto,bisognerebbe necessariamente considerare se:- è un prototipo su esplicita richiesta- è possibile riutilizzare il software- il cliente è diventa proprietario in toto del programmain pratica se lavoro tantissimo per un programma che rimane mio(lo installo e basta) sapendo di poterlo rivendere con poche modificheinoltre è un ottima occasione per "legare" il cliente ... beh ...bisognerebbe fare un prezzo decisamente... politico ..altra cosa se viene richiesto un lavoro di pura programmazioneche rimane di proprietà esclusiva del cliente ...insomma ... è un problema di "variabili" ciao, Zef
Nino1001 Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 Come tutte le cose anche questa risponde ad una esigenza di mercato. Io potrei essere un potenziale cliente a) Mi conviene) sono un cliente saltuario o fisso? c) Pago pronta cassa oppure....dopo ne riparliamo? c) Qualcun altro mi fa lo stesso lavoro per di meno? d) Oppure.... troppo caro....riesco a ripiegare per qualcosa di già pronto?Ed il cliente chi è? Una grossa multinazionale o l'elettricista sotto casa?E' un'indagine di mercato che devi fare "sperimentalmente".D'altro canto: è la tua attività principale o secondaria? Di solito si spara una cifra alta......a fare lo sconto si fa sempre a tempo.... diffcile fare il contrario
geoline Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 (modificato) Conosco molti colleghi che affermano "il software non paga"Quando molte delle ideedi oggi venivano inventate,se la gente avesse capito come sarebberostate brevettate e avesse ottenutoquei brevetti, l’industria mondialesarebbe a un punto mortocontinua.... QuìProvate a chiederlo a questo signore. Modificato: 11 giugno 2005 da geoline
Livio Orsini Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 Nel campo del gestionale o anche dell'automazione su micro, PC e mainframe ci sono delle tariffe orarie che vengono applicate dalle software house. Le tariffe variano in funzione della figura professionale impegnata. SI va dalla base di un programamtore junior fino al capo progetto, passando per le figure intermedie di: programmatore, analista-programmatore, analista, analista-capo progetto. Però queste tariffe hanno un senso quando servono per stabilire l'entità dei costi per lavoratori "in affitto. I progetti però vengono venduti "a corpo", dopo offerte e trattative.A titolo indicativo un analista-programmatore, che lavora in VB su progetti gestionali fattura sulla base di 40€-50€/h. Se fanno bene i conti per un libero professionista, pagate tasse, asicurazioni, spese di attrezzatura (PC e compilatori costano), spese di aggiornamento (devi ipotizzare 40h / mese), alla fine la cifra è molto più bassa di quello che sembra.Il problema di fondo però è il mercato in cui si opera. Dove opera "czodiaco" è invalsa la pessima abitudine di considerare software e progettazione alla stregua di una regalia. In altri termini una voce spese generali di un'azienda, come l'affitto, la luce il riscaldamento e....l'ufficio tecnico. Quindi è difficile farsi pagare equamente.Poi c'è sempre il fattore tempo. 3 mesi a tempo pieno, diciamo 12 settimane da 40 ore ==> sono 480h. Possono essere giuste, ma possono essere troppe. Dipende. Se "czodiaco" ha speso parte di quelle ore per impadronirsi di tecniche specifiche o per interiorizzare un ambiente specifico, non è corretto che quel tempo venga ribaltato sul cliente.Però tutto questo è solo teoria. La pratica vuole che si patteggi prima un compenso per tutto il progetto, possibilmente emettendo delle specifiche precise che non diano adito a contestazioni. Sulla base delle specifiche di offerta si realizza il progetto al prezzo pattuito. Se impieghi di più guadagni meno. Se il mercato, le circostanze o altro ti obbligano a star basso...guadagni poco...
Colombani Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 ho sviluppato del software per domotica tra plc e scada ho impiegato 3 mesi quasi full time 8 ore x 5 giorni la settimana.Un professionista all'emissione di fattura può chiedere anche 50 euro all'ora, ma per non perdere il contatto con la realtà meglio fare i conti ora con 30 euro l'ora.Otto ore al dì x 5 giorni x 12 settimane fa circa 480 ore, dunque 14400 euri.Prova a sparargli la parcella a vedere cosa ti dicono. Ti toccherà scendere a patti.Chiedi anche il parere ad una associazione di categoria, e visita questo sito e anche questo. o altrimenti cerca su google digitando le parole chiave: contratto "sviluppo software"Ciao!
Ospite bingobongo Inserita: 11 giugno 2005 Segnala Inserita: 11 giugno 2005 dipende se hai fatto solo il programmatore e basta. voglio dire se per fare quello che hai fatto ti sono servite altre capacità che hai ( idrauliche , meccaniche , di processo... ) senza le quali avresti dovuto contattare un esperto, allora ritengo che la cifra possa salire anche a 60-65 euro.di questi se tu fossi un libero professionista perderesti tra tasse e oneri vari il 60-62% quindi i tuoi 60 euro diventerebbero 16 euro.ora la butto li così scoppia il putiferio : l'altro giorno ho chiamato l'idraulico perchè uno scarico del bagno proprio non ne voleva sapere di sturarsi, il tipo è venuto e in 1 ora(lavorando di buona lena) ha sistemato la cosa . in nero (per farmi un favore mi ha detto!) ha voluto 90 euro. se mi avesse fatto la fattura doveva chiedermene 225 +iva ?a 60 euro fatturati per 1 ora dell'idraulico avrei dovuto lavorare 6 ore da programmatore......fatti un pò i conti e litiga pure con i tuoi clienti che vogliono il sw regalato.
albertom Inserita: 12 giugno 2005 Segnala Inserita: 12 giugno 2005 Il software non paga è una frase ricorrente, parlo dei software che noi tutti scriviamo per i nostri cari plc, significa proprio che se si dovessero far pagare le ore per idearlo scriverlo e testarlo la cifra da chiedere sarebbe improponibile, come puoi spiegare al cliente che per far funzionare la sua macchina cigolante hai lavorato tre giorni per inventare capriole software al fine di correggere alcune mancanze meccaniche?Credo valga la regola del buon senso, ma il criterio per usarla??Un programmatore più esperto fa la stessa mia applicazione in molto meno tempo, dovrei far pagare le ore che ci "avrebbe messo lui" o quelle che ci ho messo io?Diciamo allora che il software è difficile da far pagare.Ciao
elemsystem Inserita: 12 giugno 2005 Segnala Inserita: 12 giugno 2005 Diciamo allora che il software è difficile da far pagare.Yes, molto difficile.
lucios Inserita: 13 giugno 2005 Segnala Inserita: 13 giugno 2005 Diciamo allora che il software è difficile da far pagare.Dipende....Un mio conoscente che lavora nel settore gestionale-bancario-amministrativo-ecc.... ha meno problemi di me che lavoro per industrie meccaniche.Devo averlo già ribadito in un altro post e mi ripeto:E' molto difficile far capire ad un cliente "meccanico" cosa costa sviluppare del software "di qualità" .Ciao
Piero Azzoni Inserita: 13 giugno 2005 Segnala Inserita: 13 giugno 2005 considerazione quest'ultima assolutamente corretta.un software ha un suo valore che e' una complessa combinaziozione di vari fattori :- quanto si aspetta di pagare il compratore- quanto rende quel software- quanto ne ha bisognoha questo punto rilancio, rispondetemi tutti a questa domanda :a prescindere dal fatto che tutti (spero) detestiamo gli avviamenti stella triangolo, il timer di un avviatore da 5,5 kW e quello di un avviatore da 320 kW. hanno lo stesso prezzo ?quantunque il regolamento di PLC Forum sia chiaro in proposito mi prendo, assumendomi ogni responsabilita', una deroga chi risponde si e' un'ipocrita !
czodiaco Inserita: 13 giugno 2005 Autore Segnala Inserita: 13 giugno 2005 Per prima cosa grazie per l'elevata afluenza alla discusione.Chiarisco dei detagli se a qualcuno interessano:Il lavoro consisteva nel realizare quadri elettrici di comando, sonde di temperatura, scelta del plce e del supervisore, ecc.si trata di n°3 appartamenti di elevato pregio, realizzati all'interno di un palazzo storico del 1400, dove abbiamo utilizato sistemi bus per gestire l'illuminazione, e il sistema plc - scada per la gestione delle temperature.Più precisamente io mi sono ocupato di tutti gli aspeti della progettazione elettrica dell'opera, fino agli allarmi, e alla videosorveglianza.Per tutto questo era stato patuito un compenso anni a dietro e tutto e chiaro.Rimangono al di fuori lo sviluppo del software plc - scada.Per il plc ho usato un moeller n°3 ps 341 con espansioni locali e in rete (i/o analogici e digitali) - per lo scada ho usato il progea movicom 9.1.Preciso che i 3 impianti sono completamente separati e diveresi nella tipologia e soluzioni impiantistiche utilizate per la realizzazione degli impianti, quidi i software utilizano in parte le stesse funzioni di base in quanto le ho scrite in modo da poterle riutilizzare negli impianti e per scopi futuri, inoltre ho fatto anche delle rapresentazioni grafiche in 3d degli appartamenti per garantire un interfacia utente piu' amichevole.Preciso che gli ho seguito persiono l'instalazione della rete ethernet che collega i supervisori e da acesso a iternet, per la diagnostica.domandina dovendo propore un contrato di asistenza per il "busolotto" impianto cosa si domanda???????Assistenza solo legata al software e/o un primo intervento per capire la problematica in atto, che in realta il sistema fa da solo poichè ti manda degli allarmi voce + sms di specifica ed inoltre ci sono delle pagine di diagnostica almeno 2 per apartamento che ti danno lo stato di tutti gli ingessi e attuatori.Vi ringrazio nuovamente per l'interesse dimostrato.
Br1degi Inserita: 30 luglio 2005 Segnala Inserita: 30 luglio 2005 E' tutto relativo al tuo sforzo. Ho cominciato la mia carriera collaborando (ovvero seguendo umilamente la sua ombra) con un ragazzo, che si presentò qualche anno prima di me, all'azienda dov'ero appena stato assunto. Costui, all'epoca del primo contatto con i miei (ex ex ex ex) titolari, fu interpellato per rifare un sw plc per un pastificio. L'ex programmatore (colui che sviluppò il sw originale) impiegò quasi sei mesi, poi scioltasi la società, il plc in questione perse del tutto il sw. Il ragazzino (all'epoca 24nne) quando disse che, se ci fosse stato qualcuno che l'avrebbe assistito, max 2 o 3 gg. al max il sw era pronto et funzionante, i miei (ex ex ex ex) titolari si guardarono in faccia e pensarono tutti: "costui non ha capito proprio un ka..o!!!".Uno di kuesti, l'unico a masticare di PLC, volle metterlo alla prova e gli offrì piena disponibilità et ospitalità, collaborò lui stesso in prima persona allo sviluppo del sw, e dopo i fatidici tre giorni esclamò: "Non ho mai kapito un ka..o di PLC!!!!!".Non lo assunsero mai perchè "NON PREZZABILE", ma comunque restò loro consulente pe anni "MOLTO APPREZZABILE!!!"P.S.: Non pretese economicamente una cifra impensabile (come logica imporrebbe!). Oggi, il ragazzone, ha livello Top Secret c/o Alenia ed è responsabile dello sviluppo di visione di pilotaggio in 3D artificiale per il controllo dei velivoli.
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