fmussolin Inserito: 11 marzo 2016 Segnala Share Inserito: 11 marzo 2016 Buon pomeriggio vi chiedo un parere, per sapere come muovermi. Ho una utenza domestica alimentata a gas metano, ultimamente la caldaia (Viessman Vitodens200 a condensazione) mi da qualche problema e quando è intervenuto il tecnico, abbiamo rilevato a valle della valvola di ingresso bruciatore una pressione statica di circa 29-30 mbar a caldaia spenta, che scendono sotto i 14 mbar di pressione dinamica con caldaia a piena potenza. Se aggiungo anche qualche fornello in cucina, scendono ancora di più. Il problema è che dalle istruzioni del costruttore della caldaia, sotto i 17,3 mbar di pressione dinamica, l'impianto non dovrebbe essere neppure messo in servizio e si dovrebbe attivare il distributore, per porre rimedio alla mancanza di pressione. Vi chiedo: sapete se l'ente distributore (nel mio caso, Enel Gas) è tenuto a garantire una pressione minima e di quanto è? Sul contratto si parla di tante cose ma non di questa... Nel caso in cui la caldaia funzioni con pressione così bassa, quali sono le conseguenze sulla caldaia e sui consumi? Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere Flavio Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 11 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2016 E' sicuramente una pressione anomala sia la statica (troppo alta) che la dinamica (troppo bassa). Per quanto riguarda la dinamica, si potrebbe pensare a un problema di tubazione dal contatore alla caldaia di sezione insufficiente. Questo chiaramente io non posso saperlo ma se l'inconveniente è ex novo su impianto che ha già regolarmente funzionato, il problema è sicuramente da ricercare nel regolatore di pressione a monte e quindi far intervenire il gestore è d'obbligo. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skiantos68 Inserita: 13 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2016 La pressione dinamica è la presa a valle della valvola gas. Se come dici tu hai preso la pressione a monte stai controllando la statica che , con le tubazioni ben dimensionate, non dovrebbe scendere di molto : un paio di mbar.. La pressione dinamica a caldaia spenta è zero. Come dice gufo2 se l'impianto ha sempre funzionato hai problemi sul contatore o regolatore( se presente) Altrimenti se il tecnico ha preso prima statica e poi dinamica forse il problema è la valvola gas. Ma il tecnico che ti ha detto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 13 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2016 Skiantos68, permetti una precisazione. Per pressione statica e dinamica, si intendono quelle rilevate in questo caso, rispettivamente a caldaia ferma e a caldaia in funzione. Vengono misurate all'ingresso di caldaia dove c'è la presa per il manometro che serve anche per le prove di tenuta. Le pressioni a valle della valvola sono quelle elaborate dall'operatore gas e sono altra storia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skiantos68 Inserita: 13 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2016 Quote abbiamo rilevato a valle della valvola di ingresso bruciatore una pressione statica di circa 29-30 mbar a caldaia spenta, che scendono sotto i 14 mbar di pressione dinamica con caldaia a piena potenza. Se aggiungo anche qualche fornello in cucina, scendono ancora di più. Ok gufo2. Era quello che volevo capire ,nel post dice a valle della valvola. Se la misurazione è stata fatta solo a monte della valvola gas significa che non arriva abbastanza gas, se l'impianto è nuovo sono piccole le tubazioni invece se è in funzione da tempo è il contatore o il riduttore ( se presente). Non vedo altre soluzioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 13 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2016 Difatti probabilmente non si è espresso bene. A caldaia spenta a valle della valvola gas la pressione è zero come giustamente hai già fatto notare. Secondariamente sempre a valle valvola gas la pressione non viene alterata dall'accensione del piano cottura. A volte bisogna interpretare certe affermazioni non esatte (o almeno cosi la logica porta a pensare) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
skiantos68 Inserita: 13 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 13 marzo 2016 Gufo2 condivido pienamente.. inoltre chiedo scusa a Flavio perchè ho risposto solo parzialmente alla domanda: se arriva poco gas la caldaia potrebbe non avere il rendimento adeguato, sopratutto in sanitario dove ha bisogno della massima potenza, in riscaldamento forse con 14 mbar se la cava... non ti so rispondere con precisione se il fornitore di gas ha l'obbligo di press minima , se non ricordo male da qualche parte ho letto che deve garantire almeno 20mbar.. giusto per curiosità è un impianto nuovo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fmussolin Inserita: 14 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 14 marzo 2016 Vi aggiorno sull'epilogo. Intanto la pressione è misurata a valle della valvola gas, le pressioni misurate sono circa 30 mbar a bruciatore spento e 14 a bruciatore acceso, piena potenza. L'impianto non è nuovo, ha 12 anni, ed ha sempre avuto un funzionamento regolare. Oggi è intervenuto il tecnico dell'ente distrubutore, molto rapidi e gentili (sono intervenuti in meno di un'ora dalla chiamata), prima non mi è stato possibile farlo perchè ero via. Appena gli ho accennato al problema, ha capito al volo: sostituito una molla dentro al riduttore di pressione, dentro al gruppo di misura. Adesso ci sono 30 mbar di statica e 21-22 mbar di dinamica. Misurati con caldaia in piena potenza. Comunque, sulle bollette e sul contratto, non c'è alcun riferimento alla pressione che viene garantita. Grazie per il contributo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 14 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 14 marzo 2016 Bene cosi come previsto. Comunque la "valvola gas" che intendi tu sicuramente è la saracinesca di chiusura manuale del gas che non ha niente a che vedere con la valvola gas della caldaia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fmussolin Inserita: 16 marzo 2016 Autore Segnala Share Inserita: 16 marzo 2016 No. E' la valvola in ingresso della caldaia, che prende il comando (elettrico) dalla centralina. Niente di manuale, quella è la saracinesca a monte, che viene chiusa durante le operazioni di manutenzione. Per il controllo della pressione, c'è un raccordo apposito con vite, ci si innesta il tubicino dello strumento di misura proprio per fare le misure di pressione durante il funzionamento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
gufo2 Inserita: 16 marzo 2016 Segnala Share Inserita: 16 marzo 2016 La presa del gas per l'attacco del manometro è sulla valvola del gas, ma non a valle bensì a monte dei selenoidi della stessa. Vuol dire che anche a caldaia spenta, in quel punto puoi misurare la pressione della stessa. Come gia hai affermato che la statica la misuravi a bruciatore spento. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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