Posizionatore O Inverter?

[toffee]

Ciao a tutti, devo sviluppare una applicazione di un elevatore verticale con portata 1500kg con velocità di 1 m/s e accelerazione di 0,4 m/s2.

L'altezza dell'asse è di 7,5 metri e la trasmissione tra albero e carrello è a catena.

Il motore è un asincrono.

Sono combattuto sul tipo di controllo:

1) Inverter + motore con encoder e camme di rallentamento/stop sotto il controllo del PLC

2) Azionamento con posizionatore + motore con encoder ed encoder assoluto sul carrello.

Chiaramente la seconda opzione è più raffinata e precisa in termini di posizionamento ma più costosa

mentre la prima mi lascia un po' perplesso perch dovrei inserire il freno ad ogni fermata e non sono del tutto sicuro della precisione e ripetibilità del posizionamento.

Inoltre ho buona esperienza su controlli del tipo 2 mentre molta meno su quelli del tipo 1.

commenti?

consigli?

grazie

ciao a tutti

Modificato: 19 marzo 2009 da toffee

[giorgio323]

Perchè dici che solo nella prima devi inserire il freno?

Il freno dovrebbe essere per lo stazionamento. Quindi utilizzato in entrambi i casi.

La trasmissione è una catena e quindi inestensibile. Il carico è sempre verticale e quindi sono sempre appoggiato dalla stessa parte.

Non pensi di valutare un inverter con funzione posizionatore ed encoder solo su albero motore?

La cosa in più che dovresti far fare all'azionamento è il ciclo di zero all'accensione della macchina.

Operazione che inverter con posizionatore fanno da soli su comando.

Volendo potrei indicarti un azionamento.

Saluti

[toffee]

Perchè dici che solo nella prima devi inserire il freno?

Il freno dovrebbe essere per lo stazionamento. Quindi utilizzato in entrambi i casi.

In caso di azionamento con posizionatore solitamente tengo il motore in coppia nella posizione desiderata.

Cioè attendo il carico o lo scarico dell'elevatore con il motore in coppia che mantiene il carrello in posizione.

Non mi serve inserire il freno ad ogni ciclo.

Il freno lo inserisco solo se c'è un certo periodo di inattività dell'elevatore (per esempio 5 minuti in cui è fermo senza trasferire carichi)

La trasmissione è una catena e quindi inestensibile. Il carico è sempre verticale e quindi sono sempre appoggiato dalla stessa parte.

Non pensi di valutare un inverter con funzione posizionatore ed encoder solo su albero motore?

Infatti avevo pensato di usare solo l'encoder motore ma chi mi fornisce la meccanica mi ha detto che potrebbero esserci stiramenti della catena, a questo punto non vorrei rischiare.

La cosa in più che dovresti far fare all'azionamento è il ciclo di zero all'accensione della macchina.

Operazione che inverter con posizionatore fanno da soli su comando.

Esatto, usando solo l'ncoder sull'albero motore serve effettuare lo zero all'accensione, conosco la funzionalità dell'azionamento in questi casi

Volendo potrei indicarti un azionamento.

Grazie ho già vari riferimenti

Ciao

[pigroplc]

Dire che la catena è inestensibile è ragionevolmente scorretto, la catena si estende, eccome!

Per avere un posizionamento preciso la cosa migliore è montare una cremagliera lungo la corsa e poi piazzare un encoder collegato ad un ingranaggio che sale e scende.

Altra considerazione: nella mia esperienza ti dico che la soluzione veloce-lento-stop non da posizionamenti ripetitivi, in quanto il freno motore si comporta diversamente con carichi diversi, temperature ecc. Aumentando i rapporti di riduzione del motoriduttore le cose cambiano in meglio in termini di precisione, valutalo aumentando il pignone della catena al massimo

La vera variabile è la precisione che tu richiedi per far funzonare correttamente la macchina, cosa che hai omesso di precisare.

pigroplc

[toffee]

Per avere un posizionamento preciso la cosa migliore è montare una cremagliera lungo la corsa e poi piazzare un encoder collegato ad un ingranaggio che sale e scende.

Purtroppo la meccanica non è modificabile visto che è fornitura esterna.

Pensavo quindi di utilizzare un encoder a lettore ottico di barcode di una nota marca

Altra considerazione: nella mia esperienza ti dico che la soluzione veloce-lento-stop non da posizionamenti ripetitivi, in quanto il freno motore si comporta diversamente con carichi diversi, temperature ecc. Aumentando i rapporti di riduzione del motoriduttore le cose cambiano in meglio in termini di precisione, valutalo aumentando il pignone della catena al massimo

idem come sopra, non posso chiedere modfiche al progetto meccanico

La vera variabile è la precisione che tu richiedi per far funzonare correttamente la macchina, cosa che hai omesso di precisare.

credo di non potermi permettere più di 2 o 3 mm di differenza rispetto alla precisione teorica

ciao

[peopeo]

Io, per aplicazioni di questo tipo, uso inverter con encoder assoluti in profibus montati sull'albero ridotto del riduttore. Uso un FC che mi fa il posizionatore e lo faccio girare in FAST nel ciclo del PLC. Precisioni del decimo di millimetro con le caratteristiche meccaniche più o meno come le tue.

Il motore è un asicrono trifase normale con freno di stazionamento comandato separatamente. Nell'FC che utilizzo come posizionatore, viene gestita una velocità di apertura freno indipendente dalla funzione dell'inverter per evitare che in caso di guasto dell'inverter, il sollevatore cada. Con questa velocità di apertura freno, non hai problemi di caduta all'avvio o nella fase di posizionamento.

Estensioni della catene, ci sono ma ho notato che non influiscono molto nelle nostre aplicazioni. In più, se usi encoder assoluti, non devi fare il ciclo di azzeramento all'accensione.

Modificato: 23 marzo 2009 da peopeo