Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Siamo allora esperti della regolazione... ma non credevo si chiamassero "detentori"... Il problema è che prima (cioè molti anni fa) con tutto aperto, la caldaia sollevava la casa da terra... Quest'inverno ci sono invece state punte di 9 gradi in camera mia con 2 termosifoni aperti... c'è una certa differenza... (in pratica non l'accendevo più per non dover vedere tutto quel gas sprecato per niente) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Se proprio volevi cambiare la pompa di circolazione, era questa quella da comprare: http://www.ebay.it/itm/161107-pump-new-vaillant-/301890763550 leggermente più potente della tua attuale. La prevalenza comunque deve essere 6 metri Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 non riesco a stare dietro a tutta la discussione, comunque.... la differenza di pressione tra accesa e spenta adrobe non la puoi dire, e questo te l'ho gia detto tempo fa, ci sono troppi parametri che non sappiamo! avevo gia scritto in precedenza ed ero curioso di capire se ( da quello che ho visto in una foto) la parte alta della caldaia, precisamente dove si attacca il tubo di scarico con la caldaia, c'è spazio....il tubo mi pare maciullato o sbaglio? magari puoi fare una foto della parte alta della caldaia Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote la differenza di pressione tra accesa e spenta adrobe non la puoi dire, e questo te l'ho gia detto tempo fa, ci sono troppi parametri che non sappiamo! Lo so che la pensi diversamente da me, vediamo se da 0,5 bar - dopo la ricarica del vaso di espansione - si abbasserà un pò Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote ci sono troppi parametri che non sappiamo! Sicuramente il primo è il rapporto tra volume vaso e volume acqua impianto, il secondo è la temperatura che si raggiunge. E' certo che se ripristini la pressione di un vaso che si trova a 0,5 bar, la differenza sarà palese. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 adrobe non è che la pensiamo diversamente, è proprio come ti dico io. non puoi dire che deve salire di 0,3, sennò io ti dico che tu non fai caso se uno ha un appartamento di 50mq o 200 mq, non fai caso alla capacità del vaso espansione, e non fai caso nemmeno a che temperatura lavorano i termosifoni! comunque aspetto la foto di Davide p.s. se il vaso si trova a 0,5 invece che a 0,9 la differenza di pressione non è palese Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote La prevalenza comunque deve essere 6 metri Nel caso della pompa che mi hai indicato, per fare un esempio, la prevalenza è quel 0,59 indicato nella tabellina accanto al consumo elettrico? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote .il tubo mi pare maciullato o sbaglio? No per fortuna... l'impianto è tutto tagliandato e certificato annualmente. Avevo svitato il collare superiore che chiude lo spazio tra la canna esterna e la caldaia per far vedere che i tecnici, nella confusione del momento, avevano chiuso con la stagnola un foro che di norma è aperto e ispezionabile (suppongo) da un tappo in alluminio presente sul collare. La vera canna fumaria si trova all'interno di questa canna fumaria esterna. Riguardo la pressione, devo dire che quando il vaso d'espansione era appena installato, non oscillava per niente. Ferma anche a riscaldamento completato. Domani, vi prometto (se ci riesco) di provare con il vaso carico. Per ora l'oscillazione è di 0,5 bar esatti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote tu non fai caso se uno ha un appartamento di 50mq o 200 mq, non fai caso alla capacità del vaso espansione, e non fai caso nemmeno a che temperatura lavorano i termosifoni! Conosco bene quelle caldaie, so che vaso di espansione monta la versione 282 e mi ha scritto in MP quanti termosifoni possiede e la temperatura di esercizio. Per questo sostengo che il Dp è fuori norma. Comunque, ripeto, vedremo a vaso ricaricato. Sono convinto che ora la pressione d'aria interna al vaso è poco sopra lo zero. Quote la prevalenza è quel 0,59 indicato nella tabellina accanto al consumo elettrico? no, quello è l'assorbimento in ampere Quote Domani, vi prometto (se ci riesco) di provare con il vaso carico dovresti prima drenare totalmente il circuito, ti conviene farlo quando cambi il secondario Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
bl4st3r Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 allora non è una questione di pensiero, ma ci sono dati di fatto detti in privato!! sennò è impossibile sapere la differenza di pressione. per Davide allora ok....pensavo i vecchi tecnici ti avessero lasciato aperta l'aspirazione della caldaia! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote dovresti prima drenare totalmente il circuito, ti conviene farlo quando cambi il secondario Ok, perfetto. Stavo leggendo la tabella dei valori regolazione gas di accensione, e ho notato che all'aumentare della portata d'accensione (l/min), diminuisce il valore calorifico di funzionamento... Cioè, se il minimo è regolato più alto, minori saranno le Kcal al metro cubo? Stacco la pompa aria, cronometro e vado subito a controllare. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Le kcal/mc sono un valore fisso, cioè il valore del p.c.i. del gas che ti fornisce la società di distribuzione. In funzione di quel valore (che si presuppone sempre costante) devi regolare i litri/minuto consumati dalla caldaia al minimo (con pompa aria staccata). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote Le kcal/mc è un valore fisso, quelle del gas che ti fornisce la società di distribuzione. In funzione di quel valore devi impostare i litri/minuto consumati al minimo Bene, mi ero già perso... Sulla bolletta parla solo di coefficiente "P" come potere calorifico superiore, ma non indica il valore... devo chiamarli. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Dunque... L'Enel non dispone di questa informazione (valore calorifico inferiore) e mi hanno indicato dove potrei trovarla... vedo se c'è... Purtroppo dove mi hanno indicato (sito dell'autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico. AEEG) non vedo riportato nessun valore. Ci sono delle delibere scaricabili un pò complesse da leggere... A questo indirizzo avrei trovato una tabella che riporta i valori di PCS convenzionale per l'anno termico in corso. Può servire per regolare il minimo? http://www.liberaenergia.it/wp-content/uploads/2015/02/Pcs-Convenzionale-Validit%C3%A0-2015.pdf Intanto vedo se trovo il PCI. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Questo è un documento del comune di Modena (non ne ho trovati altri) Valore p.c.i. gas naturale 8.250 kcal/mc http://www.comune.modena.it/ambiente/documenti/progetti/energia-e-ambiente/poteri-calorifici-e-fattori-di-conversione Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Vedendo meglio il documento, quel valore di pci corrispondente a quello generico del gas naturale estratto. per saperne di più leggi qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Potere_calorifico Comunque se assumi il pci pari al 90% del pcs non fai un grosso errore....quindi il pci del tuo metano dovrebbe essere 8.300 Kcal/mc...vai sui 21 litri/minuto Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Quote Comunque se assumi il pci pari al 90% del pcs non fai un grosso errore....quindi il pci del tuo metano dovrebbe essere 8.300 Kcal/mc...vai sui 21 litri/minuto Grande! Appena mi libero con le faccende di casa, tempo un quarto d'ora, cappotto e vado a misurare... Intanto apro le valvole di zona e stacco il tubo aria... tutto pronto per la misura. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Eccomi... Per una maggior accuratezza nella misura, oltre ad averlo staccato, ho chiuso il tubicino della pompa aria per evitare eventuali aspirazioni di aria. Considerando che avevo già leggermente abbassato il minimo della fiamma rispetto alla regolazione dei tecnici intervenuti (la pompa aria era tornata a funzionare), eravamo a 35 litri al minuto. Ora impostato su 21 esatti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Perfetto, rimetti il tubicino dell'aria. Le altre due regolazioni dovranno farsi con depressore superiore e scambiatore secondario a posto. Dovranno essere comunque due valori intorno a 50 litri/minuto o poco meno (acs leggermente superiore) . Buonanotte. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 9 marzo 2016 Benissimo. Allora ci aggiorniamo! Un salutone e buona giornata per domani! Notte e grazie come sempre! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 10 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2016 Ciao, buongiorno. E' stata una notte di test, come in formula 1... Dopo la regolazione del gas, la caldaia ha assunto un comportamento molto uniforme e silente. Pur considerando le cose che ci sono da sistemare, non è più certo la caldaia rumoreggiante e dall'aspetto "iperteso" della settimana scorsa. L'unica cosa che mi preoccupa un pò è il tempo di riscaldamento. Stanotte, per portare a 70 gradi i 3 termosifoni della zona notte, abbiamo superato l'ora e venti minuti. Questa è un'immagine della centralina zona notte. Ce ne sono tre in casa... questa è un pò più piccola delle altre due. Alla vista non sembra che siano passati vent'anni, ma solo qualche giorno dalla posa dell'impianto. Non penso che il problema sia da ricercare nell'impianto, tuttavia, non è mai stata effettuata nessuna opera di pulizia, nè di controllo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Valejola Inserita: 10 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2016 Il tempo di riscaldamento dipende esclusivamente dalla quantità di acqua da scaldare, dalla potenza della fonte di calore e dalla delta T che si prende in considerazione. Quindi non si puà dire se un'ora e venti sia giusto o sblagliato perchè dipende da molti fattori. Ricorda poi, ma probabilmente lo saprai già, che se apri l'acqua calda, il riscaldamento di disattiva. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
adrobe Inserita: 10 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2016 Giusto quello che dice Valejola, però si devono fare anche queste considerazioni: -non è che il blocco nuova accensione (tempo di pausa tra un ciclo di riscaldamento ed il successivo) sia impostato al valore massimo? (ti ricordo che in riscaldamento questa caldaia funziona per cicli successivi di funzionamento e di pausa) - non è che c'è troppa aria in circuito? quelle due valvole jolly le sfiati regolarmente, ed analogamente spurghi i termosifoni? - i detentori come sono regolati? partendo da quella centralina, ce ne sarà qualcuno più vicino e qualcuno più lontano..... come ti ho detto quello più lontano deve avere il detentore più aperto - il termostato ambiente è continuo oppure on-off? come è collegato sulla morsettiera della caldaia? sicuro che è compatibile? - infine ti ricordo che devi ancora regolare il gas in condizioni standard...la combustione sarà sicuramente ipersballata! P.S. Ed ancora, se la pompa di circolazione arranca come tu sostieni, ed il vaso di espansione è scarico come prevedo, il flusso di acqua calda sarà molto difficoltoso Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 10 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2016 Gentilissimi, vi ringrazio. Cerco di rispondervi con il massimo della precisione, evitanto le "impressioni del momento" che spesso inducono in gravi errori di valutazione... - Quando valuto il tempo di riscaldamento, lo faccio di notte quando ci sono solo io in attività, prendendo nota dell'orario e non toccando più nulla e, certamente, senza aprire nessun rubinetto. Faccio partire e aspetto. - Il tempo di accensione è di circa 7/8 minuti, poi parte e non si ferma sino a quando non è arrivata a 70 gradi. Nessuna interruzione. -quelle valvole jolly "supplementari" non le avevo mai toccate in vita mia... ora che ne conosco la funzione, ho tolto il tappo e ho provato a farle sfiatare. E' uscita acqua. I termosifoni non sono mai stati spurgati. (Nessuno dei "preposti" c'ha mai detto di farlo...) -I termosifoni, la caldaia e le relative centraline, sono posizionati in modo che la distanza sia uniforme. Era stato fatto tutto prima della posa del pavimento e prima di concludere le opere murarie. Chiudere di più o cercare una "regolazione" ottimale dei detentori, non sembra produrre effetti apprezzabili. - Ci sono tre termostati ambiente, tutti On/off a scatto. Dovrebbero essere compatibili, poiché sono nati con l'impianto e mai più cambiati. - ipersballata sicuramente... Tengo a precisare che nel primo periodo d'utilizzo dell'impianto, la caldaia scaldava con somma rapidità tutti i termosifoni e con tutti i detentori aperti spalancati. Dal momento che nessun termine dell'equazione è cambiato (cioè nessuna modifica è stata apportata all'impianto) credo sia inevitabile pensare che da qualche parte ci sia stato un decadimento prestazionale. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide. Inserita: 10 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 10 marzo 2016 Adrobe, paradossalmente la temperatura dell'acqua calda (acs) è rimasta buona. Dopo aver abbassato così tanto la fiamma, mi aspettavo un disastro... invece è accettabile. (fermo restando il secondario da sostituire...) Il vaso d'espansione sarà a zero... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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