Informazioni da installatore su nuovo impianto KNX

[angolo80]

ciao a tutti

sto entrando in una casa di nuova costruzione dove è stato realizzato un impianto con domotica KNX.

Ho cominciato ad approfondire l'argomento e mi vengono queste domande:

- se si rompe un componente (es. attuatore tapparelle, modulo input/output, ...) immagino che non basti sostituirlo semplicemente ma che occorra anche riprogrammarlo. è così?

- se sì, può riprogrammarlo qualunque installatore autorizzato, oppure occorre proprio avere il file di configurazione ETS che è in mano solo al primo installatore?

- che cosa quindi chiedere a chi ha realizzato l'impianto per non rimanere per sempre legati a lui?

 

[gciman]

Ciao,

in teoria con il software est potresti anche ricostruirti il progetto anche non avendo il file ora la procedura precisa non la ricordo ma per esempio impostanti in "ascolto" ik programma puoi vedere tutti i telegrammi che invii

[angolo80]

sì ci sono delle discussioni in questo forum che spiegano come ricostruire la configurazione. Ma comunque rimane un lavoro complesso, con risultati parziali e non privo di errori

[Microchip1967]

Diciamo che l'installatore, nella documentazione da allegare alla DDC o al progetto, deve lasciare copia di come ha configurato il tutto.

Puo' lasciare il file ETS o, meglio ancora, stampare il progetto su carta completo delle indicazioni (quello lo leggi sempre, indipendentemente dal software)

Sarebbe anche una buona cosa avere la planimetria con indicati i cmponenti con i relativi indirizzi fisici.

Per quanto riguarda la "ricostruzione", questa è possibili o a "manina" o con degli appositi plug-in (ad esempio reconstruction). Ovvio che tale software andrebbe usato prima di un guasto, altrimenti rischi di non rilevare gli indirizzi inseriti nel device guasto. Attenzione che viene letto l'oggetto, non viene letta la configurazione del dispositivo

Ad esempio l'attuatore potrebbe essere programmato come timer resettabile, ma tu leggo solo l'oggetto associato

[Indomotica]

Quoto in toto Microchip1967. 

Fatti dare il file ETS corrispondente alla programmazione attualmente installata e, se possibile, anche un cartaceo che riporti almeno gli elementi base, come tipo dei dispositivi, posizione fisica ed indirizzamento.

 

Ciao

[angolo80]

Grazie!

[patatino59]

Di solito si consegna al cliente la documentazione in busta chiusa, da aprire alla scadenza del periodo di garanzia, durante il quale è possibile chiedere all'installatore, oltre alla manutenzione in caso di guasto, anche di effettuare variazioni ai comandi per completare l'affinamento dell'impianto.

Fuori garanzia ci si può rivolgere ad un programmatore Konnex qualsiasi, fornendogli la documentazione presente nella busta.

Naturalmente l'ultimo soggetto che modifica l'impianto deve di nuovo fornire la sua documentazione aggiornata in busta chiusa.

La cosa piu importante è che la documentazione in mano al cliente sia "sincronizzata" con l'impianto e che chi lo deve riprogrammare abbia il File corretto.

Sarebbe un guaio se ci fossero piu versioni differenti del File ETS in giro.

[Microchip1967]

E' per questo che preferisco la copia "cartacea".

Se ad esempio ti fornivo la versione in ETS4 e la devi caricare in ETS5, potresti avere problemi (al contrario della ETS3 compatibile con la ETS5)

io, ad esempio, sulla planimetria inserisco la disposizione dei dispositivi con l'indirizzo fisico e ad ogni "accensione" assegno un numero

Lo stesso numero viene poi riportato a fianco dei singoli comandi interessati.

In legenda metto una tabella con indicato il numero del comando e il relativo oggetto.

In questo modo, almeno ad occhio, si riesce al volo a capire come è stato programmato l'impianto

Poi, a aprte, c'è la stampa completa della programmazione ets con tutti gli oggetti e descrittori (ad esempoi feedback, programmazione moduilo, ecct.)