Vaillant Tecnoblock - problemi post-riparazione

[Davide.]

Buona giornata a tutti. Ho un problema da cui non so come uscirne, né come spiegarlo e vi ringrazio di cuore per ogni vostra indicazione e soprattutto per la pazienza...

 

Oggi, per la prima volta, ho deciso di cercare informazioni e, successivamente, mi sono iscritto a questo forum, poiché ho ormai validi motivi di credere che la mia caldaia non sia (da anni e anni purtroppo...) seguita come si dovrebbe, ma "tamponata" di volta in volta in modo non completo e/o non del tutto razionale, senza essere mai stata riportata alle condizioni originali, neppure in sede delle prime riparazioni durante gli iniziali anni di servizio.

 

Quando la caldaia era nuova naturalmente era molto efficiente e rapida, ma già dopo i primi periodi (o, meglio, dopo i primi controlli, pulizie e riparazioni SEMPRE per mano di tecnici autorizzati e ufficiali) l'acqua dei sanitari è divenuta sempre più tiepida o poca o intermittente, mentre i termosifoni impiegavano sempre più tempo a riscaldarsi e così via...Purtroppo io ero bambino e i miei genitori sopportavano...

 

Durante l'ultimo intervento, però, ho sottolineato la gravità della situazione: riuscivamo a scaldare soltanto un termosifone e le docce le facciamo sentendo freddo.

 

Cosa dobbiamo fare? Ripararcela da soli?

 

Con la consueta aria interlocutoria e dubbiosa (nonostante teniamo sempre a retribuire i compensi dovuti ed essendo anche clienti da circa vent'anni...), si è giunti alla conclusione che "il primario è da cambiare... forse il secondo...", con un clima di generale incertezza e giri di telefonate per capire cosa avesse.

 

La nostra caldaia, già a partire dagli esordi, è sempre stata ampiamente revisionata, con continue sostituzioni di parti, anche importanti, e così come non c'era nessun problema da parte nostra per qualunque altro tipo d'intervento, allo stesso modo ho chiesto se per loro non era (a questo punto) meglio cambiarla con una nuova e archiviare quasi due decenni di continue riparazioni (e di docce "tiepide"...).

 

Gli abbiamo dato carta bianca, purché si tornasse alla normalità...

 

Dopo aver sostituito mezza caldaia, di "prove per vedere se funziona", regolazioni ad occhio della fiamma, argomentazioni sul "non sarà mai come nuova", ho notato che i termosifoni sono tornati a riscaldarsi in modo sufficiente da far sì di poter sostenere ampiamente che la caldaia praticamente non andava da anni.

 

Per questo non credo che sia ancora tutto a posto... solo che adesso ogni mia domanda viene liquidata con un semplice "guardi che la caldaia non è più nuova...".

 

Comunque, per fare qualche esempio concreto...

 

- la fiamma all'accensione non si regola, ma rimane alla stessa altezza, sanitari o riscaldamento non fà differenza

- durante il lavoro la fiamma ondeggia a volte come se qualcuno ci soffiasse sopra... tende ad essere un pò più stabile dopo qualche minuto

- il bilancere che c'è davanti è stato guardato con (molto) sospetto, come se non funzionasse, ma non sostituito perché "altrimenti le devo cambiare tutta la caldaia"

-dal coperchio della camera di combustione si sentono spifferi, a volte di una certa importanza

-l'acqua calda viene ogni volta regolata sempre più bassa... adesso siamo quasi al livello "fontanella dei giardini".

 

Secondo voi, come mi devo comportare?

 

Grazie mille di tutto.

 

 

 

[adrobe]

Anzitutto specifica il modello esatto, mi sembra di capire che è a camera stagna ma forniscimi la sigla completa.

Da quel che scrivi la tua caldaia comunque ha soprattutto problemi di modulazione della fiamma, che proveremo a risolvere.

Nel frattempo dimmi: la caldaia mantiene la pressione di acqua? Lo scambiatore primario presenta trasudamenti visibili?

[Valejola]

Ma non c'è modo di cambiare assistenza?

Di cialtroni è pieno il mondo...una volta appurato che si è nelle mani di uno di loro, converrebbe cambiare.

[adrobe]

Quote

non c'è modo di cambiare assistenza?

Evidentemente, se scrive qui, no.

Non è la prima volta che riscontro deficit da parte dei cat Vaillant.

Alcune di queste caldaie sono particolari, non le conoscono bene neanche i tecnici preposti.

[Davide.]

Vi ringrazio tantissimo e credo che abbiate compreso il problema...

Purtroppo nella mia zona ci sono sempre state solo due agenzie Vaillant ed eravamo passati dall'una all'altra perché con la prima la caldaia era sempre guasta...

 

Adesso provo a postarvi un pò di foto, un elenco delle ultime riparazioni e come si comporta.

[Davide.]

 

 

 

[Davide.]

Le riparazioni e gli interventi effettuati negli anni sono riportati sui libretti che abbiamo in casa, annualmente controllata e revisionata. (se non si guastava prima)

 

Più recentemente (e l'ultima volta la settimana scorsa) hanno cambiato le parti seguenti:

 

- Vaso d'espansione (originale Vaillant)

- Valvola Jolly

- Scambiatore primario (originale Vaillant)

- Ventola fumi (quella sopra alla camera di combustione)

- Qualcosa nelle schede, ma iniziano ad essere interventi di qualche anno fa.

 

La pressione a freddo rimane su 1 bar, per salire a 1,5 a riscaldamento in corso.

 

[adrobe]

Bene, la caldaia è una vcw282 a camera stagna.

La caldaia visivamente sembra in ottime condizioni. Noto che ti hanno rotto la vite di regolazione del massimo sul bilanciere; inoltre la vite di regolazione della portata sotto il gruppo acqua mi sembra troppo chiusa.

Venendo al tuo problema principale (fiamma costantemente bassa) comincia a fare questa verifica:

- accendi il riscaldamento...dopo 3 o 4 secondi si accende la spia verde sulla scatola comandi e  la fiamma aumenta di intensità?

 

P.S. Secondo me ti hanno fatto spendere un sacco di soldi inutilmente perchè il problema non sta dove lo stanno cercando.

[Davide.]

Ci provo... non ho mai aperto una caldaia... 

 

Trasudamenti comunque non dovrebbero essercene, visto che è appena stato montato in settimana e controllato se era tutto a posto...

 

In realtà sono intervenuti 3 tecnici non contemporaneamente... Il primo, che ha cambiato il primario, mi ha detto che è una caldaia ottima e che non ha senso cambiarla, il secondo (il capo) non ha proferito parola e il terzo (più giovane) poneva l'accento sull'età poiché facevo notare l'acqua calda insufficiente...

 

Poi, andando a memoria e facendo un "bilancio" di tutta la ventennale faccenda, ho iniziato a pensare che ci fossero comunque problemi non risolti da anni (ad esempio la fiamma...) e che la situazione di questa (povera) caldaia non sia più stata chiara dopo il primo problema.

 

Secondo me, se fosse veramente l'età, non si sarebbe messa a scaldare così tanto solo cambiando un componente...

[adrobe]

Lo scambiatore primario allora dovrebbe essere  a posto. Fai solo la verifica che ti ho detto

[Davide.]

Pressione 1 bar a freddo e sale a 1,5 a pieno lavoro di riscaldamento, quando è calda.

[adrobe]

Se sai quale è il gruppo acqua (terza foto dall'alto, esattamente al centro) vedi quel grosso dado di sotto? Al centro del dado ci sta una vite, con un cacciavite avvitala tutta e poi svitala di due giri completi (720°) dal completo avvitamento, sicuramente guadagnerai in portata di acqua calda.

[Davide.]

Solo l'ultima volta sono volate 530 euro... senza contare che la bolletta è aumentata nonostante l'uso sempre più ridotto. (vedendo che non "caricava" i termosifoni, non abbiamo insistito nel volerli scaldare per forza...)

 

La caldaia cerchiamo di tenerla bene e mi dispiace molto per come sta andando tutta la questione...

l'avevamo acquistata nuova, consegnata imballata e calcolata con l'impianto tutto nuovo dei termosifoni e dell'acqua (tubi in rame, centraline di zona, termostati on/off). Era veramente un sogno. Scaldava in un attimo.

 

Dunque, quando accendo il riscaldamento (ho aperto i termostati dopo aver spostato il selettore sulla caldaia su "solo sanitario" in modo da non avere le accensioni "di prova" che la caldaia fa in attesa dell'apertura della valvola di zona, così da avere un'accensione pulita...) si sente il primo "clic", la caldaia che si attiva, la fiamma si accende e così come si accende, rimane. Non avviene nessuna (neppure impercettibile) modulazione della fiamma.

[Davide.]

Ho notato anch'io la vite rotta... Sarà così da tempo... L'ultimo tecnico l'altro giorno "smanettava" il bilanciere dicendo (tra sé e sé) che non deve andare così...

[adrobe]

Non mi hai scritto se dopo 3 o 4 secondi dall'accensione del bruciatore si accende la spia verde sulla scatola comandi.

Molto probabilmente comunque il tuo problema sta nella mancanza di insufflaggio del'aria nell'operatore gas da parte della pompa dell'aria. Devi individuare, sul retro della scatola comandi ed in basso, due tubicini di di silicone (palstica trasparente). Stacca quella più esterno e vedi se , qualche secondo dopo l'accensione del bruciatore, senti aria uscire dal relativo raccordo metallico.

 

Per quanto riguarda la vite rotta sul bilanciere, vorrà dire che le regolazioni si dovranno fare con una pinza anzichè col cacciavite.

[Davide.]

Spia verde e arancio sono accese e quella verde dopo qualche secondo dall'accensione.

 

Questa è la fiamma (regolata in un modo dal primo tecnico, poi di nuovo dal terzo... a occhio, senza strumenti)

 

Ti ringrazio naturalmente e provo a fare la verifica che mi hai indicato... ma non so se ci riesco...

 

[Davide.]

Ho girato la vitina del gruppo acqua e il getto del rubinetto è diventato un idrante...

 

Tuttavia tende a diventare ancora più tiepida...

[adrobe]

Regola la vite in modo che temperatura e portata siano soddisfacenti (più portata temperatura più bassa ovviamente...)

[adrobe]

Se la fiamma non aumenta di intensità poco dopo l'accensione della spia verde, vuol dire che non arriva aria a sufficienza all'operatore gas. Il tuo problema sta lì. Qualcuno dei tecnici che si è preso centinaia di euro lo ha mai notato?

[Valejola]

Sembra una questione di regolazione fiamma...non conosco assolutamente la caldaia in questione, ma quella di mio padre (stesso modello ma a camera aperta) teneva la fiamma bassa perchè il depressore non faceva uscire a sufficenza il suo perno, e di conseguenza la fiamma rimaneva bassa.

Se anche questo modello ha la fiamma "protetta" da quella sicurezza, magari è solo questione di lubrificare quel perno.

A volte anche dandogli 2 colpetti si sblocca...

Adrobe sicuramente le conosce a dovere, magari ci dà una conferma o smentita.

[adrobe]

Quote

il depressore non faceva uscire a sufficienza il suo perno

 

Questo fatto talvolta succede (ed avviene sul depressore superiore, quello allocato sul bilanciere) ma quasi sempre perchè va fuori uso il premistoppa, ed allora  si nota un gocciolamento da quella zona. Più frequenti invece sono le anomalie dalla pompa dell'aria.

E nel suo caso pare proprio che ci  sia un problema di mancanza d'aria al'operatore gas.

Lo sto aiutando con MP perchè mi scrive che non riesce più a postare sul forum...

[Davide.]

Purtroppo il forum mi indicava che per 24 ore non avrei potuto più inserire altre risposte... e anche con i messaggi non è più semplice.

 

Ho fatto la prova indicatami gentilmente da Adrobe e dal tubicino che esce dalla pompa non arriva nessun tipo di pressione o di aria.

Una volta estratto (o rimesso) la fiamma non dà alcun segno di cambiamento.

 

P.s.

 

Vedo cose un po’ strane più ci guardo dentro…

Per esempio, la ventola era tenuta sulla cappa del bruciatore dalla flangia originale.

Dopo che l’ha cambiata, mi ha detto: "adesso questa (la flangia) non serve più... puoi anche buttarla via... ".

Guardando i fori ho notato che (almeno mi sembra) abbia rotto le viti dentro i relativi fori...

In pratica adesso la ventola è appoggiata sulla cappa. Le viti del tubo erano anche un pò allentate...e mancano anche due viti sul coperchio del bruciatore (non le ho dimenticate io)

 

Sembra il lavoro di un principiante molto pasticcione, non di un professionista... mi viene da piangere.

 

Poi hanno aggiunto della stagnola sul foro sotto al collare della canna fumaria...

 

Secondo voi, è possibile fare una ri-messa a punto della caldaia? (cioè eliminare tutte le cose fatte male e sistemarla come si deve?)

 

[adrobe]

Per quanto riguarda la paratia copri-scambiatore (ciò che tu chiami coperchio del bruciatore) non ti preoccupare più di tanto, al massimo mettici tu due viti.

Diverso il discorso della flangia del ventilatore, probabilmente da ciò deriva il fischio che tu spesso ascolti.

Comunque ti ho inviato in privato gli indirizzi dei due cat ufficiali Vaillant della tua zona, credo proprio che almeno uno dei due non sia stato mai contattato da te, ti consiglio di chiamarlo segnalando che hai un problema con la pompa dell'aria....e fatti anche aggiustare il ventilatore.

[alexio77]

ciao Adrobe..

e sempre il problemi dei tubicini...

ma il problema che in commercio non l'hi vendono. ma bisogna acquistare la pompetta completa oppure cercare di riparali

[Davide.]

Benissimo. Vi ringrazio, domani contatto la ditta che non ho ancora chiamato. (l'altra non era meglio dell'attuale...)

 

Se ci fosse da cambiare la pompa, per me non c'è problema... mi farebbe solo piacere che dopo anni, fosse in ordine la caldaia...

 

Ma credo che ci sia qualcosa anche sul bilanciere... il tecnico girava la vite del massimo con le mani, e guardava come se non funzionasse la regolazione...

 

Poi, dato che non cambiava niente, ha messo il cacciaviti nel foro che porta alla vite più interna (quella che doveva essere coperta da lacca rossa) e l'ha regolata in quel modo, dicendo che "vista l'età, c'è un sottile bilanciamento da fare, perché è difficile regolarla".

 

Della pompa, nessuno ha detto niente. Sembravano obiettivamente persi.

 

Riguardo il soffio, sento soffiare chiaramente da sotto la paratia frontale... sembra un aspirapolvere...

Appoggiandoci le mani o posizionandolo con le viti leggermente allentate, tende ad attenuarsi, ma è molto variabile...