Come dare una sistemata al quadro di casa!

[laponite]

Salve di nuovo a tutti, sistemata la questione ufficio eccomi con il quadro di casa...

 

Al momento la situazione è la seguente:

 

 

[laponite]

 

A parte la multitudine di marche diverse, se non bastasse mi pare che i CHNT sono pure cinesi... volevo montare come accennato nell'altra discussione un RESTART Gewiss e proteggere l'impianto dai fulmini.

Pensavo di mettere il Restart al posto del salvavita che c'è ora ma per fare spazio devo prendere interuttori da 1 modulo al posto di quelli a 2, cosa mi suggerite?

I C10 e C16 vanno bene per luce e prese?

Il generale 1° piano è un C32 mentre quello del piano terra un C16, è troppo poco quest'ultimo tenendo presente che le utenze che assorbono di più (lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, frigo) sono proprio al piano terra? O basta che li inverto?

 

Per i fulmini possono andare bene questi: https://www.dehn.it/it/1061/33274/Familie-html/33274/DEHNguard%C2%AE%20modular.html

 

Se ho ben capito in caso di scarica salta il fusibile e basta sostituire la cartuccia per ripristinare la rete.

Mi piacerebbe avere tutto dentro al quadro senza mettere mano sotto al contatore ENEL.

 

In caso dovrebbe essere in cascata:

 

- limitatore di sovratensione

- restart

- i due generali piano terra e primo piano

- tutti gli altri interruttori

 

Corretto?

[Maurizio Colombi]

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Corretto?

Hai delle idee un po' troppo "arzigogolate" sulla funzione degli interruttori automatici.

La sistemata al centralino va data, ma con il centralino e le cassette di derivazione aperte per vedere che linee stiamo proteggendo. Non si proteggono le linee a casaccio!

[laponite]

Non vedo più le foto del quadro che avevo postato... domani ci riprovo.

L'impianto non l'ho fatto io ma ero presente quando l'elettricista è intervenuto per apportare alcune modifiche, la situazione attuale mi è chiara... e non mi piace.

[laponite]

Ci riprovo con la foto del quadro!

 

[Carlo Albinoni]

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Pensavo di mettere il Restart al posto del salvavita che c'è ora ma per fare spazio devo prendere interuttori da 1 modulo al posto di quelli a 2, cosa mi suggerite?

 

 

Per me avrebbe più senso separare i differenziali ed eventualmente metterne di immuni ai disturbi.

Qui abbiamo più di 10 circuiti, tra cui giardino, condizionatore, pompe sotto un unico differenziale da 30 mA.

[Giulio Ohm]

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interuttori da 1 modulo al posto di quelli a 2,

Dovresti prima verificare se il distributore ti fornisce fase-fase o fase-neutro

[Elettroplc]

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mi pare che i CHNT sono pure cinesi.

Questa infornata CHINT e Siemens....è come il caffè-latte....

Eviterei, i doppi MT ...adotterei in primis protezioni MTD singole 2P (due moduli).

Toglierei i Chint, e adotterei un sotruttore univoco, come Abb o Shneider.

Eviterei i doppi MT come sezionatori di sottoquadri, meglio un sezionatore puro.

 

Per i generale, un C25A è idoneo.

Gli altri, MTD C16/10/6A in base alle esigenze.

Un sezionatore per il quadro sottostante alla prima fila, mi sembra superfluo, si risparmia 2P.

 

 

[laponite]

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Per me avrebbe più senso separare i differenziali ed eventualmente metterne di immuni ai disturbi.

Qui abbiamo più di 10 circuiti, tra cui giardino, condizionatore, pompe sotto un unico differenziale da 30 mA.

 

 

Sicuramente meglio avere due differenziali, uno per piano. Mi piacerebbe anche metterne uno apposito per la sola vasca idromassaggio.

La pompa laghetto ha un assorbimento di 21W, è piccolina.

Il motivo del Restart è più che altro per evitare brutte sorprese durante le vacanze... in realtà non abbiamo mai stacchi intempestivi.

 

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Dovresti prima verificare se il distributore ti fornisce fase-fase o fase-neutro

 

Dovrebbe essere F+N, palazzina recente, contratto ENI domestico da 6 KW con contatore elettronico, zona residenziale vicino Roma.

Comunque verifico la tensione verso terra se 127 o 220V.

[laponite]

Quote

Dovresti prima verificare se il distributore ti fornisce fase-fase o fase-neutro

Verificato, fase-neutro, 222V tra fase e terra.

Ho anche notato che il salvavita ha sia in ingresso che in uscita i cavi invertiti!!!

La fase marrone è collegata al morsetto con stampigliata la N, tutti gli interruttori sono connessi in cascata correttamente tranne il Chint 1 modulo che ha i cavi invertiti...

[laponite]

Aggiornamento odierno:

 

tolti i due MT che sezionavano i piani e montato provvisoriamente un differenziale ABB che avevo già e invertito F e N sul differenziale CHINT. Ora la situazione è la seguente:

 

Piano terra

• Differenziale ABB 25A 0,03A
• MT prese, luce, prese TV/PC, pompa laghetto, prese esterne, condizionatore (dual split)

 

1° piano

• Differenziale CHINT 25A 0,03A
• MT prese, luce, condizionatore (dual split), prese TV/PC, vasca idromassaggio, caldaia

 

Le modifiche che vorrei apportare a breve sono:

 

Piano terra

• sostituzione del differenziale ABB con il Gewiss Restart Pro GW95651P (25A 0,03A A[IR] - 4 moduli) oppure con Gewiss Restart Pro Autotest GW90911 (stesse caratteristiche di quello sopra ma con autotest mensile automatico - 5 moduli), così da stare tranquillo durante le assenze.
• sostituzione MT dedicato alla pompa del laghetto con un differenziale (da quanto? 0,01A?). Quando faccio la manutenzione alla pompa o al filtro stacco con il bipolare fuori, ma non quando capita di togliere foglie o fare altre cose veloci. Sarebbe il caso di proteggere ulteriormente con il differenziale dedicato?
• sostituzione MT attuali a 2 moduli con altri ad 1 modulo

 

Totale moduli impiegati --> 11 o 12 su 12 in base al tipo di Restart impiegato

 

1° piano

• sostituzione del differenziale CHINT con l'ABB utilizzato ora (non mi interessa se dovesse scattare intempestivamente dato l'assenza del frigo...)
• sostituzione MT dedicato alla vasca con differenziale 16A 0,01A
• sostituzione MT attuali a 2 moduli con altri ad 1 modulo

 

Totale moduli impiegati --> 9 su 12

 

I 3 moduli liberi mi permetterebbero l'installazione successiva dello scaricatore 1P+N (2 moduli) e relativo MT di protezione.

 

Cosa ne pensate?

 

 

[Darlington]

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se non bastasse mi pare che i CHNT sono pure cinesi

 

 

E con ciò?

 

 

Anche se sono fabbricati in cina, funzionano esattamente come gli altri.

 

 

Non ha senso questa affermazione, è come se io ti dicessi "cambia quel MT AEG perché AEG appartiene al gruppo Electrolux e l'Electrolux fa solo ciofeche".

 

 

Come ha detto Carlo invece di spendere soldi per cambiare i Chint per un motivo puramente "etnico-razziale" spendi quei soldi per mettere qualche differenziale in più perché avere ventordici linee sotto un unico differenziale è un pò una bella porcata (e non sarebbe neanche permesso dalle nuove norme, ma non parliamo di impianto nuovo)

[laponite]

I differenziali ora sono due infatti e devo metterne uno per la vasca sicuramente.

I CHINT li devo sostituire comunque per risparmiare spazio con MT da un modulo.

[Riccy]

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Non ha senso questa affermazione, è come se io ti dicessi "cambia quel MT AEG perché AEG appartiene al gruppo Electrolux e l'Electrolux fa solo ciofeche"

 

Concordo, i produttori cinesi delle dimensioni di Chint hanno nella loro offerta sia ciofeche che prodotti standard, le ciofeche non le vendono nei mercati in cui i prezzi non sono svaccati. L'idea che i cinesi facciano solo ciofeche è superata, loro producono di tutto, se vuoi la qualità la paghi, se vuoi spendere poco compri ciofeche.

 

Spaventano di più i prodotti cinesi che si trovano nell'est europa....Chint in Italia mi pare stia diventando affidabile...Fanno qualche sparata a volte ma poi rientrano nei ranghi 

 

Per quanto riguarda AEG...non capisco perchè sia vista male..alla fine se si guardano i magnetotermici AEG è parte di GE e i magnetotermici Elfa sono uguali mi pare...

[del_user_155042]

Quote

i Chint per un motivo puramente "etnico-razziale"

io dai cinesi comprerei soltanto  soprammobili .

 

 

 

[Riccy]

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io dai cinesi comprerei soltanto  soprammobili 

 

Indirettamente di cinese immagino che anche tu abbia molto...magari comprato da marche europee o americane....ma la provenienza è quella...

[del_user_155042]

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magari comprato da marche europee o americane....ma la provenienza è quella...

appunto, ce una differenza enorme .

 

[Riccy]

La differenza non c'è a mio parere...Purtroppo.

 

Perchè adesso anche la produzione cinese porta prodotti buoni, dipende da quanto si vuole spendere. Si spende poco per avere poco, si spende di più per avere di più.

La differenza sta nel costo di produzione che rimane basso. Marchi come Chint sono in grado di fornire protezioni con prestazioni paragonabili ai marchi europei.

 

Il fatto di non voler scegliere un prodotto cinese è etico, di protezione del mercato. Ma non è più soltanto questione di qualità.