spillo84top Inserito: 9 marzo 2016 Segnala Inserito: 9 marzo 2016 Salve a tutti, in un quadro di automazione abbiamo come al solito un modulo che controlla il senso ciclico delle fasi della ABB. Il nostro quadro è stato realizzato rispettando le connessioni L1-L2-L3 su ogni interruttore, dal generale fino a quelli a valle e i carichi collegati rispettano sempre questo ordine. Il cliente ha connesso le tre fasi all'interruttore generale secondo la sua teorica sequenza L1-2-3 ma il nostro mudulino va in errore e dice che la sequenza è errata. Da parte nostra credo che è il cliente che deve rispettare il senso ciclico delle fasi a monte del generale, cosi come noi lo abbiamo rispettato a valle. Il cliente continua a dirmi che sono io che mi devo adattare alle fasi che mi collega a monte e devo io scambiare una delle due fasi sul modulino di controllo. Io penso che non sia cosi la storia, ho provato a cercare sulla 60204 e al capitiolo 7.8 si legge: Quando una scorretta sequenza delle fasi della tensione di alimentazione può causare una condizione pericolosa o un danno alla macchina, deve essere fornita una protezione. Mi aiutare a formulare una risposta formale da dare al responsabile degli impianti per fargli capire questo concetto, magari anche con altri riferimenti normativi che non sono riuscito a trovare? Grazie
dnmeza Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Inserita: 9 marzo 2016 L1-L2-L3 = L2-L3-L1 ed = L3-L1-L2 sono uguali per il senso di rotazione, se il cliente nella sua "totale" distribuzione usa L1-L3-L2=L3-L2-L1=L2-L1-L3; è opportuno variare la sequenza a monte, se è una distribuzione parziale di un ramo e non vi sono molti macchinari, per unificarla alla distribuzione principale si cambia la sequenza ai macchinari, da come la vedo io è una convenzione.
spillo84top Inserita: 9 marzo 2016 Autore Segnala Inserita: 9 marzo 2016 Io ho verificato bene e mi sono sentito certo di rispondere che gli equipaggiamenti elettrici forniti sono stati realizzati conformemente al progetto elettrico ed è stato previsto anche un dispositivo di controllo sequenza fasi per prevenire eventuali danneggiamenti alle apparecchiature. Dato che l’allaccio dell’alimentazione elettrica è a carico del cliente, è lui che deve adoperarsi alla corretta sequenza fasi a monte del mio interruttore generale! Se io vado al brico e compro una sega elettrica trifase, e poi torno a casa e il disco gira al contrario, scambio due fasi sulla mia presa volante o vado a modificare il quadro elettrico della sega? Saluti
dnmeza Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Inserita: 9 marzo 2016 Quote Dato che l’allaccio dell’alimentazione elettrica è a carico del cliente, è lui che deve adoperarsi alla corretta sequenza fasi a monte del mio interruttore generale! certo, se non hai collegato tu l'allaccio.
techno99 Inserita: 9 marzo 2016 Segnala Inserita: 9 marzo 2016 Ciao Spillo84, devi semplicemente dire al cliente di invertire 2 fasi sulla linea di alimentazione della macchina questo perché è stata collaudata in sede e le fasi devono girare in quel modo altrimenti crei dei danni seri alla macchina. Tutto qui senza fare polemiche o quant'altro.
JumpMan Inserita: 12 marzo 2016 Segnala Inserita: 12 marzo 2016 Eccheccappero... se hai una macchina con 100 motori cosa fai ? cambi tu le fasi in 100 posti o cambierà lui le fasi a monte visto che il modulino è fatto apposta per rilevare la corretta sequenza? E poi mica il cliente deve cambiare le fasi a tutta la fabbrica, solo quelle che alimentano il tuo quadro... Se non è d'accordo fate la prova con un misuratore di senso ciclico delle fasi per vedere chi ha ragione, ma credo proprio che il modulino non menta!
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