Impianto solare per irrigazione orto

[ricky2001]

Buongiorno, 
sono un nuovo utente con conoscenze limitate del fotovoltaico.
Devo installare un impianto ad isola in una zona priva di corrente elettrica per alimentare una pompa dell'acqua per irrigare l'orto.
Possiedo varie cisterne da 1000 L da cui prelevare l'acqua. Ho provato a sollevarle fino ai 2 metri per irrigare per caduta ma la pressione è insufficiente per far arrivare l'acqua in tutte le zone.
Ho pensato di adoperare un tubo poroso in quanto necessita per il funzionamento di basse pressioni, è costante nella sua lunghezza il rilascio dell'acqua, si può interrare ed è di semplice manutenzione. Portata a 1 bar 2 l/h per mt • Pressione di esercizio da 0,1 a 1,5 bar.
Allego un immagine con lo schema di irrigazione.

Venendo al dunque, ho pensato di acquistare una pompa autoclave a 12 V (SF4512DP) ad intervento automatico, pressione 3,1 bar, portata 11,6 L/minuto, assorbimento 4 A.
La collegherei ad una (per il momento) batteria per auto da 100 A.
La batteria sarebbe caricata da un pannello solare policristallino da 100 W 12V (OS100P) collegato ad un regolatore di carica PWM 10 A 12/24 V (EPRC10-EC).
Allego lo schema dei collegamenti.

Volevo sapere da chi è più esperto di me se la configurazione è corretta, se i componenti sono validi, la durata della batteria in base ai tempi di utilizzo ed altre informazioni che ritenete che debba sapere per avere un impianto funzionante ed efficiente.

Essendo l'impianto posizionato in una zona un po' isolata vorrei mantenere i costi bassi... 

Vi ringrazio e aspetto i vostri suggerimenti!

[Luigi Marchi]

Una pompa simile alla tua l'ho comprata pure io e mi è arrivata. E' ancora incartata: Model-BF-3800 12 volt 5 Amper.

Volevo giusto fare delle verifiche su un impianto come il tuo, perchè devo verificare una centralina autocostruita (ULISSE) che consente di caricare le batterie da pannello fotovoltaico.

Tieni presente che la pompa ha uno spunto rilevante e che le batterie "soffrono" se si scaricano oltre un certo limite.

Per la verità il mio obiettivo è un altro: quello di gestire la fontanella di una vasca del giardino di casa per rinfrescare l'ambiente nelle giornate calde e soleggiate. Tutto automatizzato.

 

[Luigi Marchi]

Ho trovato le caratteristiche del pannello: in realtà è un 36 celle da 18 volt, con 5 amper max, studiato per i camper.

Dovrebbe andare bene con il regolatore che hai acquistato, molto pubblicizzato e di prezzo molto contenuto, come la pompa del resto.

La pompa ha un pressostato che la attiva in automatico quando si apre il rubinetto e cala la pressione.

Anche la batteria, da 100 Amper, mi sembra in sintonia con il resto dell'impianto.

Se il pannello è ben posizionato può caricare 300/400 watt al giorno, disponibili per la pompa che consuma 50 watt all'ora.

Complessivamente mi sembra una buona soluzione, di costi contenuti e facile da installare, come da schema.

 

 

 

[Adelino Rossi]

 

 

piccolo dubbio.

lo schema idraulico non è leggibile e non si legge lo sviluppo complessivo in metri del tubo.

a colpo d'occhio lo schema è sbagliato nella tipologia della distribuzione idraulica.

a vista sembra quello che è descritta nei data sheet. una pompetta da camper per due rubinetti max.

link. 

capisco che il mondo è del fotovoltaico a tutti i costi, ma almeno rimaniamo nella realtà. 

come già detto per l'elettrotecnica anche l'idraulica ha un minimo di regole base.

portata, pressione, perdita di carico. forse ri-postare lo schema idraulico in modo più leggibile darebbe una mano.  

 

Quote

Se il pannello è ben posizionato può caricare 300/400 watt al giorno, disponibili per la pompa che consuma 50 watt all'ora.

pannello fv

la capacità di lavoro della pompa è data unicamente dai limiti della batteria mentre il pannello tramite il regolatore dovrà;(per quanto possibile) eseguire la carica della batteria.

a mio parere, dimensioni della pompa a parte, avere la garanzia di una alimentazione continua per almeno uno o due ore di lavoro della pompa in orario anche non fotovoltaico è legato esclusivamente alla capacità della batteria e nel migliore dei casi alla carica in parallelo del fv che comunque passa attraverso un regolatore limitatore di carica presumo non in grado di alimentare un carico elevato come la pompa che in ogni caso appare sottodimensionata per lo scopo.

[Luigi Marchi]

Sono un tifoso del fotovoltaico e lo riconosco. Ovviamente occorre collocare il problema nel suo contesto. Ma in questo caso il pannello fotovoltaico capita a fagiolo. Si ha la necessità di innaffiare l'orto in estate, quando c'è il sole che spacca e non certo quando piove e fa freddo C'è una correlazione cu*o e camicia. Utilizzare un pannello mi sembra un'ottima soluzione, a prescindere dalla disponibilità o meno di corrente elettrica. Poi dipende dall'energia elettrica di cui si deve disporre durante la stagione della irrigazione e fare qualche calcolo di convenienza economica.

Il pannello fotovoltaico per alimentare pompe non si usa solo nei pozzi del Sahara. E non è per nulla un lusso per ecologisti.